venerdì 10 giugno 2016

Diffida all'amministrazione comunale di Palermo per la mancata disamina delle istanze sulle consulte civiche

Gentmi/e Cari/e
di concerto con il Comitato Bene  Collettivo ,e  in continuita'  con la  campagna  ORA DECIDO  IO  ,a  fronte  del  silenzio/sordita',con ritardo perdurante ingiustificato e  lesivo  di ogni  regolamento vigente del Consiglio  Comunale alle  nostre richieste sollecitazioni ,si procede ad inviare la presente  diffida.


QUesto percorso ,iniziato 4 anni fa ,indica nei fatti le  capacita' di ascolto dell'amministrazione nei confronti  di  semplicissimi provvedimenti richiesti ,con difficolta' immani , pur se portati  avanti con evidenti intenti di miglioramento  dei rapporti tra  cittadini e istituzioni.
Cio' offre da  riflettere  ,quando  si  dice  che  ad  oggi il cittadino  avrebbe " tutti i mezzi  necessari" per  far  valere da  se' ,all'interno  di un percorso  democratico e  di dialogo,le proprie istanze.Qui ,di fatto,  ci troviamo al limite del provvedimento del ricorso  amministrativo e persino con possibili risvolti di responsabilita' giudiziaria ,per condotta  omissiva di atti d'ufficio .
QUalcosa  di simile e' avvenuto in altre citta' e  comuni  d'Italia ,dove  gli amministratori  facevano ostinate orecchie  da mercante.
VEdiamo  cosa  risponderanno i nostri amministratori  palermitani.


Vi prego  far  girare  ai  VS Gentmi contatti  per  far  conoscere la vera  ampiezza,profondita' e  sostanza della  qualita' d ella democrazia in un comune come Palermo, che  si fregia di avere dato accoglienza  e cittadinanza all'urbe  intero,ma  paradossalmente non ascolta e  ignora i propri cittadini. Vien  quindi  d a chiedersi quanto ascolti davvero i migranti e i perseguitati  nel mondo dei loro  diritti .
Distinti  e  cari saluti
Mario  Guglielmino
http://vociattive.blogspot.it/2016/06/diffida-allamministrazione-comunale-di.html

DIFFIDA INVIATA ALLA AMMINISTRAZIONE PER MANCATA APPROVAZIONE DELLE 8 CONSULTE RICHIESTE
LEGGI E DIVULGA... siamo stanchi di una amministrazione che se ne infis...chia dei cittadini/e...
.........................................................
Al Presidente del consiglio Comunale di Palermo
staffconsigliocomunale@cert.comune.palermo.it
presidenzacc@comune.palermo.it s.orlando@comune.palermo.it
ai Capigruppo del Consiglio comunalemovimento139@comune.palermo.it
partitodemocratico@comune.palermo.it
gruppoconsiliaremisto@comune.palermo.it
forza.italia@aqu.comune.palermo.it
levademocratica@comune.palermo.it
cantierepopolare@comune.palermo.it
nuovocentrodestra@comune.palermo.it
italiadeivalori@comune.palermo.it
e p.c.
ai 50 Consiglieri comunali
al Sindaco della città di Palermo
gabinettosindaco@cert.comune.palermo.it
sindaco@comune.palermo.it
segreteriasindaco@comune.palermo.it
all'Assessore alla Partecipazione della città di Palermosettoreservizicollettivita@cert.comune.palermo.it
giusto.catania@comune.palermo.it
alla Segreteria Generalesegretariogenerale@comune.palermo.it
segretariogenerale@cert.comune.palermo.it
Assessorato regionale delle Autonomie localidipartimento.autonomie.locali@certmail.regione.sicilia.it
Procura della Repubblica di Palermoprot.procura.palermo@giustiziacert.it
Oggetto: Proposta di deliberazione per l’istituzione delle Consulte, ai sensi dell'art.13 dello Statuto comunale e del regolamento quadro per l'istituzione delle Consulte approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 82 del 08/05/2014. DIFFIDA AD ADEMPIERE.
In data 17 dicembre 2014 sono state presentate cinque richieste di istituzione di Consulte con le firme di centinaia di cittadini/e e di decine di Comitati e Associazioni.
In data 16 febbraio 2015 e in data 26 febbraio 2015, i rappresentanti dei cittadini/e e delle associazioni/comitati firmatari si sono incontrati con il Presidente del Consiglio Comunale e alcuni Presidenti delle Commissioni Consiliari, nonché con l’Assessore alla Partecipazione (il 26/02/2015) per discutere riguardo questa richiesta di costituzione delle Consulte.
In data 16 marzo 2015, a seguito delle intese intercorse, si è proceduto a riformulare la richiesta prevedendo l’istituzione di 8 consulte (BENI COMUNALI, URBANISTICA, VERDE, DIFFERENZE DI GENERE E PARI OPPORTUNITÀ, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE, AMBIENTE E SALUTE, MOBILITÀ, OPERE PUBBLICHE E PRIVATE) invece che 5, pur mantenendo le tematiche delle richieste presentate e le relative firme raccolte.
In data 30 settembre 2015, la proposta di deliberazione per l’istituzione delle Consulte è stata trasmessa, per il parere di rito, alle Commissioni consiliari, che si sono espresse favorevolmente.
In data 25 gennaio 2016, è stato chiesto che la Conferenza dei Capigruppo ponesse all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio comunale la proposta di deliberazione AREG/688728 - 09/09/2015, per l’istituzione di otto Consulte, ed è stato chiesto di essere ascoltati dalla Conferenza dei Capigruppo di codesto Consiglio comunale.
Ad oggi, nessuna risposta è pervenuta e la proposta di deliberazione per l’istituzione di 8 consulte continua a giacere in Consiglio comunale.
Si evidenzia che le richieste per l’istituzione delle consulte sono state sottoscritte da centinaia di cittadini/e e da sessanta Associazioni: A.I.D.D.E., Al Revés - soc. cooperativa sociale / Sartoria Sociale,
A.N.A.B. Associazione nazionale architettura biologica, A.N.D.E. Associazione nazionale donne elettrici, Anghelos Centro Studi sulla Comunicazione, Aps Vivisano Onlus, Associazione ALAB,
Associazione Autonome Forme, Associazione Città in rete, Associazione culturale Arci "Barcollo",
Associazione culturale Castello di Maredolce, Associazione culturale Creativi Orizzonti,
Associazione Liberisempre, Associazione Mandamento Tribunali, Associazione Maqueda Pedonale,
Associazione Mezzocielo, Associazione Mutazioni, Associazione Palermo Oltre Le Mura,
Associazione Parco Uditore, Associazione reg. liberi professionisti architetti e ingegneri - sez. Palermo,
Associazione Vivo civile, Azione madonita movimento civico, Bandabaratta,
Centro studi di medicina integrata, C.E.P.E.S. Centro Studi di Politica economica,
ComeUnaMarea Onlus, Comitato Addiopizzo, Comitato di cittadini per il Bene collettivo,
Comitato Fondo Luparello, Comitato Lotta per la Casa 12 Luglio, Comitato Palermo città normale, Comitato per il Centro storico, Comitato per la rinascita della costa e del mare,
Comitato "piùdonnepiùPalermo", Comitato 23 maggio, Coordinamento Palermo Ciclabile-Fiab, Coopartecipa*t, Decidiamolo Insieme, Fare strada Palermo,
Forum delle Associazioni: Salvare Palermo, Italia Nostra, Adsi, Fai, Anisa, Amici Dei Musei Siciliani,
Idea e azione, Impronte Libere, La freccia di Abaris, Landinside, La nuova tutela del cittadino, Luminaria, MIC Mettere In Comune, Mobilita Palermo, Muovi Palermo, Palermo Indignata, PaMaP Lab,
Professionisti Liberi, Renurban, Scorta civica, Sorridere Insieme Onlus, Teatro mediterraneo occupato,
T'ummagggini, Urbrain, Voci Attive, WWF Palermo.
La mancata risposta dopo il lungo lasso di tempo trascorso dalla richiesta sembra essere una chiara manifestazione della volontà di non tenere conto delle istanze dei cittadini/e e di non attivare tutti quegli strumenti partecipativi che, per legge, la possano rendere concreta, efficace e costante (vedi anche la non approvazione delle modifiche dello Statuto comunale richieste da tempo dalla cittadinanza in tale direzione, e oggetto di proposta di delibera consiliare), e che possano evitare tutte le gravi problematiche e controversie che stanno nascendo relativamente a scelte amministrative non condivise con la cittadinanza quali grandi opere, Ztll, ecc
Occorre evidenziare, inoltre, che le Istanze di istituzione delle Consulte sono state avanzate ai sensi dell' art.13 dello Statuto comunale e del Regolamento quadro per l'istituzione delle Consulte approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 82 del 08/05/2014 (comma 3, art.2 del regolamento che prevede che "La proposta di istituire una Consulta può anche essere avanzata con un documento sottoscritto da almeno 99 cittadini e cittadine o di un soggetto qualificato portatore di interessi diffusi").
A tale proposito, è ben noto che autorevole giurisprudenza ha affermato che, nel nuovo quadro costituzionale, lo Statuto si configura come atto formalmente amministrativo, ma sostanzialmente come atto normativo atipico, con caratteristiche specifiche di rango paraprimario o subprimario, posto in posizione di primazia rispetto alle fonti secondarie dei regolamenti e al di sotto delle leggi di principio, in quanto diretto a fissare le norme fondamentali dell'organizzazione dell'Ente ed a porre i criteri generali per il suo funzionamento, da svilupparsi in sede regolamentare" (Cass. I^ - 16984 - 26.8.2004).
Quindi, la mancata risposta alle istanze ritualmente presentate ai sensi dello Statuto e del Regolamento quadro sostanzia la violazione di norme cogenti, sanzionabile sia sul piano amministrativo, con l’attivazione dei poteri di controllo da parte dell’Assessorato regionale delle Autonomie locali, sia sul piano penale, per violazione dell’art. 328 del Codice penale per Omissione d’atti d’ufficio.
Pertanto, SI DIFFIDA codesto Consiglio comunale ad esaminare la proposta di deliberazione AREG/688728 - 09/09/2015, per l’istituzione di otto Consulte, entro 30 giorni, con l’avvertenza che, in caso di inadempimento, si procederà a richiedere l’intervento di controllo e sostitutivo dell’Assessorato regionale delle Autonomie locali e si provvederà a presentare esposto alla Procura della Repubblica di Palermo, per violazione dell’art. 328 del Codice penale.
Palermo, 10 giugno 2016.
Anghelos Centro studi
Sezione Comitato bene collettivo
Il Presidente
Fabio Alfano
Il direttore
Marco Alfano
Voci Attive
Il presidente
Mario Guglielmino
Professionisti Liberi
vicepresidente
Giorgio Colajanni
anche in rappresentanza di A.I.D.D.E., Al Revés - soc. cooperativa sociale / Sartoria Sociale,
A.N.A.B. Associazione nazionale architettura biologica, A.N.D.E. Associazione nazionale donne elettrici, Anghelos Centro Studi sulla Comunicazione, Aps Vivisano Onlus, Associazione ALAB,
Associazione Autonome Forme, Associazione Città in rete, Associazione culturale Arci "Barcollo",
Associazione culturale Castello di Maredolce, Associazione culturale Creativi Orizzonti, Associazione Culturale Oltreverde, Associazione Liberisempre, Associazione Mandamento Tribunali, Associazione Maqueda Pedonale, Associazione Mezzocielo, Associazione Mutazioni, Associazione Palermo Oltre Le Mura,Associazione Parco Uditore, Associazione reg. liberi professionisti architetti e ingegneri - sez. Palermo, Associazione Vivo civile, Azione madonita movimento civico, Bandabaratta,
Centro studi di medicina integrata, C.E.P.E.S. Centro Studi di Politica economica,
ComeUnaMarea Onlus, Comitato Addiopizzo, Comitato di cittadini per il Bene collettivo,
Comitato Fondo Luparello, Comitato Lotta per la Casa 12 Luglio, Comitato Palermo città normale, Comitato per il Centro storico, Comitato per la rinascita della costa e del mare,
Comitato "piùdonnepiùPalermo", Comitato 23 maggio, Coordinamento Palermo Ciclabile-Fiab, Coopartecipa*t, Decidiamolo Insieme, Fare strada Palermo,
Forum delle Associazioni: Salvare Palermo, Italia Nostra, Adsi, Fai, Anisa, Amici Dei Musei Siciliani,
Idea e azione, Impronte Libere, La freccia di Abaris, Landinside, La nuova tutela del cittadino, Luminaria,MIC Mettere In Comune, Mobilita Palermo, Muovi Palermo, Palermo Indignata, PaMaP Lab,
Professionisti Liberi, Renurban, Scorta civica, Sorridere Insieme Onlus, Teatro mediterraneo occupato,
T'ummagggini, Urbrain, Voci Attive, WWF Palermo.

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