sabato 18 aprile 2015

Emergenza casa ,amministrazione lenta

Con l'assemblea sull'emergenza abitativa del 2 aprile scorso abbiamo dimostrato con i fatti 2 cose, la prima di avere un reale radicamento nel territorio, la seconda di voler favorire nei confronti dell'amministrazione comunale un rapporto basato sul dialogo e sul civile confronto democratico...i fatti di questi ultimi giorni dimostrano che l'amministrazione comunale continua a restare sorda rispetto alla grave emergenza poverta' che sta vivendo la citta' di Palermo, quest'atteggiamento ottuso non portera' a nulla di buono, non fara' altro che esasperare gli animi che gia' sono messi a dura prova !
to esecutivo, una ventina di donne nigeriana che vivono ai margine della società senza alcun sostegno sociale con il rischio di ritornare nell'inferno della schiavitù, molti altri in condizioni di estrema povertà, hanno chiesto ai funzionari, con i quali hai disposto che si incontrassero per raccogliere le stanze in tua assenza , perché impegnata ad accogliere i nostri fratelli profughi, di avviare una procedura di emergenza per l'erogazione dell'assistenza straordinaria, unica ancora di salvezza di cui dispone l'A.C. in questo momento.
Il capitolo di spesa dell'assistenza straordinaria era stata divulgata dai giornali a Dicembre o poi a febbraio come un salvagente per le situazioni più disperate! Sono passati 4 mesi e solo adesso dopo l'assemblea cittadina a villa Niscemi alla presenza del sindaco a cui hanno partecipato più di duecento persone disperate, solo adesso si sta facendo la determina dirigenziale come primo atto per avviare le procedure ordinarie per l'erogazione. Se si dovesse aspettare l'iter ordinario dell'erogazione passando dalle circoscrizioni questa boccata di ossigeno arriverebbe alle famiglie non prima di tre mesi!!!!!!!
LE FAMIGLIE HANNO DETTO NO!!!!!!!
NON POSSIAMO ASPETTARE ALTRI MESI ANCORA!!!!!!!
ABBIAMO CHIESTO CHE SI PROCEDA, IN CONSIDERAZIONE DELLA GRAVE EMERGENZA CAUSATA DA UN IMPOVERIMENTO GENERALIZZATO, CON STRUMENTI DI EMERGENZA, SI PROCEDA CON UNO SPORTELLO UNICO!!!!
La risposta dell'assessora, oggi al tgs ha del tutto ignorato la richiesta delle famiglie e ha, ancora una volta affermato che la procedura è quella ordinaria.
LE FAMIGLIE CHE HANNO ATTESO 4 MESI ASPETTERANNO ANCORA ALTRI TRE MESI.
E' QUESTA LA DECISIONE POLITICA DELL'ASSESSORA NONOSTANTE LA GRAVISSIMA EMERGENZA A PALERMO?
  • Activa Vita E' una cosa vergognosa questo assoggettamento delle decisioni urgenti a prassi e iter comuni che allungano i tempi.L'amministrazione deve provvedere a lavorare sopra questi provvedimenti 24 h su 24 ,anche assumendo personale ad hoc e rinforzando il settore piu' interessato dall'emergenza per ,in definitiva, far qualcosa che riguarda non solo le quattro mura eil tetto, ma la stesasa sicurezza sociale,di salute e psicofisica di famiglie intere ,compresi bambini minori e anziani.

Nessun commento:

Posta un commento

Inserisci un commento nel rispetto delle comuni regole di policy .

archivio blog