lunedì 26 maggio 2014

Uno sguardo (soprattutto locale) ai risultati delle elezioni Europee

di Mario  Guglielmino

A Palermo  Leoluca Orlando prende  posizione  a favore  del  PD  qualche  giorno  prima  delle  elezioni,  salendo  come  suo  solito  sul carro  del vincitore  in  corsa ( perfetto  stile  tram  New  Delhi ore punta ). Non  sembra averne tratto  granche ' beneficio  la  compagine  democratica ( soltanto  5  i punti  di  vantaggio qui rispetto  al M5S),come  nel  resto  dell'isola  , PD che appare  anzi  nella  sua  totale  sgangheratezza ,e  offre  la  possibilita'  ai  grillini  di  cullarsi  con un bel  29 %  su  una  conferma che  e'  in  controtendenza  rispetto  a tutta  l'Italia .(ben  venti punti di  stacco  altrove)
La  Sicilia  si  mostra  quindi   roccaforte  grillina ,nonostante  i problemi siano anche  loro (soprattutto  una  certa  perdita  di aderenza  con l'elettorato ..piuttosto riflettano ! ),segno di speranza  che  la  consapevolezza  dei  siciliani e  l'aumentata  sensibilita'  riguardo  ai  temi  della  partecipazione  diretta  e  alla  necessita'  di  vigile  presenza  in politica  siano  ormai  un dato  acquisito.
Orlando  e il PD  riflettano anch'essi  a Palermo   sull'atteggiamento da tenere  prossimamente  con tutte  quelle  componenti  civiche che  , pur  non professando totalmente  fede  grillina  desiderano  tuttavia  introdurre  nella  vita  cittadina  e politica  alcuni  semi  di  quella partecipazione  oggi  ineludibile. Sia  monito  per  tutti  l'esempio  di grossi  centri come Bagheria (amministrative con M5S in testa ,anche   se  con scarse probabilita'  di affermarsi  al ballottaggio) e ancor piu'  Caltanissetta  con l'exploit  a  sindaco ( probabilmente  da  decidersi  al ballottaggio  ma  con  ampio  margine,  del  rappresentante e  tra  i  fondatori dei Movimenti  Civici Siciliani  ( Intesa  Civica  Solidale  ,il  Dr  Giovanni  Ruvolo) ,nel quadro  di un reciproco  riconoscimento e alleanza  con  PD  e altre  liste  civiche.
Aprire  le  porte  della politica  e  della rappresentanza direttamente  ai  cittadini,oltre  che  al tradizionale  strumento  partito, e'  condizione  indispensabile  per  qualsiasi  futura  strategia  politica .La  politica  vecchia maniera  , arroccata  su  correnti ,  clientele ,partitismo  non ha  piu' senso ed  e' destinata  ad esser  giudicata   severamente e  a  perdere  consenso .
A livello  regionale  proprio   Crocetta  riceve  la  batosta  che  merita pienamente (non c'e' che  dire ).Dopo  aver  infatti promesso ascolto e partecipazione e  rivoluzione  ha  cominciato a trastullarsi  in giochetti  di  equilibrismo degni  della peggiore  DC .Il Pd  in questo  caso  ha  fatto
da  ignobile  sponda e  ,gia'  oggi nel post  elezioni,nonostante  la  supremazia ottenuta  in Italia, e forse  conscio  della  piu'  sotterranea vera   sconfitta locale , attacca  non per  risolvere  gli atavici  problemi  dell'Isola  ma  per  ottenere  una  ulteriore girandola  di poltrone  assessoriali .Siamo  al Luna  PArk (con Raciti  in testa) .
Forza Italia pare  arrestarsi li' , dove l'Europa  pare  lontana ,ma  e'  ancora  forte  su base  locale  in molti  comuni  andati  al  voto  anche  per le  amministrative.
Dallo  stesso lato, piu' o meno, viene  premiata l'opera  di  Nuovo  Centro  Destra e  il coraggio  di  Alfano e  i  suoi .In effetti,  se  ben  gestita,  questa  operazione  potrebbe  portare  in Italia  alla  nascita  di una destra  almeno  distante  da  interessi   mediatici  televisivi .E  almeno  loro  sono  immuni   dal conflitto  di interessi  che  i pavidi  del PD  non osano nemmeno  nominare .La  destra  dei  colletti  bianchi,ma  almeno  una  volta ,  senza  calcio  né  pubblicita'  né  antenne  o  frequenze  televisive.
A livello  nazionale  il PD  raccoglie  i  frutti  che  lo  sbarazzino  Fonzie Renzi  procura.Gli italiani comunque  approvano, e non   sembrano  badare  alla sottile forma. Meglio cosi', per un leader  non  venuto  dalle  urne ma  solo  "confermato".
PEr  quanto  ci  riguarda  non ci  rimane  che   pregare intensamente  che  la fretta  di  fare  ,  senza  badare  al  "Che  FAre ? "   non porti   a tristi  epiloghi  di  osannate  e  prossime pseudo riforme, dalla caratteristica  di altissima  teratogenicita'.

La  lista  Tsipras  sulla  quale  abbiamo  puntato  la  nostra  attenzione  non guadagna  in  Sicilia  che  la  citazione  per  essersi  battuta  con onore  almeno  nelle  citta' piu'  grandi. Paga  senz'altro la scarsita'  di  mezzi  e la  poca  conoscenza ,da  parte  di  tanti  siciliani,  dei grandi problemi europei.
In ogni  caso  supera la  soglia  a livello  italiano  e cio'  consente  di portare  qualche rappresentante , oltre  a  quelli  che  verranno dalla Grecia  e  che , possiamo  contarci , contribuiranno  a rendere piu'  viva la  voce  di  questo  ancora  poco  conosciuto  ma  intelligente  partito fatto  da  cittadini e  politici ,e  piu'  umane  le  condizioni  imposte dalle  menti  burocratiche  e  austere  di  Bruxelles ,per  arginare  il disumano e assurdo  rigorismo economico della  Germania e  lo  strapotere  dei  grandi  gruppi  finanziari. 

martedì 20 maggio 2014

Antonella Leto ,Lista Tsipras per Un' Altra Europa

 Condividiamo la passione e il desiderio per una politica che sia realmente al servizio del bene comune, vicina e attenta alle esigenze di chi oggi vive nel disagio economico, lavorativo e sociale. E’ una candidatura che viene dal basso depositaria di autentici valori maturata all’interno del movimento per l’acqua pubblica e per la difesa dei beni comuni. La lista con la quale si presenta è “L’altra Europa con Tsipras”. Nei prossimi giorni al centro culturale Biotos in via XII Gennaio n. 2 ci saranno due occasioni per poterla conoscere meglio:
 
MERCOLEDI’ 21 alle ore 17.30 si parlerà di “Etica, responsabilità e partecipazione per una politica a servizio del bene comune”
 
GIOVEDI’ 22 alle ore 19.00 si discuterà di “Europa, Mediterraneo e pace” con Eugenio Melandri, Antonio Mazzeo e naturalmente la candidata.   

venerdì 16 maggio 2014

Il PD fa lo gnorri .Tsipras e M5 Stelle siano l'orientamento dei siciliani


di Mario  Guglielmino


  Renzi  viene a  Palermo : riceve  applausi  e fischi. I suoi ottanta  euro  in piu' in busta  paga  riusciranno a  invaghire  i soliti  palati pane e pastaioli  che  si  aggirano bava  alla  bocca durante le   elezioni?

 Sappiamo,e  ci lecchiamo  i baffi !   a Palermo  e' tradizione , un po' di spaghetti, con la  crisi  che  c'e',  buoni per  farli all'aglio e l'olio , non si negano al nostro epigastrio e  al  difficile  lavoro  duodenale intestinale  nemmeno  a notte  fonda e  a istinti sub morali  piu'  che  soddisfatti e sopiti   . Per  un piatto  di spaghetti   all'aglio e l'olio  si fa  piu'  volentieri persino  lo straordinario non pagato.
Figuriamoci  poi in cambio di un semplice  voto, un segnetto  sulla  scheda  elettorale,nel  segreto  ...dell'urna (a  proposito : quanti  selfie saremo costretti  a  mostrare    con quella  X sul nome  caro ai promittenti  di turno ?  )

  Non aglio e  olio  ma  lenticchie con Renzi il PD   ripropone a livello  nazionale  , a livello  meno  eclatante  ma  ugualmente  subdolo,con  la  strategia e il motto  berlusconiano ,qui condensato :
" nonmetteremolemaninelle taschedeglitaliani "!!!, ...e  ci  credo !  da quel momento in poi  gli italiani  hanno  dovuto da sé stessi mettere  le mani  nelle proprie medesime sacche  , nonché per par condicio nelle tasche  dei  loro  genitori   in pensione,  dovendo persino chiedere   aiuto  alle famiglie  d'origine con papa' e mamma , pur  di non affogare  nei  debiti e persino  nella  fame  con i figli .

Cio'  che  sta  avvenendo in Italia , quasi inconsapevolmente   ma  chiaramente , e' il  drenaggio  di  interi patrimoni familiari verso la  liquidita'per coprire  le voragini che una politica malata  ha  prodotto  . Il risparmio  , antica  forza  del nostro popolo,  la  "roba " di mastrodongesualdiana memoria  ,  e'  in questo momento  sotto  attacco  di  dissolvimento ,come da  una  peronospera perniciosa .
Il guaio  e'  che  cio'  non e'  utile  ai  fini  di un  grande rinnovamento  del sistema , ma  serve unicamente a  mantenere  in vita  aspetti  mummificati  e inutili dello  stesso .

Difficile  appare quindi in Sicilia  il confronto elettorale del PD  contro  i  5  stelle , destinati  a  sbancare il tavolo a  queste  e  alle prossime elezioni , qui  dove  la  sofferenza  sociale  ha  raggiunto livelli  enormi.
Il messaggio  dei  5 stelle  tutto  fondato sul concetto  di partecipazione , vigilanza  , controllo , esercizio  attivo della  cittadinanza  piena,ha  ben  altra  sostanza e  spessore  del populismo in cui molti  vorrebbero concettualmente e  incautamente  ingabbiare  questa  forza  naturale  di  cambiamento e  di resistenza contro la  peste (...peronospera)  della  malapolitica.

 Mentre  il PD  in Sicilia  ,Crocetta  in testa, vergognosamente cincischia  e melina sulle  nomine  dei manager  della  sanita' ,e mentre  a livello  nazionale  pretende  di rinviare  (  fortunatamente non riuscendovi  grazie  proprio  ai  5  stelle ) il voto per l'arresto  di  Genovese ,utile pedina messinese  in questi  giorni preelettorali ,i 5 stelle  macinano  affermazioni  continue  ,  procedendo  a  una  triste  enumerazione e  disvelamento  delle  cose  mal fatte  o non fatte , delle  rivoluzioni  annunciate  ma  mai  avvenute e rimaste  solo  pie  intenzioni  o semplicemente  ..balle.
E  c'e' persino  chi  si prende   la  briga e  cerca   di delegittimare  il movimento,  tacciandolo  di ignoranza ,violenza, impreparazione  improvvisazione. ...condendo il discorso a loro  volta  con generiche e  populistiche  argomentazioni pseudo  sociologiche.!
Verrebbe  da  rispondere : da quale  pulpito vien la  predica!
 La  nostra  classe  politica  e'  ormai  da  venti  anni  e piu'  totalmente  allo "scatafascio"   etico  e  intellettuale . Persino  i figli di Fanfani  vengono  arrestati,  per tangenti sull' Expo  a Milano,  subendo  e  rinnovandosi   l'onta  di  Craxi  e  dei  suoi

Unica  maniera  per  sostenere  il vero cambiamento  e  ' quindi  rivolgersi  alle forze  realmente    sane  che  stanno proponendosi   , come  una sana  reazione  civile immunitaria    contro la  casta e  le politiche  neoliberiste.

Il movimento  5 stelle  e  la  lista  Tsipras  sono  a mio  parere  le  uniche  alternative  praticabili ,con il corollario   evidente  che  tutto  il resto, ma proprio  tutto, tranne  qualche  rara e  singolare   eccezione,   debba   essere  davvero  gettato  al primo  inceneritore  di passaggio .

E  a Palermo , dove  Orlando  perde  per  strada sempre  piu'  consensi, lui ,il sindaco, mantiene  in apnea  una  citta' ormai  quasi morta . Assistiamo  inoltre a un  suo volgare tentativo  di assimilazione /autoriciclo, con la  volonta'  espressa  di  prendere  la  tessera del   PD ,antico amore  odio , a  fini chiaramente  puramente  strumentali. Persino i defunti pini  di viale  Regione intanto   rimpiangono ,a  questo punto, uno spirito mite e  senz'altro piu'  ambientalista  come  quello  di  Cammarata .
In piu' un discorso partecipativo promesso e  mai  avviato con la  cittadinanza  attende ,sempre   da lui ,sindaco, il  beneplacito.
  Stanchi e  ancora  una  volta  defraudati i   cittadini  oramai  han  deciso  di muoversi  comunque ,disposti  ormai  ad  attendere  ben poco . 

Per  tutto  questo  le  elezioni  europee  suoneranno e  significheranno  , per molti , la  tromba foriera dell'apocalisse.
Dal  vecchio  nasca  il nuovo.

COMBATTERE IL MALAFFARE: L'AMMINISTRAZIONE AI CITTADINI !


 




normative, strumenti, pratiche di 'partecipazione' per un nuovo modo di amministrare Palermo
a cura del COMITATO DI CITTADINI PER IL BENE COLLETTIVO
informazione sui processi amministrativi in corso
1. CONFERENZE CITTADINE AI SENSI DELL'ART. 22 DELLO STATUTO COMUNALE

Le conferenze cittadine costituiscono il momento in cui l'amministrazione incontra la cittadinanza e la informa



sulle azioni da realizzare. I cittadini e le cittadine hanno la facoltà di porre domande ed ottenere risposte puntuali.

In via prioritaria vanno realizzate le CONFERENZE CITTADINE sul NUOVO P.R.G. (Linee guida, V.A.S., ecc.),

MOBILITA' (Piano Urbano del Traffico, pedonalizzazioni, piste ciclabili, ecc, Linea Tramviaria, Anello Ferroviario),

sul VERDE (piano di manutenzione, nuove aree a verde, regolamento del verde, grandi parchi, ecc.), sui BENI

COMUNALI (elenchi, regolamento assegnazione ai cittadini).
2. PUBBLICAZIONE DELLE INFORMAZIONI, DATI, PIANI, PROGETTI SUL SITO WEB COMUNALE

Il sito web deve contenere tutte le informazioni sull’amministrazione e sul suo operato (piani, programmi, progetti,



iniziative, bandi, ….) in formato aperto (Open Data)

In via prioritaria vanno pubblicate le Linee direttive del nuovo PRG con gli allegati scritti e i grafici, il Piano

Urbano del Traffico (P. U.T.) nello stato in cui si trova, gli elaborati scritti e grafici riguardanti la Linea Tramviaria,

l’Anello ferroviario e il Verde nonché l’elenco dettagliato beni comunali.
3. REALIZZAZIONE DI UN PRIMO URBAN CENTER

Urban Center: uno spazio di proprietà comunale, facilmente raggiungibile, dove esporre e mettere a disposizione



dei cittadini/e tutti i piani urbanistici e i progetti architettonici (lavori pubblici) vigenti per quanto riguarda la città di

Palermo.
consultazione sulle esigenze, proposte, idee dei cittadini
4. CONSULTE TEMATICHE E TERRITORIALI AI SENSI DELL'ART.13 DELLO STAT. COMUNALE

Le consulte temporanee e permanenti costituiscono ambiti in cui i cittadini/e interessati/e (in forma singola e



associata) possono esprimere esigenze, idee, proposte da far valere nello svolgimento delle attività

dell’amministrazione sia in fase di discussione iniziale sia in fase di progettazione e realizzazione.

In via prioritaria va attivata la consulta tematica sulle questioni urbanistico architettoniche
costruire insieme ai cittadini
5. ATTIVAZIONE DELLA PIATTAFORMA WEB di E-PARTICIPATION DELLA CITTÀ DI PALERMO
e prima sperimentazione con i processi di partecipazione inerenti alla stesura del P.R.G.

La piattaforma web di e-participation della Città di Palermo consente i vari livelli di partecipazione della

cittadinanza (informare, ascoltare, consultare, costruire insieme e decidere insieme) mediante un’area di

informazione dove amministrazione e cittadini/e si scambiano le informazioni, un’area di dialogo e costruzione

dove cittadini/e e amministratori si conoscono, dialogano e costruiscono insieme e un’area di decisione per



l’elaborazione delle posizioni condivise sulle decisioni da prendere.

6. APERTURA DI UNA CASA DELLA PARTECIPAZIONE PER OGNI CIRCOSCRIZIONE dove i cittadini



e le cittadine possano trovare tutte le informazioni riguardanti il loro specifico territorio e interagire con le scelte

relative alla circoscrizione.
decidere insieme ai cittadini
7. ALBO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE AI SENSI DELL'ART.10 DELLO STAT. COMUN.

L'albo delle libere forme associative affianca, attraverso le sue sezioni tematiche, i vari settori



dell’amministrazione per costruire e decidere, sulla base di competenze specifiche (associazioni, comitati,

organizzazioni cittadine, ecc) riguardo varie attività dell’amministrazione quali piani, programmi, progetti, iniziative

ecc

8. UTILIZZO DEI CONCORSI DI PROGETTAZIONE e, quindi, della scelta tra diversi progetti, quale



strumento di riqualificazione e sviluppo della città, con la partecipazione della cittadinanza nella selezione delle

aree da mettere a concorso e nella individuazione dei progetti vincitori.
9. REDAZIONE DEL REGOLAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE relativo al titolo II dell'attuale



statuto comunale
10. APPROVAZIONE DEL NUOVO STATUTO COMUNALE redatto dai cittadini con l'amministrazione



che, tra l'altro, introduce nuovi strumenti di democrazia diretta e partecipativa quali IL BILANCIO

PARTECIPATIVO E DI GENERE, I REFERENDUM PROPOSITIVO E ABROGATIVO, LA PIANIFICAZIONE

STRATEGICA CONDIVISA, LA PROGRAMMAZIONE QUINQUENNALE E LA PIANIFICAZIONE

URBANISTICA PARTECIPATA.
Le proposte sono state condivise e sottoscritte dalle seguenti associazioni, comitati e organizzazioni cittadine:
A.I.D.D.E.,Al Revés - soc. cooperativa sociale / Sartoria Sociale,A.N.A.B., Associazione nazionale architettura

biologica,A.N.D.E. Associazione nazionale donne elettrici, Anghelos Centro Studi sulla Comunicazione, Aps

Vivisano Onlus, Assoarching,Associazione ALAB, Associazione Città in rete, Associazione culturale Arci

"Barcollo",Associazione culturale Castello di Maredolce,Associazione culturale Creativi Orizzonti, Associazione

Liberisempre, Associazione Mandamento Tribunali, Associazione Mezzocielo, Associazione Mutazioni,

Associazione Palermo Oltre Le Mura, Associazione Parco Uditore, Associazione Vivo civile, Azione madonita

movimento civico, Bandabaratta, Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni, Centro studi di

medicina integrata, C.E.P.E.S. Centro Studi di Politica economica, ComeUnaMarea Onlus, Comitato Addiopizzo,

Comitato di cittadini per il Bene collettivo, Comitato Fondo Luparello, Comitato Lotta per la Casa 12 Luglio,

Comitato Palermo città normale, Comitato per il Centro storico, Comitato per la rinascita della costa e del mare,

Comitato "piùdonnepiùPalermo", Coordinamento Palermo Ciclabile-Fiab, Fare strada Palermo, Forum della

Associazioni: Salvare Palermo, Italia Nostra Palermo, Adsi, Fai, Anisa, Amici Dei Musei Siciliani, Idea e azione,

Impronte Libere, La freccia di Abaris, Landinside, La nuova tutela del cittadino, Luminaria, MIC Mettere In

Comune, Neu [nòi] - spazio al lavoro, PaMaP Lab, Professionisti Liberi, Renurban, Teatro mediterraneo occupato,

T'ummagggini, Urbrain, Verso la Favorita, Voci Attive, WWF Palermo
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Regione Sicilia : un esercito di funzionari ..non funzionante ?

http://livesicilia.it/2014/05/16/fondi-ue-il-movimento-5-stelle-a-rischio-34-milioni-alla-regione-non-hanno-il-tempo-di-fare-i-decreti_488571/

sabato 10 maggio 2014

Energia Bene Comune e candidatura di Antonella Leto alle europee ‏

         
SABATO 10 maggio ore 18.00 al Centro Culturale BIOTOS di Palermo, via XII Gennaio 2

Dibattito "Il Sol dell'Avvenir. Un'altra energia è possibile".

Una proposta di conversione ecologica del sistema energetico contro il cambiamento climatico e la distruzione ambientale, per uscire dalla crisi economica prodotta dal neoliberismo dellEuropa dei monopoli.

Interverranno:
Antonella LETO
candidata nella lista L'Altra Europa con Tsipras
alle elezioni europee 2014 - circoscrizione insulare

Nicola CIPOLLA
presidente del CEPES

Gianni SILVESTRINI
direttore scientifico di "Quale Energia" bimestrale di Legambiente

Luciano BURDERI
professore associato dell'Istituto di Fisica dell'Università di Cagliari

modera:
Beno BIUNDO
presidente della Cooperativa Empedocle
                                                       
                                                                                            
                        
                    
     
     
                                             
      
                   
    Cari amici,
    v’invito a partecipare all’incontro di cui sotto che oltre ad affrontare una tematica importante e di grande attualità sarà l’occasione per conoscere Antonella Leto candidata nella lista l’Altra Europa con Tsipras alle elezioni europee. Antonella è donna capace, tenace e caparbia che abbiamo potuto apprezzare per il suo pregevole servizio all’interno del movimento per l’acqua pubblica e pertanto vi esorto a conoscerla perchè la vostra scelta di voto possa essere quanto più ragionevole e responsabile.
    grazie e a presto
     
    Vito Restivo 
     
     



    _______________________________________________
    Antonellaleto mailing list
    Antonellaleto@ufficistampa.org
    http://mail.ufficistampa.org/mailman/listinfo/antonellaleto_ufficistampa.org
     

     
    Una candidatura di servizio

    Non ho mai militato in alcun partito ed ho sempre espresso il mio
    impegno attraverso la partecipazione in tanti movimenti, per i beni
    comuni, per l’acqua pubblica, contro la militarizzazione e per la
    difesa del nostro territorio e del nostro patrimonio storico e
    ambientale.

    Ho posto al centro del mio impegno la partecipazione collettiva come
    migliore strumento per la democrazia e perché le scelte fossero quelle
    più utili ai cittadini e alle nostre comunità.

    Oggi ho scelto di candidarmi con tanti che hanno condiviso queste
    esperienze, perché credo necessario dare voce e visibilità all’idea di
    un’Europa diversa da quella che in tanti vorrebbero farci accettare.
    Immagino sia possibile un’Europa nella quale la democrazia sia reale,
    le decisioni politiche siano rispettose del volere dei cittadini e non
    siano piegate a quelle delle lobby.

    Vorrei che la frase “ce lo chiede l’Europa” fosse usata per fare nuove
    leggi contro la speculazione e la corruzione, invece che per
    giustificare i tagli alla spesa pubblica e ai servizi sociali. Penso
    possibile che l’Europa faccia proprie politiche ambientali più
    lungimiranti, per l’uso delle energie alternative e delle fonti
    rinnovabili, per favorire il dialogo e la mobilità di cittadini e
    culture piuttosto che per costruire frontiere e barriere che ogni anno
    uccidono migliaia di persone.

    Vorrei soprattutto che scelte importanti come quella voluta da milioni
    di italiani col referendum per l’acqua pubblica fossero rispettate e
    non calpestate per assecondare le grandi lobby economiche, che in
    Sicilia e in tutta Italia vanno a braccetto con le mafie e la mala
    politica.

    Tutte le battaglie che in questi anni ho combattuto con tanti di voi
    per i Beni Comuni, per il nostro territorio, la Pace e i diritti hanno
    avuto sempre una caratteristica: sono sempre state battaglie condotte
    in modo aperto, con la partecipazione di cittadini, associazioni,
    rappresentanti istituzionali, al di fuori di qualsiasi logica di
    partito e steccato ideologico perché la democrazia fosse reale,
    fondata sull’azione dal basso.

    Oggi è quello spirito che va riportato con forza in Europa, nel
    Parlamento e nella politica europea come nella politica nazionale,
    mortificate da scelte e comportamenti che mirano a restringere gli
    spazi di partecipazione, violando le regole, prima fra tutta la
    Costituzione, per accentrare il potere nelle mani di pochi che lo
    gestiscono per il profitto di sé stessi e di qualche lobby.

    La politica e le Istituzioni possono essere diverse: dobbiamo
    invertire la tendenza degli ultimi vent’anni che hanno visto sempre
    più forte la legittimazione di comportamenti criminali e corrotti;
    dobbiamo riportare la tutela dell’ambiente, dei diritti e della
    giustizia sociale al centro dell’azione istituzionale; dobbiamo
    imporre un uso delle risorse pubbliche corretto, finalizzato al bene
    collettivo e non al finanziamento di lobby finanziari e criminali o
    interessi personali.

    Oggi la mia candidatura, insieme a quella di decine di donne e uomini
    che appartengono a diversi movimenti, rappresenta una scommessa:
    quella di unire storie, culture e sensibilità diverse accumunate dalla
    voglia di dar voce all’Altra Europa, che si oppone alla guerra dei
    grandi interessi finanziari con l’arma non violenta della
    partecipazione e della democrazia, in un percorso di riappropriazione
    fondamentale per ottenere un cambiamento reale e concreto.

    Oggi abbiamo tutti una grande opportunità per farci portatori di un
    cambiamento possibile e non più rimandabile. Per questo spero che
    vorrai anche tu essere con me e con tutti noi in questo impegno.

    Se anche tu vuoi contribuire a questo progetto, ti sarò grata se
    compilerai il modulo che trovi online all’indirizzo
    https://docs.google.com/forms/d/1ahsDe3H18yyTM82MMABBHnK8wdLuaJg3NlWxxMwC5dQ/viewform?usp=send_form

    Tutti gli aggiornamenti sulla nostra campagna elettorale li trovi su
    Facebook, all'indirizzo
    https://www.facebook.com/AntonellaLetoAltraEuropa
    Grazie e a presto

    Antonella Leto
     

    giovedì 8 maggio 2014

    Verso i nuovi modelli politici, culturali, ed economici

    Carissimi amici e cittadini


    mercoledì 14 Maggio dalle 17.00 alle 19.30, presso l'AULA ROSTAGNO del Comune di Palermo a Piazza Pretoria, avrà luogo il penultimo seminario del nostro ciclo di incontri sul tema della Democrazia  Partecipativa e sui luoghi della Politica .


    Vi aspettiamo tutti


    per IDEA e AZIONE


    Liboria Di Baudo



    14 maggio 

    Ore 17:00 
    La libertà per una scelta consapevole 
    Dott.ssa Liboria Di Baudo 

    Democrazia Partecipativa e deliberativa, la responsabilità del voto nel darlo e nel riceverlo
    Proff.ssa Daniela Ropelato Università Sophia di Loppiano 

    I "luoghi della politica": dai partiti ai social network. Due generazioni a confronto 
    Fabrizio Lo Verso – Dott. Roberto Gambino 

    Dibattito 
    Ore 19:30 Conclusione 

    30 maggio
      
    Ore 17:00 
    Psicologia dell’etica economica Dott.ssa Annamaria La Vecchia 

    La fraternità come categoria politica  Dott. Franco  Migliore 

    Verso i nuovi modello politici, culturali, ed economici   Prof. G. Notarstefano Università di Palermo 

    Dibattito 
    Ore 19:30 Conclusione
     

    Al teatro Savio :Il malato immaginario



    domenica 4 maggio 2014

    Il MAgo di PAlermo .Mostra personale di Candido Gai

    30 aprile 2014) – A Palermo, presso la Chiesa di San Giovanni Decollato, sita nell’omonima piazza di fronte Palazzo Sclafani, mercoledì 7 maggio alle ore 18.30 sarà inaugurata la mostra di Gai Candido “Il Mago di Palermo”. La mostra sarà presentata con un testo di Giuseppe Cipolla, docente di Storia delle Tecniche Artistiche dell'Accademia di Belle Arti di Palermo. All’inaugurazione sarà presente l’artista.
     
    Orari di apertura al pubblico. L’esposizione, che presenta l'ultima produzione inedita di Gai Candido, sarà visitabile giovedì 8 e venerdì 9 maggio dalle ore 17 alle ore 20; sabato 10 maggio dalle ore 10 alle ore 13.
     

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