giovedì 28 febbraio 2013

Grillo e la post politica

Il parallelo e' fin troppo scontato, anche  se  piuttosto blasfemo per il sentimento civico.
Grillo  rappresenta adesso la  stampella  che  diventera' il pilastro portante  della  governabilita'  in area  centrosinistra.
Come allora  Bossi con i suoi "Roma  ladrona" ,la Padania e  altre  chiacchiere di pessimo  gusto  tradusse  tutto questo  in vigoroso appoggio alla  destra  berlusconiana,Grillo  ,in un altro e piu' elevato livello,anche se in questo  momento  di  difficile  ermeneutica  comunicativa, sta ponendo le basi per  il sostegno in prospettiva  del cambiamento  reale  del paese .
LA  sua  politica  rimanda  all'oltre ,a  cio'  che deve  essere la  nuova intenzione  che  dal di dentro e  dalla base  anima  le  scelte  amministrative ,politiche, allocative delle  risorse del mondo di domani,finalmente  il cittadino riappropriandosi  del suo insostituibile  ruolo e  identita'  attiva.

MG

Statuto del comune di Palermo:comunicato stampa

Si svolgeranno tutti i martedì alle 16.30 a Palazzo delle Aquile gli




incontri avviati dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dalla



Presidenza della Prima Commissione consiliare, per la discussione



delle modifiche da apportare allo Statuto comunale nell'ottica della



maggiore partecipazione dei cittadini.


LA petizione di Viola

Caro Beppe,




scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle.



Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato e l’ho fatto con molta speranza e ho scelto il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l’ambiente in cui vivono. Io vorrei un’Italia in cui le persone tornino a essere cittadini e smettano di essere sudditi, un’Italia che rispetti i nostri sogni e li sostenga. Vi ho votati con queste speranze nel cuore.

Favole di fanciulli palermitani


Vi presentiamo e  segnaliamo una interessante e fresca iniziativa editoriale . la pubblicazione di un piccolo libro che raccoglie le favole scritte da bambini palermitani circa 18 a. fa , in piena libertà, all'inizio di laboratori che la scuola organizzava a fine anno (tempo d'estate). La vivacità e fantasia dei bimbi colpisce come una ventata fresca e corroborante , necessaria di questi tempi. Il libriccino è a cura di Ludovico Caldarera (teatro delle beffe www.teatrodellebeffe.it) che continua ancora adesso i suoi laboratori per bambini , in una città inospitale per i bambini. Il libro può essere richiesto sia a lui che all'editore Coppola di Trapani    http://www.coppolaeditore.com







mercoledì 27 febbraio 2013

Attenti all'anti -Grillismo interessato !

Oggi mi propongo  un esercizio di ricerca e  raffinamento  dello spirito di osservazione  critica  da  fare  insieme.
In questa  fase politica istituzionale molto delicata i detrattori  di Grillo e del Mov 5  Stelle possono trovarsi ovunque,tra  i nemici politici dichiarati ma  anche ,a mio  avviso sorprendentemente, tra  settori  della  sinistra (intra  ed  extra  parlamentare).
Il M5 Stelle  sarebbe  per  alcuni la  riedizione  del fascio(vedi posizioni  sui  sindacati).Oppure e'  stigmatizzato per  alcune  posizioni  decisamente estreme ( vedi posizioni  sull'euro).
A ben leggere  e  ascoltando attentamente le  argomentazioni nessuno    dotato  di semplice  comprendonio e buon senso  e  purezza  di intenzioni  nel  giudizio arriverebbe  a  definire cosi'  titolisticamente i grillini.Conosciamo  tutti l'inconcludenza  e l'avvitamento  su se'  stessi  dei sindacati storici ,le  connivenze  e non certo la  distanza  dal potere per  se'  stesso.Conosciamo  bene  e  sono  evidenti  molte  storture  da  correggere  nell'attuale  mondo  economico  finanziario.Quindi le precedenti boutade possono  senz'altro  considerarsi meri  slogan .

martedì 26 febbraio 2013

...E la chiamano ingovernabilita'

Stavolta  il banco di prova e' la  stessa "ragion pura ".

Vogliamo vedere adesso se  davvero  i vari Bersani, VEndola , Monti e  lo  stesso  Grillo  son quelle menti  illuminate  che  desiderano il bene  comune ,come professano in pubblico e in privato, oppure  semplicemente  degli ottusi megalomani ,o se vogliamo metterla  su un piano un po'  piu' accademico ,poco matematici ,inesperti  della  teoria  dei giochi .

L'avvento  di Grillo  puo' far  paura , come  egli stesso  in un Twitter,soltanto  ai  disonesti .Non certo a  chi  aspira  alla  vera  democrazia  e al bene  comune.
Chi disegna  Grillo  come  un  neofascista offre  un pessimo  servizio al paese.
Lo stesso  Bersani spesso  e' caduto nella  trappola per allodole.
Vero  e'  che  un po' piu'  di  diplomazia  ed esperienza  non guasterebbe al  "genovese".MA  sulla  purezza  delle intenzioni  non e' lecito  dubitare.
Semmai  e' una  questione  di tecnica comunicativa portata  agli estremi , che  , come  il cavaliere, guarda  caso,  il Grillo  conosce  a menadito.

  L'Italia  ha  adesso un bel piatto  d'argento dove  poter  BEN SERVIRE definitivamente  l'indomito   CAVALIERE  con un  "uno due "micidiale  ,senza  ostacoli  di sorta ne' Ghedini o leggi  ad  personam che tengano:  1)legge  sul conflitto di interessi, 2)legge  elettorale.

Oh,Se  solo  i nostri illuminati  non si  accecassero  reciprocamente !

LA  sincerita' e l'intelligenza  civile  di tutti e'quindi  alla prova!

Chiunque tornera'  sui propri passi  sara'  duramente punito  dall'elettorato  a  stretto  giro di posta , nel  caso  di  nuove  elezioni a breve  scadenza  senza  questi provvedimenti di cui sopra.

E  poi Grillo  perche'  dovrebbe  far paura ?
 In Sicilia i suoi  stanno mostrando  tenacia  e ragionevolezza,semplicemente votando il ragionevole  e  rifiutando l'improbo.
Addirittura  fornendo un esempio (restituiscono persino la diaria ..poverini...sarebbero loro  i pericolosi fascisti ?)

E poi vogliamo  farci intimorire  dal referendum sull'euro ?
Bastera'  a  Grillo  e  ai  suoi studiare un po' di piu' e  frequentare  l'entourage  internazionale  per  capire  da  soli  come  questa  sia  una  blaterazione priva  di  senso e  di  speranza che puo' soltanto mettere  in confusione onesti interlocutori.

BEn diverso  e' l'approccio alle politiche  sociali, dove  non  mi pare  esservi  granche' differenza  tra  il programma  del  PD /SEL e  quello dei grillini .

Forse  Monti  si, avrebbe  qualche  difficolta'  teorica, ma  un uomo di stato  sa  rinunciare a  una  autostrada o una  TAV per  comunque  aprire  altri varchi  nell'economia  del paese e  per  morigerare per esempio  la  finanza riportando  tutto  al  sano  pavimento e conomico.

E  la  chiamano  ingovernabilita'!

Invece  ci  vuol  solo un po'  di  buon senso.

MArio  Guglielmino
 Voci attive  

lunedì 25 febbraio 2013

Diretta voto nazionale





ore 16.00  DA  quanto  sta  emergendo occorrerebbe  un grande  gesto e  senso di responsabilita' dei politici  ,in particolare  appartenenti al lato riformista progressista ,per  attivare un percorso di governo  a tre ,chiudendo  definitivamente  al  centro destra berlusconiano. Infatti  il dato elettorale  ci  dice  che  il berlusconismo  respira  ancora .
Soltanto una ulteriore  morsa fatta da un governo di responsabilita'potrebbe intervenire  a  dirimere la  quaestio.

L'alternativa  delle  elezioni a  oltranza  e' un mero  suicidio politico .


L'appello  e'  quindi  a  una  alleanza programmatica tra  Centrosinistra e  Mov 5 Stelle.


....ore 19.30   La  Sicilia  si scopre  definitivamente  grillina,ma  l'attuale   legge  elettorale non rende  giustizia  all'intelligenza critica di tanti   siciliani   e  premia assurdamente il centrodestra  berlusconiano..

Si ripete  in Italia il paradosso  dei meno votati  che  conquistano la maggioranza dei seggi in senato.

a  cura  di MG

venerdì 22 febbraio 2013

AL VOTO POLITICO NAZIONALE : Desideriamo programmi ,progetti,non elemosine !

Una  profonda revisione del  sistema  economico e  soprattutto finanziario;
una maggiore  giustizia distributiva;
l'individuazione  di  rami  nuovi  e germogli economici produttivi invece  che il mantenimento  in vita artificiale  di settori  ormai privi  di vera   forza ;
 l'innovazione tecnologica e  non solo;
 la  ricerca;
 la  cultura ;
il turismo;
l'ecologia, il rispetto  dell'ambiente ;
 le nuove forme  di energia .....
una  migliore  qualita'  di vita.
In poche parole  :creare valore  aggiunto perseguendo un sistema  a misura  d'uomo..
Una  diversa  vita  davvero  democratica .
Ecco la  ricetta ,semplice  e in breve , dell'alternativa  al berlusconismo.

Concerto del Coro e Ensemble strumentale Convivium

Venerdi' 22 febbraio 2013, ore 21


Parrocchia San Vincenzo de’ Paoli, Via dei Quartieri 19, Palermo


Concerto del coro e gruppo strumentale “Convivium”

Direttore: Liliana Tedesco

Voci soliste: José Luis Sottile e Fabio Politi

Sentieri sonori a Sud del nuovo mondo:

musiche sudamericane dal Barocco ai nostri giorni

http://www.facebook.com/events/139190849581631/

Questo concerto costituisce un omaggio alla cultura e alla storia dei popoli dell’America Latina. I conquistadores chiamavano queste terre “Nuovo mondo”. Ma oggi l’America Latina troppo spesso è considerata solo il Sud di un continente. Da quel Sud e da tutti i Sud della terra può nascere l’impulso per la costruzione di un Mondo Nuovo.

Immaginiamo di potere arrestare il cammino del sole, per gli Incas il dio Inti. Immaginiamo di fermare la storia nell’istante in cui gli Spagnoli riscuotono il riscatto per il sequestro di Atahualpa, l’ultimo Imperatore Inca. Immaginiamo di trattenere la mano assassina e il tradimento della parola data.

Sogniamo per un istante di vedere risorgere la calpestata dignità dei popoli: che adesso il sole riprenda il cammino interrotto, invertendo il proprio tragitto e capovolgendo il senso della storia. La musica scandisce le ore che, contrariamente al fluire ordinario del tempo, scorrono dalla notte profonda fino all’alba del Mondo Nuovo. Annuncia la notte un himno in quechua (l’antica lingua degli Incas, parlata ancora oggi da milioni di Indios degli altopiani andini).

Al via il cammino delle consulte

Città partecipata. Al via le Consulte. Orlando "Dialogo con valori fondamentali"






“L’Amministrazione Comunale di Palermo intende attuare le politiche

cittadine anche a mezzo di consultazioni e incontri con singoli

cittadini, comunità, comitati, associazioni.”



E’ un nuovo modello di Amministrazione partecipata quello delineato

nel “Delibato” approvato dalla Giunta Comunale, che mette all’ordine

del giorno del Consiglio Comunale la creazione delle “Consulte

tematiche e territoriali”, come “strumenti efficaci per garantire la

partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini ai processi

decisionali”.



In sostanza, la Giunta chiede al Consiglio Comunale di avviare l’iter

per la costituzione di alcune consulte tematiche, a partire da quella

per la famiglia e quella per i giovani, ma poi anche quelle tecniche

(Territorio, urbanistica; Edilizia pubblica e privata; Mobilità e

trasposti; Bilancio partecipato e bilancio sociale; Istruzione;

Politiche sociali; Casa; Cultura e Turismo; Ambiente e Rifiuti; Sport;

Lavoro, sviluppo e professioni) e delle consulte territoriali, una

per ogni Circoscrizione.

Ruolo delle Consulte sarà quello di essere “cerniera” di trasmissione

fra gli interessi della comunità locale su temi specifici o su

specifiche aree della città e i luoghi dell’Amministrazione attiva: la

Giunta comunale, il Consiglio Comunale, le Circoscrizioni.



Già la stessa creazione delle Consulte avverrà, secondo l’indirizzo

della Giunta, con un metodo partecipativo: il Consiglio comunale dovrà

infatti “esaminare le ipotesi di regolamentazione delle Consulte

proposte da associazioni e portatori di interesse, come per esempio la

proposta di istituire la consulta delle Famiglie formulata da alcune

associazioni.”

Non si tratterà quindi di contenitori vuoti creati in modo

burocratico, ma saranno piuttosto strumenti reali di partecipazione,

con proprie regole di funzionamento, compiti ben precisi e

composizione che rispecchi le competenze e gli interessi dei cittadini

singoli e associati che su quei temi lavorano o che vivono nelle

Circoscrizioni.



“La “democrazia partecipativa” è un obiettivo strategico della Giunta

comunale” ricorda l’Assessore Giusto Catania, che aggiunge che “il

2013 è stato individuato come anno della partecipazione: nel corso di

quest’anno saranno sperimentate forme di consultazione e di

coinvolgimento dei cittadini al fine di definire un nuovo protagonismo

democratico; non è un caso che l’attivazione di nuovi strumenti di

partecipazione dei cittadini procederà di pari passo con l’attuazione

del decentramento amministrativo e il trasferimento di competenze alle

Circoscrizioni.”



“Con questo atto – afferma il Sindaco Leoluca Orlando – si compie un

altro passo importante della costruzione di un nuovo modello di città;

una città nella quale gli Amministratori e il “palazzo” dialogano con

la società, soprattutto con quegli importanti pezzi della società che

non sono soltanto dei portatori e rappresentanti di interessi, ma sono

soprattutto portatori di valori fondamentali per la collettività.”



STOP ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA A PALERMO

Comune di Palermo Lista Stampa


Oggetto: [Comunepalermo]

Acqua. Palermo come Parigi e Napoli: basta privatizzazione



 Il Sindaco Leoluca Orlando, ha incontrato stamattina con il vice Sindaco Cesare Lapiana e il Presidente dell'AMAP

Dott. Enzo Costantino, una delegazione del Forum Siciliano dei Movimenti per l'Acqua e i Beni Comuni composta da

Antonella Leto, Luca Nivarra, Lella Feo,Tommaso Castronovo, Giuseppe Sunzeri,Vito Restivo.


Il Sindaco ha ribadito l'impegno dell'Amministrazione a fare proprio lo spirito del referendum del 2011, con il quale la


stragrande maggioranza degli italiani si espresse per la tutela dell'acqua pubblica, sottraendola quindi alle logiche di

mercato della privatizzazione dei servizi.

Primo concreto passo in questa direzione, ha confermato il Sindaco, sarà la proposta al Consiglio Comunale di
avviare il processo di trasformazione dell'AMAP da una Spa (di diritto privato) in una Azienda speciale (di diritto

pubblico); allo stesso tempo sarà proposta la modifica dello Statuto comunale, includendo l'acqua fra i beni

pubblici essenziali e inalienabili definendo l'acqua come bene comune e diritto umano universale la cui gestione,

pubblica e partecipativa, persegue gli interessi generali della comunità di riferimento.

Nel corso dell'incontro non si è ovviamente ignorata l'attualità che riguarda il servizio idrico dell'ATO 1. A tal

proposito è emersa la proposta di un tavolo congiunto fra Comune di Palermo ed AMAP, con i Comuni dell'area

metropolitana, tutti i comuni della provincia, la Regione, la Provincia, le OO.SS. ed il Forum dei movimenti per

l'Acqua e i Beni Comuni per arrivare ad una soluzione condivisa della gestione delle risorse idriche per il territorio
provinciale.

Il Sindaco ha poi espresso il proprio sostegno al disegno di legge di ripubblicizzazione delle acque promosso per
iniziativa Popolare e dei Consigli Comunali ed attualmente in discussione presso la IV Commissione ARS ambiente e

territorio, per il quale proporrà la formale adesione del Consiglio Comunale di Palermo, unitamente all'adesione al

Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l'Acqua Bene Comune.



domenica 17 febbraio 2013

No alla destra berlusconiana : strategie per il senato

http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2013/2013/02/15/news/l_appello_degli_intellettuali_governo_stabile_per_il_cambiamento-52733196/?ref=HREC1-10

LA  discesa  in campo di BErlusconi restera'  nella  storia  intesa  anche  culturalmente  come  un vero  affondamento  delle possibilita'  di sviluppo   e  nascita di una  moderna cultura  di  destra  in Italia.
LA  concezione  della  direzione del partito incentrata  sulla  persona e  sul  carisma   da  self made man berlusconiana ,imposta  in modo idolatrico al partito  da lui fondato su basi  tutt'altro  che  liberali ,semmai   populistiche/ comitali ha  impedito  sul nascere  ogni proficuo dibattito  di vera  alternanza  e vero pluralismo riducendo il tutto unilateralmente  a un infinito e debilitante   scontro di forza e  mercimonio di poltrone  con gravissime  ingerenze  a  livello parlamentare.Un vero  bipolarismo non sarebbe  mai potuto  nascere da  uno scontro puramente muscolare.
In piu' l'accettazione  di   tante  pratiche  al limite  della  decenza  civica (  compravendita  di voti, controllo scientifico  del territorio  politico  al limite  del  ricatto),tendenza  all'immunita' /impunita',l'esercizio  di artifici di bilancio nelle imprese  di  riferimento,connivenze  ambigue hanno reso l'immagine  di una  destra  barbara  e  incapace  di  trasmettere e  attivare  alcuni  che  comunque costituiscono i punti culturalmente  forti  e  potenzialmente  virtuosi, comunque  rappresentativi,della  propria  funzione  politica  e sociale.
Una  destra  senza  BErlusconi  non puo'  che  guadagnarci in dignita'  e funzionalita' al progetto  politico  civile  italiano,anche  di  fronte  al panorama  internazionale.
La  destra  italiana  ha bisogno di respirare.LA  cappa  berlusconiana  e'  solo un veneficio.
Gli amici che  credono  nella  possibilita'  di una  cultura positiva  di  destra  riescano a prendere  le  distanze  dall'impudico clown che  ha  condizionato l'Italia in questo  ultimo  ventennio.
No a  Berlusconi.
Si, per chi  crede , a una  destra matura ed  espressiva di  istanze rappresentative di interessi dei vari ambienti sociali

MArio  Guglielmino

sabato 16 febbraio 2013

Berlusconi a Palermo,teatro Politeama stracolmo

http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/241863/

DA buon palermitano nemmeno io mi sarei perso uno spettacolo DA RIDERE  a  costo  zero.
Le  battute e le  S-Proposizioni  berlusconiane sono francamente  insuperabili e  inemendabili.
Un vero  " scato'  "   (=escargot ?  babbalucio ? )della politica  .Nemmeno  il sindaco  Isidoro ,il nostro beneamato  attore Raffaele  Sabato,riusci'' a fare   altrettanto .

Mario Guglielmino
Voci attive 
Palermo

venerdì 15 febbraio 2013

Governanti sinceri

Oggi siamo  pienamente  convinti  finalmente  di alcune  cose riguardo  a  chi  ci ha  governato finora  ,e per  chi  ancora  non volesse  capirlo (scusate se  e' poco ) ci aiutano  candidamente  alcuni politici  di lungo corso a  svelare  la sostanza dietro le maschere.
Ecco qui una  sequenza di inoppugnabili pareri .
Secondo il prof  Tremonti  occorre  evitare  di votare  per  quei politici  siciliani che  da venti / trent'anni   sono alla ribalta  e  hanno  solo  svuotato o peggio mai riempito le tasche  della  regione ,lasciando  inutilizzati per esempio i cospicui e vitali fondi UE  http://livesicilia.it/2013/02/14/tremonti-a-palermo-non-votate-per-i-ciarlatani_262592/

TRa  questi  annoveriamo  certamente  alcuni presidenti del  senato nonche' ministri  e sottosegretari  e  deputati e  senatori  facilmente  indentificabili,dimentichi  della  Sicilia  non appena  eletti, e  pronti  zerbini  del Berlusconismo di maniera

Il  prof Monti non e' meno  chiaro  ed efficace quando  afferma luminosamente :     http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/15/elezioni-monti-berlusconi-cialtrone-italia-nel-ridicolo-con-suo-governo/500463/ 

In ultimo  la  vera  natura  dei nostri "governanti"  e' svelata  dallo stesso Berlusconi  che con l'estrema  sincerita' priva  di remore e  di qualsiasi pudore  che lo contraddistingue afferma candidamente  che le  tangenti  sono necessarie  a concludere certi affari e che le tasse regolarmente pagate  vanno  restituite ( fa  bene  allora   chi non le paga  direttamente ,fa  male  chi si affatica a  farlo).

MG


giovedì 14 febbraio 2013

AZZARITI-RODOTA'-LUCARELLI:note sui beni comuni

 
prof Azzariti



Cantiere del Cipax

Centro interconfessionale per la pace

Un luogo di pace per ascoltare racconti, scambiare esperienze, costruire il futuro

Attività 2011-2012

I BENI COMUNI: VIA ALLA PACE GIUSTA

La prospettiva giuridica

Incontro del 8 marzo 2012 con il prof. Gaetano Azzariti, costituzionalista

.





prof Rodota'
  Prof Lucarelli





Vi ringrazio molto dell'invito, mi fa particolarmente piacere stare in questa comunità così

sensibile a questi temi. Io vi parlerò dalla prospettiva giuridica, ma credo che sotto la prospettiva

giuridica, a fianco, forse anche sopra la prospettiva giuridica ci debba essere una sensibilità a queste

tematiche, in assenza della quale qualunque prospettiva, anche quella più strettamente giuridica,

assumerebbe un volto diverso, duro, sbagliato.

Avete visto, leggendo i giornali, che si parla molto di beni comuni. Se ne parla molto anche

proprio nella prospettiva giuridica e devo dire che è altissima, forse addirittura eccessiva, almeno in

questo momento, l'ambizione di dare una definizione giuridica a questa categoria fino a qualche

tempo fa inesistente nell'ambito del diritto. L'ambizione massima di questa teoria è niente meno che

di ridefinire l'intero statuto disciplinare del diritto pubblico, di cui il diritto costituzionale, la

disciplina che insegno, è parte.

Ne parlerò soprattutto nella fase conclusiva della mia riflessione, ma vi anticipo che c'è

un'altissima ambizione che attraverso il bene comune inteso giuridicamente si rivoluzioni o si dia

nuova vitalità all'azione politica. Credo di poter dire con tranquillità, senza bisogno di

dimostrazione, che se in Italia - e non solo in Italia - ci sono due profili che stanno male in salute,

questi sono la teoria giuridica da un lato e l'azione politica dall'altro. Sembra di poter dire che

grande capacità sistematica dal punto di vista teorico in generale (non soltanto giuridico, perché

sono tempi difficili) non c’è, la teoria è in grave crisi; e della politica in quanto tale è banale dire

che ha difficoltà in questo momento.

NEWS BREVI : Statuto Comunale

Prosegue il lavoro del CBC (Comitato Bene  Collettivo PAlermo) insieme  al presidente della  I Commissione  del Comune di Palermo per la stesura della  bozza del nuovo statuto.
PRossimi appuntamenti gia' fissati in Aula  Rostagno  Palazzo delle  Aquile si svolgeranno alle ore 16,15 di martedi' 19 e martedi' 26 febbraio alla stessa  ora.
Con questa accelerazione  si vuol pervenire alla presentazione  della bozza in commissione e  quindi in consiglio gia' per il mese prossimo.

Voci Attive 

venerdì 8 febbraio 2013

Silvio e il festival di SAn Remo



Eccola ! la vera soluzione ai mali dell'Italia e del mondo. Spostiamo il festival di SAn Remo.

L'ulteriore genialata del miglior premier degli ultimi 25oo anni di storia , collocandosi nei sondaggi al terzo posto dopo Ramsete III e Nabuccodonosor, consiste nella proposta di spostamento alle "calendae " greche del festival nazional popolare italiano.

Siamo sinceramente ammirati da cotanta preveggenza e senso paternalistico politico.Il popolo bue non va disturbato nei suoi momenti di riflessione.Meglio non fornire stimoli e consegnarlo all'atarassia o al Glasgow 4. ( meglio se "Depasse' ") con terapia intensiva Amici e Tronisti di MAria De Filippi

In effetti nessuna altra migliore dimostrazione della cura pedagogica che un simil grande spirito e superiore provvede a somministrare verso i propri incapienti sudditi.



MArio Guglielmino

lunedì 4 febbraio 2013

Pensieri e aforismi di una coscienza politicamente cinica

Dice  di Delfi  l'oracolo :

O Voi che abitate le regioni piu' sensibili alle sirenule baccanti pidielline ....:


"A meno che Tu non sia per il M5S  , un patto di desistenza al Senato in favore del PD sarebbe comunque  buona cosa ...




...In simil maniera  buona cosa ed efficace sarebbe  un voto di consenso strategico al PD per Palazzo Madama ...


Alla Camera  ,invece, va' dove Ti porta il cuore.

Conosci te stesso.

Non consegnare l'Italia  a cialtroni e scavezzacollo  "



M.G.


La ....Conversione del Battista ...(Pierluigi dal Corriere)

 Le mirabolanti narrazioni Berluconiane non incantano piu' nessuno


http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_04/il-festival-delle-promesse-pierluigi-battista_96e45026-6e93-11e2-87c0-8aef4246cdc1.shtml

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