IL Movimento 5 Stelle sembra essere stato zittito. Dovrebbe ,a ben vedere ,evitare di disperdersi in singole battaglie e denunce frammentarie, e concentrarsi su un unico obiettivo.
Il rischio e' che l'unico gruppo portatore di rinnovamento sia ridotto all'insignificanza e all'inefficacia.
La gente e' stanca di denunce, occorre che si prendano posizioni di governo ,anche turandosi il naso.
Sarebbe bene considerare l'ipotesi di alleanze strategiche .
Gli italiani ,davanti a una opposizione senza risultati né sbocchi concreti né vie di uscita , rischiano di ritirarsi di nuovo nell'indifferenza.
MG
"Sii Tu per primo il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo ."Gandhi----" La democrazia consiste nella partecipazione attiva alle decisioni concernenti i beni pubblici,oppure essa non e' niente ." H. Arendt
domenica 31 agosto 2014
Crocetta : amministratore bocciato
Il bluff Crocetta e' oramai ai massimi livelli.E ancora la politica e' incapace di autorinnovarsi.In effetti il consociativismo di una volta avrebbe permesso ,con le vecchie regole, di sfiduciare tutto e tornare alle urne o trovare un nuovo equilibrio. Invece ,sotto la chimera della governabilita' ,negli ultimi anni di legislatura, sono state prodotte delle leggi che rendono il parlamento , italiano e siciliano, assemblee di vegetali che per sopravvivere alle nomine e al rischio estinzione insabbiano e ingabbiano la dialettica politica rimenandosi e dimenandosi alla ricerca di impossibili quadrature dei cerchi.
In tutta questa "poltiglia" , come definita da alcuni, e' palese il non governo.
Lo avevamo gia' intuito sin dagli incerti primi passi ,forieri dell'andamento stanco e persino scomposto , goffo e pasticcione di questa pessima dirigenza siciliana.
DIspiace soltanto ammettere e ricordare come il progetto crocettiano aveva ricevuto il nostro consenso e il nostro favore anche elettorale.I risultati sono stati non soltanto inferiori alle attese ma addirittura pesantemente deludenti .Crocetta amministratore e' bocciato senza possibilita' di riparazione.
MG
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/08/31/news/crocetta_sotto_assedio_la_svolta_dei_renziani_cambi_tutta_la_giunta-94743677/
In tutta questa "poltiglia" , come definita da alcuni, e' palese il non governo.
Lo avevamo gia' intuito sin dagli incerti primi passi ,forieri dell'andamento stanco e persino scomposto , goffo e pasticcione di questa pessima dirigenza siciliana.
DIspiace soltanto ammettere e ricordare come il progetto crocettiano aveva ricevuto il nostro consenso e il nostro favore anche elettorale.I risultati sono stati non soltanto inferiori alle attese ma addirittura pesantemente deludenti .Crocetta amministratore e' bocciato senza possibilita' di riparazione.
MG
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/08/31/news/crocetta_sotto_assedio_la_svolta_dei_renziani_cambi_tutta_la_giunta-94743677/
giovedì 28 agosto 2014
Sul mercimonio PD -Forza Italia (alle spalle della democrazia)
di Mario Guglielmino
"Eugenio Scalfari ,ognor piu' spazientito, ha reso quel nostro giovinotto simile all'uva quando e' tratta da amorevoli contadini sotto i piedi per farne mosto ,con pero' ,in quel caso,genuini e pregevoli risultati enologici"..e i giornalisti inglesi ... continuano da qualche settimana a infierire sul ragazzotto toscano ,avendo egli intrapreso un sogno piu' grande della sua stessa immaginazione;dimenticando la differenza tra serafini e angeli decaduti,baloccando e mutuando nell'animo degli spensierati abitanti dello stivale il concetto delle riforme con l'andar per calli in maniche di camicia e senza cravatta,nonche'mostrando scadente coerenza riguardo alla parola data ,cioe' facendo in concreto tutto il contrario di quanto pur in diverse occasioni ebbe a dire .Stiamo sereni..e freschi !E' palese l' affidarsi alle grandi capacita' nostrane di autoilluderci, e mediante debita autoipnosi contentarci di due pacche sulle spalle e un ammiccamento scanzonato e sorridente(Renzi /Jucas Casella) .
.
Ho l'impressione sempre piu' ferma e convinta che il patto con Berlusconi,vero peccato originale del renzismo ,cominci a determinare non solo,come gia' e' noto, le scelte sul piano delle riforme nazareno -costituzionali ,ma anche quelle sulle riforme della pubblica amministrazione, della giustizia,del lavoro e altre che per definizione e natura (e coerenza riguardo al detto ) dovrebbero rimanere estranee al procedere di codesta improvvisa e improvvidente chimerica collaborazione tra PD e Forza Italia . Il compromesso (al ribasso,ovviamente)si profila sulle riforme che vorremmo piu' genuine e scevre di berlusconici e ghediniani deliri e spropositi . Per il sorgere di questa strana nuova intesa (la strana coppia PD Forza Italia) possiamo arguire e aver certezza che le riforme verranno annacquate, svuotate , strumentalizzate . Quella parte infatti , lo sappiamo incontestabilmente dalla storia recente, ha sempre avuto il vizio di strumentalizzare le istituzioni,non solo il governo e le liste elettorali ( bloccate e composte d a nominati fedeli e di pessima e dubbia moralita'civica ) ma persino il parlamento ,l'attivita' legislativa e la costituzione ,con una enorme impalcatura e continua irriducibile propinatura di leggi AD PERSONAM ,e per gli AMICI di quella personam, soprattutto se difendibili con una immunita' parlamentare ,quindi con un volgare smaccato uso e piega del massimo organo / istituzione rappresentativa (commissioni e parlamento),con un parlamento ridotto a chauffer e spicciafaccende per il disbrigo di pratiche personali mentre il paese andava al baratro ,caratterizzando e condendo il tutto con vari condoni e prescrizioni a moltissimi italici lestofanti ed evasori fiscali di alto rango,sol motivo per cui ,insieme ai milioni di posti di nuovo lavoro creati e ormai sotto gli occhi di tutti ...con i modellini di Bruno VEspa , l'Arcoriano ha manipolato le menti e i consensi elettorali.
FAr riforme con i forzaitalioti non solo sulla costituzione ma anche su altri argomenti significa quindi di fatto re-istituire la grande coalizione o larghe intese,allora tanto criticate con Monti e Letta.
Una enorme restaurazione e una operazione di vero e proprio " revisionismo" sul ventennio berlusconiano e' pienamente in corso.E la cosa non e' accettabile.Il M5S non e' responsabile dello sfacelo ,poiché semplicemente prima non esisteva.E' un prodotto di quello semmai,nel bene e nel male.MA si differenzia rispetto al fascismo perché nei singoli c'e' un impegno civile /civico che il fascismo non conobbe mai .E per un semplicissimo fatto che occorrerebbe sempre mentovare: Grillo ,pur "epurando" in modo cosi'plateale e provocatorio , non ha gli squadristi e non manda a menare .Non chiede leggi ad personam ,non denigra i magistrati ,non compra né corrompe i parlamentari,non organizza bunga bunga.
Risultato di tutto sara', per molti italiani, la perdita di importanti garanzie civili costituzionali,l'avviarsi di una stagione in cui l'apparato burocratico dei dipendenti pubblici ( che saranno asserviti e ricattati dal sistema,ridotti a uno stato di minorita'pur conservando, per chi riuscira'e a certi prezzi, il privilegio del "posto fisso" ) e il mondo di alcuni " professionisti " e degli italiani con scarso senso della moralita' civile (base del consenso berlusconiano e di certa destra oligarco/censuaria) . Questo insano anello saldera' e fara' costituire un unico blocco di potere ai danni di cio' che rimane delle "classi" lavoratrici ,o meglio sarebbe dire della sempre piu' ampia e folta NUOVA classe dei " non lavoratori" e in eterna attesa ,deboli e disoccupati ,giovani e anziani ,grazie a un sistema che premiera' e conservera' soltanto i privilegi acquisiti dei forti e di chi riesce a rimanere a galla durante l'inevitabile fase di alta marea recessiva.E chi s'e' perso s'e' perso,e chi s'e' visto s'e'visto..Con la tara berlusconiana I privilegi delle nuove e vecchie caste rimarranno tali.Le certezze giuridiche e costituzionali saranno invece depresse in nome di una subdola necessita' di riformare con modi " presti "e con presunta efficacia.
Non avremo ,credo e spero,l'involuzione autoritaria ,come alcuni predicono, ma per un po' di tempo,certamente ,fino a un nuovo corso dell'economia e della politica europea e mondiale ,solo alcuni riceveranno attenzione ai loro desiderata. Una gran parte degli italiani invece dovra' partecipare a questa clownata attendendo soltanto che passi la piena o la nottata.
Per rinfrescarci le idee..
..una volta tanto una notizia utile e dolce...
http://catania.blogsicilia.it/la-classifica-delle-migliori-granite-la-sicilia-non-conosce-rivali/258072/#comment-311404
http://catania.blogsicilia.it/la-classifica-delle-migliori-granite-la-sicilia-non-conosce-rivali/258072/#comment-311404
mercoledì 27 agosto 2014
Formazione (dei futuri disoccupati) in Sicilia
E' emblematico questo caso in cui l'assemblea siciliana si fa travolgere da un caso politico ,a dispetto di ogni criterio di ragionevolezza e di efficienza.Improvvisazione, ingenuita', mancanza di progettualita' si fondono in una vicenda che sommerge definitivamente ogni parvenza di serieta' di chi governa questa isola.
La prima campana..
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/08/22/news/caso_scilabra_il_pd_si_spacca_i_giovani_a_sostegno_dell_assessore-94258312/
..e l'altra campana..
http://www.linksicilia.it/2014/08/anna-rosa-vuota-il-sacco-la-relazione-integrale-della-dottoressa-corsello-alla-v-commissione-dellars/
http://www.linksicilia.it/2014/08/flop-piano-giovani-i-retroscena-sulle-accuse-del-presidente-crocetta-alla-dottoressa-corsello/
Mobilita' urbana a Palermo,qualcosa di buono finalmente .... si muove
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/08/27/news/taxi_collettivo_s_del_consiglio_comunale-94513417/
Ottima cosa.Che non sia pero' uno dei tanti progetti destinati a impelagarsi ...
Ottima cosa.Che non sia pero' uno dei tanti progetti destinati a impelagarsi ...
venerdì 22 agosto 2014
Grillo esterna su Renzi
http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2014/08/22/grillo-governo-riprendiamoci-paese-torna-all-attacco-dell-ebetino_3xRwogE0uGpLv3CRh4dKAI.html
..il linguaggio e' colorito, ma la sostanza ,al netto della sprezzante e offensiva critica, e' densa di verita'
MG
..il linguaggio e' colorito, ma la sostanza ,al netto della sprezzante e offensiva critica, e' densa di verita'
MG
mercoledì 20 agosto 2014
Settis ,da Repubblica
Caro Renzi, l'Italia va disincagliata dalle secche della crisi
di Salvatore Settis, 13 agosto 2014
Caro presidente del Consiglio Matteo Renzi, Le scrivo, come è diritto di ogni cittadino, per porLe una domanda: la riforma della Costituzione su cui il governo punta le sue carte servirà a disincagliare l'Italia dalle secche di questa lunga stagnazione? Lei certo sa, Signor Presidente, che l'Italia si distingue per
alcuni primati poco invidiabili. Secondo dati Ocse richiamati dalla Corte dei Conti, siamo al terzo posto al mondo per evasione fiscale (preceduti solo da Turchia e Messico), e Confcommercio stima in 154,4
miliardi di euro le tasse non pagate nel solo 2012. Secondo Transparency International, l'Italia è uno dei Paesi più corrotti d'Europa (con Romania, Grecia e Bulgaria), peggio di Namibia e Ruanda, con perdite annue di 60 miliardi. Secondo il World Freedom Index l'Italia è terzultima in Europa per libertà di stampa, stando in classifica fra Haiti e Burkina Faso. Intanto, a fronte di un consumo di suolo medio in Europa del 2,8%, l'Italia raggiunge un devastante 6,9%, pur con incremento demografico zero (dati Ispra). La disoccupazione giovanile è balzata al 43,3%, contro il 7,9% della Germania, e la media europea del 22,5% (dati Eurostat). Secondo il Dipartimento per lo Sviluppo di Palazzo Chigi l'Italia è ultima in Europa per investimenti in cultura, con una contrazione della spesa doppia che in Grecia. Una riforma universitaria pessima e gestita ancor peggio mette in ginocchio la ricerca e riduce il merito a un optional spesso superfluo. Centinaia di imprese italiane chiudono i battenti o vengono assorbite da aziende cinesi, sudamericane, mediorientali. Come una valanga, continua la "fuga dei cervelli": decine di migliaia di giovani formatisi in Italia portano in altri Paesi i loro talenti, vanificando l'alto investimento che il Paese ha fatto su di loro (nel 2013, quasi 44.000 italiani hanno chiesto di lavorare nella sola Gran Bretagna). Mentre cresce la disuguaglianza sociale, si radica la sfiducia dei cittadini nella politica, come ha mostrato il forte astensionismo nelle Europee, con un 41,32% di non votanti a cui va aggiunto l'8,31% di schede bianche, nulle o disperse. In questo contesto, come Lei sa bene, Signor Presidente, il buon risultato percentuale del Suo partito vale più o meno la metà di quel che sembra. A fronte di questi problemi, l'azione del Suo governo si concentra su questioni di ingegneria istituzionale, come se ridurre di numero i
senatori (ma non i deputati), o evitarne l'elezione popolare, possa salvare l'economia italiana. Secondo Mario Draghi, l'Italia ha bisogno di <>, ma in Italia si produce sempre meno e si lavora sempre meno. L'Italia deve ridurre la pressione fiscale: con un reddito annuo di 28 mila euro, un italiano paga il 27% di imposte, un americano il 15%; a un reddito di 75 mila euro corrisponde un'imposta del 28% in Usa, del 43% in Italia. Questa enorme differenza dipende dalla rarità dell'evasione fiscale in Usa (dove è severamente punita), mentre i nostri governi di ogni colore (anche il Suo) fanno ben poco per combatterla. Lei ha cercato invano, Signor Presidente, di trasmettere il Suo ottimismo: le Sue previsioni di crescita del Pil si sono rivelate fallaci, e il calo dello 0,2% nell'ultimo trimestre, contro un +3,2% della Gran Bretagna e un +1,1% medio dell'area euro, lascia poco spazio alla retorica. Cresce intanto il debito pubblico, che nel 2013 ha raggiunto il 132,6% sul Pil, e falliscono uno dopo l'altro i tentativi di spending review. La stagnazione è ormai recessione, nasconderlo è un boomerang per chi lo fa. Corruzione, evasione fiscale, disoccupazione e altri problemi italiani sono ben noti ai nostri partner in Europa e nel mondo: se non si affrontano subito, il governo perde credibilità e accredita l'ipotesi che cambiare la Costituzione sia una tecnica dilatoria per non sfidare le urgenze. Le chiedo allora, Signor Presidente: in qual modo una nuova Costituzione contribuirà a diminuire il debito pubblico, a trovar lavoro ai giovani, a frenare l'emorragia dei talenti, ad arrestare corruzione ed evasione fiscale, a rilanciare formazione e ricerca, a incentivare le imprese, l'economia e la cultura, a tutelare il paesaggio, l'ambiente e il patrimonio artistico? Con la nuova legge elettorale s'intende riconquistare alla democrazia i 22 milioni di italiani che non hanno votato, o incentivare l'astensionismo purché un partito ottenga il premio di
maggioranza? Vale la pena dilapidare l'eredità della sinistra in un abbraccio mortale con Berlusconi, condannato in via definitiva ed espulso dal Senato, mediante un patto i cui contenuti precisi non vengono resi pubblici? Le riforme avviate hanno lo scopo di rafforzare l'esecutivo, ma secondo Transparency International una delle cause della crisi italiana è che già oggi <>. È proprio opportuno accrescere ancora il ruolo dell'esecutivo? La riforma apporta alla Costituzione mutamenti radicali. Anch'io,
come molti cittadini, ritengo improprio che tali proposte siano nate dal governo e non dal Parlamento, e che vengano approvate da senatori e deputati nominati secondo una legge elettorale incostituzionale. Ma
la domanda è ora un'altra: se mai quel testo entrasse in vigore tal quale, come e in che cosa la recessione del Paese ne verrebbe corretta? E se invece il testo facesse per mesi e mesi la spola fra Camera e Senato assorbendo tempo ed energie, non sarebbe un dirottamento rispetto ai problemi reali del Paese? Non crede che il Suo governo acquisterebbe prestigio e credibilità se mostrasse nei fatti di ricordarsi dei diritti dei cittadini sanciti dalla Costituzione e dimenticati dalla politica con la scusa della crisi? Non sono diritti secondari: sono il diritto al lavoro per tutti i cittadini (art. 4), la funzione sociale della proprietà (art. 42),
la pari dignità sociale dei cittadini e la loro eguaglianza (art. 3), la garanzia per tutti di <> (art. 36), il diritto alla cultura (artt. 9, 21, 33), il diritto alla salute (art. 32). Sono diritti ignorati o taglieggiati in nome della crisi economica. In che modo la Costituzione che Lei ha in mente intende farli risorgere dalle ceneri?
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di Salvatore Settis, 13 agosto 2014
Caro presidente del Consiglio Matteo Renzi, Le scrivo, come è diritto di ogni cittadino, per porLe una domanda: la riforma della Costituzione su cui il governo punta le sue carte servirà a disincagliare l'Italia dalle secche di questa lunga stagnazione? Lei certo sa, Signor Presidente, che l'Italia si distingue per
alcuni primati poco invidiabili. Secondo dati Ocse richiamati dalla Corte dei Conti, siamo al terzo posto al mondo per evasione fiscale (preceduti solo da Turchia e Messico), e Confcommercio stima in 154,4
miliardi di euro le tasse non pagate nel solo 2012. Secondo Transparency International, l'Italia è uno dei Paesi più corrotti d'Europa (con Romania, Grecia e Bulgaria), peggio di Namibia e Ruanda, con perdite annue di 60 miliardi. Secondo il World Freedom Index l'Italia è terzultima in Europa per libertà di stampa, stando in classifica fra Haiti e Burkina Faso. Intanto, a fronte di un consumo di suolo medio in Europa del 2,8%, l'Italia raggiunge un devastante 6,9%, pur con incremento demografico zero (dati Ispra). La disoccupazione giovanile è balzata al 43,3%, contro il 7,9% della Germania, e la media europea del 22,5% (dati Eurostat). Secondo il Dipartimento per lo Sviluppo di Palazzo Chigi l'Italia è ultima in Europa per investimenti in cultura, con una contrazione della spesa doppia che in Grecia. Una riforma universitaria pessima e gestita ancor peggio mette in ginocchio la ricerca e riduce il merito a un optional spesso superfluo. Centinaia di imprese italiane chiudono i battenti o vengono assorbite da aziende cinesi, sudamericane, mediorientali. Come una valanga, continua la "fuga dei cervelli": decine di migliaia di giovani formatisi in Italia portano in altri Paesi i loro talenti, vanificando l'alto investimento che il Paese ha fatto su di loro (nel 2013, quasi 44.000 italiani hanno chiesto di lavorare nella sola Gran Bretagna). Mentre cresce la disuguaglianza sociale, si radica la sfiducia dei cittadini nella politica, come ha mostrato il forte astensionismo nelle Europee, con un 41,32% di non votanti a cui va aggiunto l'8,31% di schede bianche, nulle o disperse. In questo contesto, come Lei sa bene, Signor Presidente, il buon risultato percentuale del Suo partito vale più o meno la metà di quel che sembra. A fronte di questi problemi, l'azione del Suo governo si concentra su questioni di ingegneria istituzionale, come se ridurre di numero i
senatori (ma non i deputati), o evitarne l'elezione popolare, possa salvare l'economia italiana. Secondo Mario Draghi, l'Italia ha bisogno di <
maggioranza? Vale la pena dilapidare l'eredità della sinistra in un abbraccio mortale con Berlusconi, condannato in via definitiva ed espulso dal Senato, mediante un patto i cui contenuti precisi non vengono resi pubblici? Le riforme avviate hanno lo scopo di rafforzare l'esecutivo, ma secondo Transparency International una delle cause della crisi italiana è che già oggi <
come molti cittadini, ritengo improprio che tali proposte siano nate dal governo e non dal Parlamento, e che vengano approvate da senatori e deputati nominati secondo una legge elettorale incostituzionale. Ma
la domanda è ora un'altra: se mai quel testo entrasse in vigore tal quale, come e in che cosa la recessione del Paese ne verrebbe corretta? E se invece il testo facesse per mesi e mesi la spola fra Camera e Senato assorbendo tempo ed energie, non sarebbe un dirottamento rispetto ai problemi reali del Paese? Non crede che il Suo governo acquisterebbe prestigio e credibilità se mostrasse nei fatti di ricordarsi dei diritti dei cittadini sanciti dalla Costituzione e dimenticati dalla politica con la scusa della crisi? Non sono diritti secondari: sono il diritto al lavoro per tutti i cittadini (art. 4), la funzione sociale della proprietà (art. 42),
la pari dignità sociale dei cittadini e la loro eguaglianza (art. 3), la garanzia per tutti di <
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Renzi-ball : in onda un nuovo episodio
Ancora una volta Renzi dice una cosa e fa l'esatto contrario..
http://www.repubblica.it/politica/2014/08/19/news/taglio_pensioni_d_oro_renzi_reazioni-94067456/?ref=HREC1-12 ,ricacciata indietro la proposta di un taglio alle pensioni piu' alte.
Ma ..ancora piu' incredibili le rampogne dei sindacati (!!!!)che dovrebbero difendere la giustizia e l'equita' tra i lavoratori....
http://www.repubblica.it/politica/2014/08/19/news/taglio_pensioni_d_oro_renzi_reazioni-94067456/?ref=HREC1-12 ,ricacciata indietro la proposta di un taglio alle pensioni piu' alte.
Ma ..ancora piu' incredibili le rampogne dei sindacati (!!!!)che dovrebbero difendere la giustizia e l'equita' tra i lavoratori....
lunedì 11 agosto 2014
“Meeting dei cittadini del villaggio globale”
Carissime/i,
siete invitate/i a partecipare ai seguenti incontri pubblici che si terranno a Castelbuono all’interno del “Meeting dei cittadini del villaggio globale”:
Giorno 11 agosto ore 17.30 Parco delle Rimembranze:
GLI OBIETTIVI DEL MILLENNIO E LOTTE SOCIALI NEI TERRITORI DELL’ISOLA
I poveri non possono più aspettare
interverranno
Concetta Gualato del comitato “Mamme NO muos” di Niscemi
Nino Rocca del comitato palermitano contro la tratta
Toni Pellicane del comitato palermitano dei senza tetto
Antonio Riolo sindacalista della CGIL
Zaher Darwish associazione Arca
Rosario Schicchi professore universitario
Salvo Ferraro preside in pensione
Giorno 12 agosto NON C’E’ FUTURO SENZA SOLIDARIETA’
ore 20.00 campo sportivo “L. Failla” PARTITA DEL CUORE TRA CASTELBUONESE E GIARRE
a sostegno di un progetto di agricoltura familiare della LVIA in Burundi.
Aprirà l’evento la Banda Musicale di Castelbuono
ore 22.30 Piazza Castello Spettacolo Musicale dei JAMBO SANA e della FAMIGLIA DEL SUD
durante la serata sarà proiettato il filmato del viaggio umanitario in Kenya della delegazione palermitana della LVIA
Giorno 13 agosto ore 17.30 Parco delle Rimembranze
LE RIVOLUZIONI POSSIBILI
I nostri obiettivi per un mondo più giusto e solidale
interverranno
Renato Accorinti Sindaco di Messina
Giovanni Ruvolo Sindaco di Caltanissetta
Geneviève Makaping Antropologa
Adham Darawsha Presidente della consulta delle culture di Palermo
Michele Giongrandi Presidente del COPE Catania
Lorenzo Marzullo Prete missionario
info sicilia@lvia.it cell. 3289273481
domenica 10 agosto 2014
Piccolo florilegio di elogi Renziani
Dal Sole 24 ,elogio di Renzi
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-08-06/italia-recessione-financial-times-fine-luna-miele-renzi-e-paese-145946.shtml?uuid=ABIhHuhB
Come ci elogiano gli inglesi ,traduzione dell'articolo di Sanderson FT
http://www.beppegrillo.it/2014/08/il_financial_ti.html
Come elogia Renzi il senatore Tocci
http://www.tzetze.it/redazione/2014/08/il_senatore_pd_che_sputa_la_verita_in_faccia_a_mattoe_renzi/
...
e altri tanti elogi ....
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-08-06/italia-recessione-financial-times-fine-luna-miele-renzi-e-paese-145946.shtml?uuid=ABIhHuhB
Come ci elogiano gli inglesi ,traduzione dell'articolo di Sanderson FT
http://www.beppegrillo.it/2014/08/il_financial_ti.html
Come elogia Renzi il senatore Tocci
http://www.tzetze.it/redazione/2014/08/il_senatore_pd_che_sputa_la_verita_in_faccia_a_mattoe_renzi/
...
e altri tanti elogi ....
martedì 5 agosto 2014
lunedì 4 agosto 2014
LA nuova Costituzione scritta tra un Bunga bunga e la Leopolda
di MArio Guglielmino
Il duo costituente Renzi Berlusconi, con i chierici e le novizie vestali ( Zanda, Boschi ) e i primi indagati Verdini e compari di Nuova Forza Italia , sta modellando a propria immagine la piu' grande costituzione ad personam , in maniera tale che nemmeno Putin...
I miei ricordi scolastici di prima assemblea costituente dicono che allora il confronto non fu a due voci e in segreto , ma a largo spettro, addirittura confrontando centinaia di spiriti e pensatori di,almeno, ben tre "ideologie" : cattolicesimo, liberalismo, comunismo.
E le armi dell'argomentazione erano usate da partigiani,resistenti,antifascisti giuristi,filosofi,sacerdoti ,funzionari di partito ,etc in modo trasversale , senza dispregio per nessuno e con l'attenzione a inserire ,con attento vaglio, quanto di buono veniva proposto da tutti.
Qui invece a rinnovare la costituzione c'e' un bel pacco preconfezionato e precotto da digerire con un generale signor si' di un gruppo di alzamanos filogovernativi ricattati.
Un pregiudicato, un consigliere indagato per bancarotta,un ex rottamatore(vuol rinnovare la classe politica italiana ..con Berlusconi tra i piedi ....e per giunta in segreto ,senza nemmeno la briga di scriver nulla di questo fantomatico patto ,che ancora ci ostiniamo a chiamare del Nazareno , quando sarebbe bene profilarlo con un bel "del Giuda Iscariota" )
Ma andiamo al dunque .
Lasciamo da parte il dettaglio delle preferenze , per cui ,pure ,il PD aveva fatto sperticate promesse.
Lasciamo da parte il mostro istituzionale del nuovo senato ,che e' piu' falso di un neo posticcio e non si capisce bene quale dovra' essere davvero la sua funzione..
Lasciamo da parte il fatto che uno dei relatori della revisione alla costituzione e' proprio colui che ci ha propinato il porcellum (Calderoli).E che la relatrice di maggioranza, la Finocchiaro, pare,a quanto dicono le cronache, implicata in un affare di costruzione e realizzazione di una grande struttura sanitaria in Sicilia ,come alcuni pm sostengono, favorendo il proprio consorte (faccenda ancora da chiarire in sede di indagine giudiziaria ).
Lasciamo perdere altri dettagli di forma (canguri,tagliole varie e regolamenti parlamentari applicati ad libitum )
La sostanza delle critiche e' la seguente : vengono meno le istituzioni di garanzia.
Leggendo il testo per il superamento del bicameralismo paritario insieme alla nuova legge elettorale si comprende bene come , dato un partito vincitore delle elezioni, un sistema di scatole cinesi o matrioske, e' matematico,basta far due conti, permetterebbe a quest'ultimo ,ottenendo il solo 20 per cento dei consensi, di fare un pieno cappotto istituzionale .Un Unicum e Assoluto pigliatutto .Il rischio e' proprio questo: un unico ceppo produrrebbe tanti figliolini in grado di occupare sistematicamente ogni carica istituzionale e , cosa ancor piu' grave , di garanzia.
Come nell'asso pigliatutto, gioco al quale Renzi si e' evidentemente ispirato e che piace anche al nostro zio Silvio .
Un partito con il 20 per cento dei consensi potrebbe occupare di seguito , conti e Italicum alla mano ,leggendo sinotticamente e criticamente anche la nuova legge sul nuovo Senato: presidenza della repubblica , presidenti di Camera e del nuovo senato (Camera delle autonomie ) , ben 10 giudici su quindici della Corte Costituzionale,massimo organo collegiale di garanzia.
Si rammenti inoltre che il Presidente della Repubblica e' capo delle forze armate....
Nonche' Presidente del CSM...etc etc
Tutto cio' , in mano a un solo partito che , grazie all'ITALICUM ,con una esigua maggioranza relativa puo' permettersi costituzionalmente (viva laliberta' ) di zittire e relegare al confino ogni sorta di dissenso e di minoranza. Non importa che queste siano ipotesi al momento ,forse ,non realizzabili grazie al buon senso degli attuali politici , ma nelle regole dell'Italicum queste condizioni sono tuttavia implicite e di perfetta e facile realizzabilita' .E non possiamo affidare il futuro a cio' che sarebbe auspicabile ,ma dobbiamo porre argini istituzionali e certezze verso nuove situazioni di sempre possibile intrapresa deriva. Altrimenti saremmo degli ingenui .
Abbiamo gia' dimenticato la necessita' e l'argine costituito dai presidenti della Repubblica e dalla Corte Costituzionale nel pieno veleggiare delle leggi ad personam berlusconiane che hanno affossato e davvero rallentato il paese? .
Abbiamo gia' dimenticato che Berlusconi , con pieno di presidenze alle Camere, e stragrande maggioranza, non e' riuscito a cavare ugualmente un ragno dal buco ?
Mi sembra che tutti abbiano, con Renzi, bevuto nettare dell'oblio e che ci stiamo offrendo come pivellini alla Morgana di riforme scellerate, foriere solo di sventura..
Cio' mentre gli investitori stranieri fuggono dall'Italia a causa delle lentezze non del Senato ma del sistema giudiziario e del processo civile .
Cio' mentre ancora non si riesce a far adottare un unico centro d'appalto nazionale per evitare interessi privati e prezzi esorbitanti nella sanita' e nei lavori pubblici.
Cio' mentre ancora una volta deputati e boiardi di stato negano l'evidenza dell'ingiustizia sociale dei loro stipendifici rispetto al collasso economico di gran parte della popolazione che dovrebbe essere invece la ragion d'essere della loro esistenza e del loro lavoro burocratico.
Uno scollamento sociale, e non un deficit istituzionale, e' causa prima del malessere italiano.E cio' sulla base di un latifondismo diffuso di interessi privati che gettano nell'oblio il bene comune .
Queste riforme cosi' condotte provocheranno soltanto un ulteriore scollamento tra societa' civile e istituzioni, consentendo alle minoranze e al dissenso soltanto la strada dell'espressione e della dialettica extraparlamentare ,che spesso sfocia necessariamente in conflitto sociale /istituzionale,.
Le piazze italiane diventeranno le nuove vere camere ,ma con un grave difetto : potrebbero essere a quel punto incontrollabili .Anche qui abbiamo esempi nella storia .
Il duo costituente Renzi Berlusconi, con i chierici e le novizie vestali ( Zanda, Boschi ) e i primi indagati Verdini e compari di Nuova Forza Italia , sta modellando a propria immagine la piu' grande costituzione ad personam , in maniera tale che nemmeno Putin...
I miei ricordi scolastici di prima assemblea costituente dicono che allora il confronto non fu a due voci e in segreto , ma a largo spettro, addirittura confrontando centinaia di spiriti e pensatori di,almeno, ben tre "ideologie" : cattolicesimo, liberalismo, comunismo.
E le armi dell'argomentazione erano usate da partigiani,resistenti,antifascisti giuristi,filosofi,sacerdoti ,funzionari di partito ,etc in modo trasversale , senza dispregio per nessuno e con l'attenzione a inserire ,con attento vaglio, quanto di buono veniva proposto da tutti.
Qui invece a rinnovare la costituzione c'e' un bel pacco preconfezionato e precotto da digerire con un generale signor si' di un gruppo di alzamanos filogovernativi ricattati.
Un pregiudicato, un consigliere indagato per bancarotta,un ex rottamatore(vuol rinnovare la classe politica italiana ..con Berlusconi tra i piedi ....e per giunta in segreto ,senza nemmeno la briga di scriver nulla di questo fantomatico patto ,che ancora ci ostiniamo a chiamare del Nazareno , quando sarebbe bene profilarlo con un bel "del Giuda Iscariota" )
Ma andiamo al dunque .
Lasciamo da parte il dettaglio delle preferenze , per cui ,pure ,il PD aveva fatto sperticate promesse.
Lasciamo da parte il mostro istituzionale del nuovo senato ,che e' piu' falso di un neo posticcio e non si capisce bene quale dovra' essere davvero la sua funzione..
Lasciamo da parte il fatto che uno dei relatori della revisione alla costituzione e' proprio colui che ci ha propinato il porcellum (Calderoli).E che la relatrice di maggioranza, la Finocchiaro, pare,a quanto dicono le cronache, implicata in un affare di costruzione e realizzazione di una grande struttura sanitaria in Sicilia ,come alcuni pm sostengono, favorendo il proprio consorte (faccenda ancora da chiarire in sede di indagine giudiziaria ).
Lasciamo perdere altri dettagli di forma (canguri,tagliole varie e regolamenti parlamentari applicati ad libitum )
La sostanza delle critiche e' la seguente : vengono meno le istituzioni di garanzia.
Leggendo il testo per il superamento del bicameralismo paritario insieme alla nuova legge elettorale si comprende bene come , dato un partito vincitore delle elezioni, un sistema di scatole cinesi o matrioske, e' matematico,basta far due conti, permetterebbe a quest'ultimo ,ottenendo il solo 20 per cento dei consensi, di fare un pieno cappotto istituzionale .Un Unicum e Assoluto pigliatutto .Il rischio e' proprio questo: un unico ceppo produrrebbe tanti figliolini in grado di occupare sistematicamente ogni carica istituzionale e , cosa ancor piu' grave , di garanzia.
Come nell'asso pigliatutto, gioco al quale Renzi si e' evidentemente ispirato e che piace anche al nostro zio Silvio .
Un partito con il 20 per cento dei consensi potrebbe occupare di seguito , conti e Italicum alla mano ,leggendo sinotticamente e criticamente anche la nuova legge sul nuovo Senato: presidenza della repubblica , presidenti di Camera e del nuovo senato (Camera delle autonomie ) , ben 10 giudici su quindici della Corte Costituzionale,massimo organo collegiale di garanzia.
Si rammenti inoltre che il Presidente della Repubblica e' capo delle forze armate....
Nonche' Presidente del CSM...etc etc
Tutto cio' , in mano a un solo partito che , grazie all'ITALICUM ,con una esigua maggioranza relativa puo' permettersi costituzionalmente (viva laliberta' ) di zittire e relegare al confino ogni sorta di dissenso e di minoranza. Non importa che queste siano ipotesi al momento ,forse ,non realizzabili grazie al buon senso degli attuali politici , ma nelle regole dell'Italicum queste condizioni sono tuttavia implicite e di perfetta e facile realizzabilita' .E non possiamo affidare il futuro a cio' che sarebbe auspicabile ,ma dobbiamo porre argini istituzionali e certezze verso nuove situazioni di sempre possibile intrapresa deriva. Altrimenti saremmo degli ingenui .
Abbiamo gia' dimenticato la necessita' e l'argine costituito dai presidenti della Repubblica e dalla Corte Costituzionale nel pieno veleggiare delle leggi ad personam berlusconiane che hanno affossato e davvero rallentato il paese? .
Abbiamo gia' dimenticato che Berlusconi , con pieno di presidenze alle Camere, e stragrande maggioranza, non e' riuscito a cavare ugualmente un ragno dal buco ?
Mi sembra che tutti abbiano, con Renzi, bevuto nettare dell'oblio e che ci stiamo offrendo come pivellini alla Morgana di riforme scellerate, foriere solo di sventura..
Cio' mentre gli investitori stranieri fuggono dall'Italia a causa delle lentezze non del Senato ma del sistema giudiziario e del processo civile .
Cio' mentre ancora non si riesce a far adottare un unico centro d'appalto nazionale per evitare interessi privati e prezzi esorbitanti nella sanita' e nei lavori pubblici.
Cio' mentre ancora una volta deputati e boiardi di stato negano l'evidenza dell'ingiustizia sociale dei loro stipendifici rispetto al collasso economico di gran parte della popolazione che dovrebbe essere invece la ragion d'essere della loro esistenza e del loro lavoro burocratico.
Uno scollamento sociale, e non un deficit istituzionale, e' causa prima del malessere italiano.E cio' sulla base di un latifondismo diffuso di interessi privati che gettano nell'oblio il bene comune .
Queste riforme cosi' condotte provocheranno soltanto un ulteriore scollamento tra societa' civile e istituzioni, consentendo alle minoranze e al dissenso soltanto la strada dell'espressione e della dialettica extraparlamentare ,che spesso sfocia necessariamente in conflitto sociale /istituzionale,.
Le piazze italiane diventeranno le nuove vere camere ,ma con un grave difetto : potrebbero essere a quel punto incontrollabili .Anche qui abbiamo esempi nella storia .
sabato 2 agosto 2014
Il Patto del Nazareno
Non c'e' nulla di peggio che un patto tra un pregiudicato e uno spregiudicato.
Col patto ,il Nazareno ancora una volta e' svenduto per trenta denari .
Col patto ,il Nazareno ancora una volta e' svenduto per trenta denari .
Un parlamento di yes men:aboliamolo in toto.Cronache e atti della banda Bassotti della Costituzione .
Un parlamento schiavo delle determinazioni e dei patti extraparlamentari tra segretari di partito , senza rispetto alcuno per la dialettica parlamentare e per il buon senso , sta decidendo in questi giorni per l'eutanasia della vita democratica in Italia.
Non siamo mai stati grandi specialisti e cultori di questa democrazia ,la partitocrazia ha sempre costituito la vera anima profonda di questo sconquassato paese dove .... finche' la barca va'.....
La spoliazione democratica e' appena cominciata.
E considerando il fatto che saremo ,almeno speriamo , chiamati a decidere con referendum confermativo ,conviene cominciare a studiar bene le prossime mosse e la materia , non indifferente per la stessa nostra vita pubblica e persino privata.
( nota : Renzi promette in modo artificioso e posticcio di non dare fiducia alla propria creatura ,in modo del tutto assurdo, invece di limitarsi a correggere con il dibattito le parti palesemente marce , gli italiani saranno chiamati a stabilire il mantenimento o meno della riforma in toto ,spostando quindi e scavalcando il problema vero , con lo specchietto per le allodole ).
Il berlusconismo renziano e' appena iniziato ed ha gia' superato abbondantemente i massimi livelli di guardia .
Pensavamo di aver messo alle spalle alcuni rischi e derive , invece no .
E' in atto un subdolo colpo di stato.Il programma della P2 sta per attuarsi.Non e' affermazione polemica ,basta leggere quel documento per constatare di persona.
A queste condizioni non solo il Senato ma anche la Camera diventa inutile istituzione .
Si dia ,in definitiva ,tutto il potere al governo, come nelle migliori tradizioni dittatoriali.E abolendo di fatto o controllando direttamente, per i rapporti di elezione che sussisteranno, le stesse istituzioni di garanzia a protezione di qualsiasi minoranza.
L'inghippo sara' quando al governo giungera' un Pinochet o uno statista di scuola nord Coreana.O ,se andiamo piu' fortunati, un Putin illuminato.
Le premesse e le condizioni ci sono tutte.
MArio Guglielmino
PAlermo
Cronaca: stamane ,2 agosto 2014, al Senato , contrariamente a quanto precedentemente stabilito, in molti hanno protestato contro il programma dei lavori ,che prevedeva la continuazione anche sabato e domenica fino alle 24. Risultato : sospesi i lavori fino a lunedi'.Bell'esempio di coerenza- Mastro Renzi docet.Immediatamente e' rientrato quindi l'allarme attacco alla tintarella, chiamando l'aula a un ulteriore scontato voto di fiducia balneare ,offendendo cosi' ancora una volta gli italiani che lavorano per pochi spiccioli e per molto meno anche la domenica e offendendo il mandato sacro conferito a questi signori con la fiducia, evidentemente mal riposta ,che questi abbiano a cuore il bene del paese , nel bel mezzo di un affondamento schettiniano ,con inchino mortale al patto del Lilium politico giudiziario cioe' il duo Renzi -Berlusconi .
Il vero problema , adesso, non e' piu' la trattativa Stato mafia, ammesso che vi sia stata,ma il cosiddetto PATTO DEL NAZARENO .
Non siamo mai stati grandi specialisti e cultori di questa democrazia ,la partitocrazia ha sempre costituito la vera anima profonda di questo sconquassato paese dove .... finche' la barca va'.....
La spoliazione democratica e' appena cominciata.
E considerando il fatto che saremo ,almeno speriamo , chiamati a decidere con referendum confermativo ,conviene cominciare a studiar bene le prossime mosse e la materia , non indifferente per la stessa nostra vita pubblica e persino privata.
( nota : Renzi promette in modo artificioso e posticcio di non dare fiducia alla propria creatura ,in modo del tutto assurdo, invece di limitarsi a correggere con il dibattito le parti palesemente marce , gli italiani saranno chiamati a stabilire il mantenimento o meno della riforma in toto ,spostando quindi e scavalcando il problema vero , con lo specchietto per le allodole ).
Il berlusconismo renziano e' appena iniziato ed ha gia' superato abbondantemente i massimi livelli di guardia .
Pensavamo di aver messo alle spalle alcuni rischi e derive , invece no .
E' in atto un subdolo colpo di stato.Il programma della P2 sta per attuarsi.Non e' affermazione polemica ,basta leggere quel documento per constatare di persona.
A queste condizioni non solo il Senato ma anche la Camera diventa inutile istituzione .
Si dia ,in definitiva ,tutto il potere al governo, come nelle migliori tradizioni dittatoriali.E abolendo di fatto o controllando direttamente, per i rapporti di elezione che sussisteranno, le stesse istituzioni di garanzia a protezione di qualsiasi minoranza.
L'inghippo sara' quando al governo giungera' un Pinochet o uno statista di scuola nord Coreana.O ,se andiamo piu' fortunati, un Putin illuminato.
Le premesse e le condizioni ci sono tutte.
MArio Guglielmino
PAlermo
Cronaca: stamane ,2 agosto 2014, al Senato , contrariamente a quanto precedentemente stabilito, in molti hanno protestato contro il programma dei lavori ,che prevedeva la continuazione anche sabato e domenica fino alle 24. Risultato : sospesi i lavori fino a lunedi'.Bell'esempio di coerenza- Mastro Renzi docet.Immediatamente e' rientrato quindi l'allarme attacco alla tintarella, chiamando l'aula a un ulteriore scontato voto di fiducia balneare ,offendendo cosi' ancora una volta gli italiani che lavorano per pochi spiccioli e per molto meno anche la domenica e offendendo il mandato sacro conferito a questi signori con la fiducia, evidentemente mal riposta ,che questi abbiano a cuore il bene del paese , nel bel mezzo di un affondamento schettiniano ,con inchino mortale al patto del Lilium politico giudiziario cioe' il duo Renzi -Berlusconi .
Il vero problema , adesso, non e' piu' la trattativa Stato mafia, ammesso che vi sia stata,ma il cosiddetto PATTO DEL NAZARENO .
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