Un parlamento schiavo delle determinazioni e dei patti extraparlamentari tra segretari di partito , senza rispetto alcuno per la dialettica parlamentare e per il buon senso , sta decidendo in questi giorni per l'eutanasia della vita democratica in Italia.
Non siamo mai stati grandi specialisti e cultori di questa democrazia ,la partitocrazia ha sempre costituito la vera anima profonda di questo sconquassato paese dove .... finche' la barca va'.....
La spoliazione democratica e' appena cominciata.
E considerando il fatto che saremo ,almeno speriamo , chiamati a decidere con referendum confermativo ,conviene cominciare a studiar bene le prossime mosse e la materia , non indifferente per la stessa nostra vita pubblica e persino privata.
( nota : Renzi promette in modo artificioso e posticcio di non dare fiducia alla propria creatura ,in modo del tutto assurdo, invece di limitarsi a correggere con il dibattito le parti palesemente marce , gli italiani saranno chiamati a stabilire il mantenimento o meno della riforma in toto ,spostando quindi e scavalcando il problema vero , con lo specchietto per le allodole ).
Il berlusconismo renziano e' appena iniziato ed ha gia' superato abbondantemente i massimi livelli di guardia .
Pensavamo di aver messo alle spalle alcuni rischi e derive , invece no .
E' in atto un subdolo colpo di stato.Il programma della P2 sta per attuarsi.Non e' affermazione polemica ,basta leggere quel documento per constatare di persona.
A queste condizioni non solo il Senato ma anche la Camera diventa inutile istituzione .
Si dia ,in definitiva ,tutto il potere al governo, come nelle migliori tradizioni dittatoriali.E abolendo di fatto o controllando direttamente, per i rapporti di elezione che sussisteranno, le stesse istituzioni di garanzia a protezione di qualsiasi minoranza.
L'inghippo sara' quando al governo giungera' un Pinochet o uno statista di scuola nord Coreana.O ,se andiamo piu' fortunati, un Putin illuminato.
Le premesse e le condizioni ci sono tutte.
MArio Guglielmino
PAlermo
Cronaca: stamane ,2 agosto 2014, al Senato , contrariamente a quanto precedentemente stabilito, in molti hanno protestato contro il programma dei lavori ,che prevedeva la continuazione anche sabato e domenica fino alle 24. Risultato : sospesi i lavori fino a lunedi'.Bell'esempio di coerenza- Mastro Renzi docet.Immediatamente e' rientrato quindi l'allarme attacco alla tintarella, chiamando l'aula a un ulteriore scontato voto di fiducia balneare ,offendendo cosi' ancora una volta gli italiani che lavorano per pochi spiccioli e per molto meno anche la domenica e offendendo il mandato sacro conferito a questi signori con la fiducia, evidentemente mal riposta ,che questi abbiano a cuore il bene del paese , nel bel mezzo di un affondamento schettiniano ,con inchino mortale al patto del Lilium politico giudiziario cioe' il duo Renzi -Berlusconi .
Il vero problema , adesso, non e' piu' la trattativa Stato mafia, ammesso che vi sia stata,ma il cosiddetto PATTO DEL NAZARENO .
sabato 2 agosto 2014
Un parlamento di yes men:aboliamolo in toto.Cronache e atti della banda Bassotti della Costituzione .
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