domenica 28 luglio 2013

CAstelbuono : spettacolo per il Kenia .

 


                                                                           In memoria  di Mario Giuseppe Restivo

Non c’è FUTURO

Senza SOLIDARIETA’

 
Serata di poesie, filmati, musiche e balli per ricordare Mario G. Restivo, i popoli del sud del mondo e tutti coloro
che si spendono per la costruzione di un mondo più giusto e solidale

 
 
4 agosto ore 21.00

 Piazza Castello a CASTELBUONO

Interverranno:

Geneviève Makaping, Marco Alban,

Stefania Sperandeo,  Jambo Sana  e ospiti a sorpresa

 
Con la straordinaria partecipazione del gruppo musicale salentino       I  KAMAFEI                
               
Durante la serata si raccoglieranno dei fondi per sostenere due progetti idrici in Ecuador e in Kenya
Info:  3289273481

Choral Masterclass 2013

Choral Masterclass 2013
Dal 21 al 23 agosto 2013 a Castronovo di Sicilia (Pa)

Per informazioni, rivolgersi a 
M. Vincenzo Marino 3926895798
coro.informazioni@gmail.com
http://choralmasterclass.blogspot.it/

Dal 21 al 23 agosto 2013 la splendida città di Castronovo di Sicilia sarà sede di due Masterclass Corali tenute dal M. Nunzio Scibilia, docente di Direzione di Coro presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo e già titolare della cattedra di Direzione di Coro presso il conservatorio "G. Verdi" di Milano e dal M. Vincenzo Marino, laureato e specializzato in Direzione di Coro, premiato in numerosi concorsi nazionali con grande esperienza nella formazione vocale del coro. L’evento costituirà  un’eccezionale opportunità per tutti i Direttori e per  i gruppi vocali e corali nonché per chiunque voglia partecipare individualmente. Tutto ciò che viene richiesto è una grande passione per il canto a cappella e tanta voglia di confrontarsi con persone che la condividono.

giovedì 25 luglio 2013

Crocetta defedato

http://www.linksicilia.it/2013/07/muos-il-cga-spiazzato-dal-voltafaccia-di-crocetta/

....Eppure  varie   corti di giustizia ,e tra  le  europee  quella  dei  diritti umani  a  Strasburgo, potrebbero  accogliere l'istanza.
Crocetta  invece pensa  all'estate e  non  a   istruire  estenuanti pratiche .
Andando  avanti  sulle macerie  di  questa  Sicilia , l'uomo Crocetta  si  rivela  sempre  piu'  un  falso rivoluzionario ,che se la  prende  con l'esercito    di una  casta  ormai senza  generali (mors  LORO  vita  Sua ) , che  ha  accanto e  si  avvale comunque dei   gendarmi  dei precedenti  governi .

Una  lotta  al malaffare , buona per  quanto si voglia , ma  vuota   di  programmi decisivi a  cambiare davvero  le carte in tavola
MG

Colpo di mano sull'acqua pubblica in Sicilia

COMUNICATO STAMPA
 
ACQUA.  MARINO, IL PRESIDENTE DELL’ARS E LA IV COMMISSIONE CONCORDI; LA PRIVATIZZAZIONE NON SI TOCCA. MESSA ALLA PORTA LA PRIMA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER L’ACQUA PUBBLICA
 
 
24 LUGLIO. Le forze politiche e di governo partecipanti alla riunione della IV Commissione Ambiente e territorio dell’ARS hanno ieri proditoriamente posto la parola fine ad un percorso democratico e partecipato, che, a partire dal 2007, ha coinvolto centinaia di consigli comunali e migliaia di cittadini, e che ha condotto alla presentazione della prima legge di iniziativa Popolare e dei Consigli Comunali che la Regione si sia mai trovata a discutere.
La Commissione ambiente e territorio ha proseguito ieri e messo in programma anche oggi l’esame del ddl 455 presentato dal Governo il 13 giugno scorso, non ritenendo di dover fornire alcuna motivazione di ciò ai rappresentanti del ddl di iniziativa Popolare e Consiliare, sostenendo che per prassi parlamentare i ddl del governo abbiano precedenza su quelli di iniziativa parlamentare. “La Commissione ha perpetrato l’equivoco che il nostro testo, già esitato dalla IV Commissione nella precedente legislatura e riconsegnato il 15 gennaio al Presidente della IV Commissione, fosse cosa diversa da quello ripresentato il 16 gennaio dai Parlamentari Panepinto e Maggio, (già promotori del ddl Popolare e Consiliare). Forse per questo motivo non siamo più stati convocati come proponenti durante i sei mesi di SottoCommissione per l’esame del nostro testo, se non quando, in ultimo, abbiamo richiesto noi di essere auditi.”
Inoltre,

martedì 23 luglio 2013

Il picconator Marchionne

http://www.repubblica.it/economia/finanza/2013/07/23/news/la_consulta_sul_caso_fiom_fiat_limit_la_libert_dei_sindacati-63544786/?ref=HREA-1

Marchionne : l'uomo dal reddito  annuo  di  48 milioni  di euro ( evviva l'uguaglianza  sociale !!!)   e' pagato  tanto perché  faccia   il picconatore  di  diritti conquistati  sin dai  tempi  degli antichi  egizi .

http://www.articolotre.com/2013/07/sergio-marchionne-non-conosce-la-crisi-48-milioni-nel-2012/190446

Che  faccia  di bronzo !

MG

lunedì 22 luglio 2013

I numeri pazzi dell'economia siciliana

http://www.gds.it/gds/sezioni/editoriali/dettaglio/articolo/gdsid/275813/

La  domanda  posta nel finale  dell'articolo  di  L .Cusimano e'  la  chiave  di volta del nostro problema  .
Che  finalmente  qualcuno  cominci  ad accorgersi  di questa  elementare evidenza  ?
Una  Sicilia verde  ,  mossa  da energia  verde/eolica /solare ,aumenterebbe   enormemente persino le  capacita' di  esportare    energia , sotto le  diverse  forme, ambito in cui essa  gode   gia'  della  completa autosufficienza .

L'occupazione  e l'export  energetico ,insieme  al  turismo e  ai servizi sarebbero  il volano  per  far  ripartire  l'economia della  nostra  terra.

E  poi riconquistare la  centralita'  del Mediterraneo , soprattutto nei rapporti  con il Nord e  centro Africa ,strategicamente e  progettualmente  sono  condizioni ineludibili ,anche  sul piano di accordi per  un nuovo rilancio  industriale ,pur nell'assoluto   rispetto dell'ambiente ,della  salute e  delle  culture  .


http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/276207/
Intanto la  meritocrazia  deve  necessariamente  affacciarsi su  alcuni terreni ,   riconoscendo valore  e  garantendo  continuita'  di  azione pero' a  enti  e  associazioni  meritorie cui  storicamente  sono state delegate  importanti  funzioni  che per  vari  motivi  il settore  pubblico  totut  court  non riusciva  ad  adssicurare ,smontando senza riserve invece  i baracconi inattivi e parassitari o  inutili   doppioni.


http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/07/17/news/formazione_scoperta_nuova_truffa_a_messina_scattano_dieci_arresti-63143789/
E infine una bella  opera  di pulizia  intorno  al  "mancia mancia  " di  queste  facce di  bronzo dei  partiti  (PD IN PRIMIS ) come centri  di  spartizione  di  fondi immani e  fonte  di blocco  di  altrettante  risorse  a  livello  europeo  per  ignoranza ,  superficialita' , mancanza  di intraprendenza,disinteresse nascosto  dietro  un vomitevole  e  inascoltabile linguaggio  di sceneggiata  politichese.

MG

APPELLO: Giù le mani dalla Costituzione

APPELLO: Giù le mani dalla Costituzione

E' in atto una pericolosa manomissione della Costituzione :
*Il disegno di legge costituzionale 813 prevede nuove modalità di modifica costituzionale, in deroga all'art.138 della Costituzione, imponendo i modi, le forme e i tempi del dibattito parlamentare e ponendo di fatto il parlamento sotto ricatto e la Costituzione sotto scacco.

*All’art. 2 si parla di modifica della forma di Stato e di Governo: per affermare il mito del presidenzialismo e concentrare ulteriormente il potere, invece di diffonderlo.

*Si affidano compiti non chiari a Commissioni/Comitati senza che la pubblica opinione venga messa in condizioni di conoscere e discutere le proposte. Si blandisce l'opinione pubblica con la proposta di una consultazione telematica: è un’altra forzatura! La Costituzione non si cambia con la logica del sondaggio di gradimento.

domenica 21 luglio 2013

Antiche malattie ,sempre uguali i pazienti

http://www.corriere.it/cronache/13_luglio_21/di-pietro--gardini-cazzullo_d4162134-f1d5-11e2-9522-c5658930a7bc.shtml

Un capitalismo  familiare  per pochi  intimi ( vedi  recenti  disgrazie  dei  Ligresti), per  poche  famiglie  e  sempre per gli stessi partiti ( anche  se  con nomi  diversi), ha  impedito di fatto negli ultimi  trent'anni il rinnovamento  del  tessuto  economico   italiano  e l'incamminarsi della  societa' , fondata  costituzionalmente sul lavoro ,verso schemi  proficui.

Sempre le  stesse  facce , gli stessi nomi  ( De  Benedetti, Romiti, Tronchetti Provera  etc ), gli stessi lupi /dei (Dìì,Dìoli ), per  giunta   onorati e  riveriti  dai media come  appartenenti  al  mondo  etereo e  intangibile dei  VIP ,cui per definizione  e  per  incultura diffusa  "deve" tutto perdonarsi (come  ai capricciosi  Olimpici  dell'antica  Grecia) , pena  l'idea dell'impossibile  replicarsi e  perpetuarsi della  stessa  specie e  genere  umano (!!!) .

Uomini e  gruppi  di potere che  non possono  aver  perso  il pelo , dopo aver  mostrato gia' una  volta il grave inestinguibile  vizio.

In queste  condizioni  era  impossibile  la  nascita di  una  nuova  politica  economica e  un nuovo  "piano industriale  ".

Non solo Causa  ma  anche   conseguenza  di  cio' ,l'unico imprenditore  venditore di balle televisive (Berlusconi) ha  fatto  il bello e  cattivo tempo, riducendo  l'Italia  a un Bagaglino.

Come  se  il mondo attendesse solo   soubrette   per  andare  avanti .

MG

Stato burlesque

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/21/il-caso-ablyazov-e-lo-stato-burlesque/662488/

Casaleggio (M 5 S) : quando il senso dell'indignazione civica e l' ottusita'politico- pratica chimericamente si congiungono

http://www.huffingtonpost.it/2013/07/21/gianroberto-casaleggio-intervista-rivolta-economia_n_3630835.html?utm_hp_ref=italy

martedì 16 luglio 2013

XXVI Festival Organistico Basilica Abbaziale S. Martino delle Scale

XXVI Festival Organistico
Basilica Abbaziale
S. Martino delle Scale
20 luglio 2013 - 10 agosto 2013

Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.00

Ingresso libero

Direzione Artistica Giov. Battista Vaglica

La locandina puo' essere scaricata da
http://www.corocumiubilo.it/public/news/1472013113534a.pdf

Ritorna la rassegna nata negli anni ottanta per valorizzare il restaurato
organo elettrico della Basilica Abbaziale Benedettina. Posto dentro la
monumentale cassa settecentesca, lo strumento è stato poi restaurato e
affiancato nel 2002 da un nuovo organo meccanico con 51 registri. Da qualche
anno il Festival ha allargato la sua offerta musicale, proponendo composizioni
in cui sono presenti anche altri strumenti, voci, cori, orchestre e anche
l’organo come “strumento” orchestrale nella funzione di basso continuo.

Concerto inaugurale
Sabato 20 luglio
Coro Cum Iubilo
Direttore: G. Scalici
Organista: Giov. B. Vaglica

M. Duruflé: Requiem Op. 9 (1947), per soli, coro, organo e violoncello.
Arvo Pärt: De Profundis (1980) per coro maschile, organo e percussioni.

Pubbliche istrioniche virtu' e secretati vizi di questa democrazia italiana ormai decadente e a tratti e per molti versi davvero indecente

http://www.soggettopoliticonuovo.it/2013/07/04/presidente-giorgio-napolitano-ma-la-costituzione/

http://www.soggettopoliticonuovo.it/2013/07/04/democrazia-1-fiat-0/


http://www.soggettopoliticonuovo.it/2013/07/12/la-carlassare-lascia-il-comitato-dei-saggi-lo-stop-del-parlamento-e-una-disfatta-morale-matteo-pucciarelli-repubblica/


domenica 14 luglio 2013

CITTADINI DEL VILLAGGIO GLOBALE

CITTADINI DEL VILLAGGIO GLOBALE
 
CANTIERE DI EDUCAZIONE ALLA PACE E ALLA MONDIALITA'
 
“Acqua Bene Comune. Acqua strumento di pace”
 
SICILIA  0209 agosto  2013
 
 
aperte le iscrizioni al Cantiere “Cittadini del villaggio globale”
 
Castelbuono (PA) 27 maggio 2013. Dal 2 al 9 agosto, nella splendida cornice del Parco delle Madonie, nel comune di Castelbuono (PA) e con giornate a Casteldaccia e Trappeto, LVIA Palermo in collaborazione con l’associazione Vivi e Lassa Viviri  offre ai giovani una settimana densa di approfondimenti e dibattiti sulle tematiche economiche, sociali, culturali, politiche, religiose, che ci coinvolgono in quanto cittadini del mondo. 
Il Cantiere di educazione alla pace e alla mondialità, giunto all’ ottava edizione, si svolge con il contributo della Fondazione BNC, del Cesvop e con il patrocinio del comune di Castelbuono e dell’Ente Parco delle Madonie. 
Una settimana di vacanza intelligente per riscoprire e valorizzare le proprie potenzialità, per fortificarsi nella relazione con l'altro con l’accompagnamento di educatori ed esperti di settore e attraverso l’esperienza diretta delle attività di associazioni che lavorano quotidianamente sul territorio con azioni di solidarietà e di giustizia.
La finalità del Cantiere è di portare i giovani ad acquisire la consapevolezza di una nuova cittadinanza mondiale e delle possibilità che ognuno ha a disposizione, in qualità di cittadino del mondo, nella prospettiva dell’impegno per la pace.
Lungo questo percorso i giovani saranno accompagnati da Carlo Romano già ricercatore presso la facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Palermo, da Marco Pirrone docente universitario esperto di politica internazionale, dall’antropologa e scrittrice Geneviéve Makaping,  da Maurizio Pallante Presidente del Movimento per la decrescita felice, dal mediatore culturale Djika Kossi, dal monaco buddista Gyosho Morishita, dal Biblista Don Paolo Farinella, dalla figlia del sociologo Danilo Dolci Libera Dolci e da altri testimoni ed esperti che si sveleranno durante le giornate del campo.  
Il cantiere è aperto a giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 luglio: la scheda per la richiesta d’iscrizione in allegato o scaricabile dal sito www.lvia.it , dovrà essere spedita a LVIA c/o Restivo Vito via A. Poliziano, 40  90145 Palermo con oggetto: Proposta di iscrizione al Cantiere “Cittadini del villaggio globale”. È necessaria la preiscrizione, inviando un’e-mail entro e non oltre il 5 luglio a: sicilia@lvia.it con oggetto: Proposta di iscrizione al cantiere “Cittadini del villaggio globale” in cui siano indicate le proprie generalità e un recapito telefonico. Il contributo di partecipazione è di € 20,00 e dovrà essere versato a inizio campo.
 
 
INFO: italia@lvia.it    LVIA Settore Italia tel. 011.74.12.507     V.L.V. Vito Restivo cell. 3289273481

Orlando lo sa fare..il creatore di bacini elettorali

http://www.linksicilia.it/2013/07/palermo-e-ufficiale-il-costo-della-raccolta-rifiuti-aumentera-di-40-mln-di-euro/
http://www.linksicilia.it/2013/07/rifiuti-il-comune-di-palermo-inghiotte-amia-e-vara-un-nuovo-carrozzone-mangiasoldi/
http://www.linksicilia.it/2013/07/2-mila-e-500-dipendenti-amia-filoramo-pd-conferma-pagheranno-i-palermitani/

sabato 13 luglio 2013

Voci dal Centro Astalli


“BOLLE DI SAPONE”
Esprimere i sentimenti e le
risonanze di una giornata segnata
dalle immagini che il mezzo
televisivo ci ha restituito sulla visita
di papa Francesco a Lampedusa
più che difficile può risultare un
vano esercizio letterario.
Il senso di quella visita lo avevamo
già colto al momento
dell’inaspettato annunzio, oltre che
desunto dai messaggi che ci
hanno raggiunto in questi primi
cento giorni di pontificato.
Sono state, invece, le immagini a
trasmetterci nuovi messaggi, in un
clima di commozione che credo
abbia contagiato molti di noi,
immagini di luoghi che fino a ieri
avevano evocato reazioni di
rammarico, di dolore, quando non
di vergogna, ma che oggi ci hanno
restituito la realtà di una comunità
isolana molto particolare,
realmente multietnica e
straordinariamente coesa
nell’accoglienza festosa di un papa
giunto fino a quella latitudine a
chiedere perdono dei morti
dimenticati.
Una visione accompagnata da
parole quanto mai forti e dirette:
"La cultura del benessere, che ci
porta a pensare a noi stessi, ci
rende insensibili alle grida degli
altri, ci fa vivere in bolle di
sapone, che sono belle, ma non
sono nulla, sono l'illusione del
futile, del provvisorio, che porta
all'indifferenza verso gli altri, anzi
porta alla globalizzazione
dell'indifferenza.......Chi di noi ha
pianto per la morte di questi fratelli
e sorelle ?......Ci siamo abituati alla
sofferenza dell'altro, non ci
riguarda, non ci interessa, non è
affare nostro siamo una società
che ha dimenticato l'esperienza
del piangere “
E’ stato un discorso certamente
rivolto. in senso stretto, alla politica
nazionale e mondiale, alle strutture
di peccato della società
occidentale, ma è anche un
interrogativo che il papa ha rivolto
a se stesso ed a ciascuno di noi,
anche a chi si sente impegnato
proprio nell’accoglienza di quei
migranti.
E’ un discorso che scava nelle
nostre coscienze, che ci spinge ad
esaminarci, perché ciascuno trovi
nelle pieghe della propria
esistenza quel “povero” dal quale
ha distolto lo sguardo proprio nel
momento in cui si dedica a quel
servizio.
E’ anche uno stimolo a trovare
ogni giorno, come singoli e come
gruppo di operatori, la motivazione
profonda di un’azione che non
debba mai degenerare nella
routine.

Alfonso Cinquemani



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SOLIDARIETÁ E FESTA AL CENTRO ASTALLI

In questi giorni si è tenuta una festa
di sostegno alle iniziative del centro.
In momenti di crisi delle donazioni,
a causa dei tempi che stiamo
attraversando,si è pensato ad una
festa,come modo migliore, per
coinvolgere, il maggior numero di
persone a supportare il centro.
Dopo avere coinvolto,un piccolo
gruppo

mercoledì 10 luglio 2013

Nuove arroganze

Alcune  notizie  in questi  giorni suscitano    indignazione civile ,e  mostrano  il volto deludente di un non senso  imperante , tra  tanti  uomini il cui anelito e la  cui  unica  norma  sembra  essere  vivere  la  vita da   burattini meschini  e proni .

In vari  campi  ,  sono segno  evidente   dell'arroganza che ormai pervade  e  attraversa  l'intero assetto  sociale ,  cui  assistiamo  da  turlupinati , nonche'   complici ,spettatori.

Non v'e'  alcuna  soluzione  di  continuita' : in politica   (o  quel  che  di  essa  rimane )alcuni  esponenti  del PDL (autoincaprettati  e  avvitati  ormai  sulla  Berlusconi patologica dipendenza ) si permettono  di salire  sul pulpito, al posto  del Papa  Francesco , dicendo  che  un  conto  e'  predicare  , un altro  e'  governare. 
Come  se  loro  ....governassero .

http://www.repubblica.it/politica/2013/07/10/news/lampedusa_famiglia_cristiana_attacca_cattolici_pdl-62750682/

In Sicilia ,il MUOS  e' stato  ancora  una  volta  stoppato dal TAR.
Senza  la  resistenza  coraggiosa  di alcuni  uomini e  donne  di  forte  carattere  civico  (ma  chi  glielo  faceva  fare ? ), in questo momento  la  frittata  del supermagnetismo  sulla  sughereta  e  sulla  cittadina  di  Niscemi  sarebbe  un   dato  di fatto e  un  ulteriore  pegno  di  malattia  sulle  generazioni  future  .
Nulla  chiede  di  essere  tanto  ignorato  quanto un immondezzaio .

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/07/09/news/muos_il_tar_boccia_il_ministero_il_cantiere_rimarr_bloccato-62673746/

Finalmente ..finalmente  si  scopre (!!!???!!) che  l'inquinamento  fa  male  ai polmoni ..che somma   scienza  interessata  , quella  che  dopo  centinaia  di  anni e  di  evidenze  giunge  ad  asserire  certezze  di tal fatta ,  che  persino  i bimbi  osservano .
Quanti anni  dovremo  attendere  per dichiarare  uguali  cose  sul fumo  di sigaretta  e  sulle  radiazioni  elettromagnetiche  di  antenne  e telefonini ?

http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2013/07/10/news/tumori_prima_conferma_del_legame_con_l_inquinamento-62703995/?ref=HREC1-6


Berlusconi  e  il PDL  fermano  i lavori  parlamentari .
Mai  fu  subita  dal popolo  bue  e silenzioso  una  cosi'  inaudita  e  perniciosa violenza  istituzionale .E questo mentre  gli italiani  affondano  nella  crisi.

 http://www.repubblica.it/politica/2013/07/10/news/camera_brunetta_chiede_stop_di_3_giorni-62716897/?ref=HREA-1

A Palermo  ancora  una  donna  muore  per  l'animalita'  selvaggia  di uno  che  non sa  vedere oltre la  propria     sub incultura machista 
Una  sana  educazione  sentimentale  e  soprattutto  una  giustizia  pronta  ed  efficace   non avrebbero  permesso  tutto  cio' ,sbattendo il  caprone   preventivamente  in galera .E  una  bambina  avrebbe  ancora  la  sua  mamma .
Ma il parlamento e  Berlusconi  non si  fermeranno per questo. 

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/07/10/news/palermo_omicidio_in_via_villagrazia_un_uomo_uccide_la_ex_convivente-62717100/?ref=HREC1-2

martedì 9 luglio 2013

Il Papa a Lampedusa

  da : Vito REstivo
Le ha pronunciate l'8 luglio 2013 il papa Francesco durante la sua visita "a sorpresa" nell'isola di Lampedusa, luogo simbolo allo stesso tempo di accoglienza e di indifferenza. Qui sotto il testo integrale dell'omelia del Papa che con stile semplice e incisivo offre riflessioni che vanno ben più a fondo di tante parole di circostanza.

«Immigrati morti in mare, da quelle barche che invece di essere una via di speranza sono state una via di morte. Così il titolo dei giornali. Quando alcune settimane fa ho appreso questa notizia, che purtroppo tante volte si è ripetuta, il pensiero vi è tornato continuamente come una spina nel cuore che porta sofferenza. E allora ho sentito che dovevo venire qui oggi a pregare, a compiere un gesto di vicinanza, ma anche a risvegliare le nostre coscienze perché ciò che è accaduto non si ripeta. Non si ripeta per favore. Prima però vorrei dire una parola di sincera gratitudine e di incoraggiamento a voi, abitanti di Lampedusa e Linosa, alle associazioni, ai volontari e alle forze di sicurezza, che avete mostrato e mostrate attenzione a persone nel loro viaggio verso qualcosa di migliore. Voi siete una piccola realtà, ma offrite un esempio di solidarietà! Grazie! Grazie anche all’Arcivescovo Mons. Francesco Montenegro per il suo aiuto, il suo lavoro e la sua vicinanza pastorale. Saluto cordialmente il sindaco signora Giusi Nicolini, grazie tanto per quello che lei ha fatto e che fa. Un pensiero lo rivolgo ai cari immigrati musulmani che oggi, alla sera, stanno iniziando il digiuno di Ramadan, con l’augurio di abbondanti frutti spirituali. La Chiesa vi è vicina nella ricerca di una vita più dignitosa per voi e le vostre famiglie. A voi: o’scià!
Questa mattina, alla luce della Parola di Dio che abbiamo ascoltato, vorrei proporre alcune parole che soprattutto provochino la coscienza di tutti, spingano a riflettere e a cambiare concretamente certi atteggiamenti.
«Adamo, dove sei?»: è la prima domanda che Dio rivolge all’uomo dopo il peccato. «Dove sei Adamo?». E Adamo è un uomo disorientato che ha perso il suo posto nella creazione perché crede di diventare potente, di poter dominare tutto, di essere Dio. E l’armonia si rompe, l’uomo sbaglia e questo si ripete anche nella relazione con l’altro che non è più il fratello da amare, ma semplicemente l’altro che disturba la mia vita, il mio benessere. E Dio pone la seconda domanda: «Caino, dov’è tuo fratello?». Il sogno di essere potente, di essere grande come Dio, anzi di essere Dio, porta ad una catena di sbagli che è catena di morte, porta a versare il sangue del fratello!
Queste due domande di Dio risuonano anche oggi, con tutta la loro forza! Tanti di noi, mi includo anch’io, siamo disorientati, non siamo più attenti al mondo in cui viviamo, non curiamo, non custodiamo quello che Dio ha creato per tutti e non siamo più capaci neppure di custodirci gli uni gli altri. E quando questo disorientamento assume le dimensioni del mondo, si giunge a tragedie come quella a cui abbiamo assistito.
«Dov’è il tuo fratello?», la voce del suo sangue grida fino a me, dice Dio. Questa non è una domanda rivolta ad altri, è una domanda rivolta a me, a te, a ciascuno di noi. Quei nostri fratelli e sorelle cercavano di uscire da situazioni difficili per trovare un po’ di serenità e di pace; cercavano un posto migliore per sé e per le loro famiglie, ma hanno trovato la morte. Quante volte coloro che cercano questo non trovano comprensione, non trovano accoglienza, non trovano solidarietà! E le loro voci salgono fino a Dio! E una volta ancora ringrazio voi abitanti di Lampedusa per la solidarietà. Ho sentito, recentemente, uno di questi fratelli. Prima di arrivare qui sono passati per le mani dei trafficanti, coloro che sfruttano la povertà degli altri, queste persone per le quali la povertà degli altri è una fonte di guadagno. Quanto hanno sofferto! E alcuni non sono riusciti ad arrivare.
«Dov’è il tuo fratello?» Chi è il responsabile di questo sangue? Nella letteratura spagnola c’è una commedia di Lope de Vega che narra come gli abitanti della città di Fuente Ovejuna uccidono il Governatore perché è un tiranno, e lo fanno in modo che non si sappia chi ha compiuto l’esecuzione. E quando il giudice del re chiede: «Chi ha ucciso il Governatore?», tutti rispondono: «Fuente Ovejuna, Signore». Tutti e nessuno! Anche oggi questa domanda emerge con forza: Chi è il responsabile del sangue di questi fratelli e sorelle? Nessuno! Tutti noi rispondiamo così: non sono io, io non c’entro, saranno altri, non certo io. Ma Dio chiede a ciascuno di noi: «Dov’è il sangue del tuo fratello che grida fino a me?». Oggi nessuno nel mondo si sente responsabile di questo; abbiamo perso il senso della responsabilità fraterna; siamo caduti nell’atteggiamento ipocrita del sacerdote e del servitore dell’altare, di cui parlava Gesù nella parabola del Buon Samaritano: guardiamo il fratello mezzo morto sul ciglio della strada, forse pensiamo “poverino”, e continuiamo per la nostra strada, non è compito nostro; e con questo ci tranquillizziamo, ci sentiamo a posto. La cultura del benessere, che ci porta a pensare a noi stessi, ci rende insensibili alle grida degli altri, ci fa vivere in bolle di sapone, che sono belle, ma non sono nulla, sono l’illusione del futile, del provvisorio, che porta all’indifferenza verso gli altri, anzi porta alla globalizzazione dell’indifferenza. In questo mondo della globalizzazione siamo caduti nella globalizzazione dell'indifferenza. Ci siamo abituati alla sofferenza dell’altro, non ci riguarda, non ci interessa, non è affare nostro!
Ritorna la figura dell’Innominato di Manzoni. La globalizzazione dell’indifferenza ci rende tutti “innominati”, responsabili senza nome e senza volto.
«Adamo dove sei?», «Dov’è il tuo fratello?», sono le due domande che Dio pone all’inizio della storia dell’umanità e che rivolge anche a tutti gli uomini del nostro tempo, anche a noi. Ma io vorrei che ci ponessimo una terza domanda: «Chi di noi ha pianto per questo fatto e per fatti come questo?», Chi ha pianto per la morte di questi fratelli e sorelle? Chi ha pianto per queste persone che erano sulla barca? Per le giovani mamme che portavano i loro bambini? Per questi uomini che desideravano qualcosa per sostenere le proprie famiglie? Siamo una società che ha dimenticato l’esperienza del piangere, del “patire con”: la globalizzazione dell’indifferenza ci ha tolto la capacità di piangere! Nel Vangelo abbiamo ascoltato il grido, il pianto, il grande lamento: «Rachele piange i suoi figli… perché non sono più». Erode ha seminato morte per difendere il proprio benessere, la propria bolla di sapone. E questo continua a ripetersi… Domandiamo al Signore che cancelli ciò che di Erode è rimasto anche nel nostro cuore; domandiamo al Signore la grazia di piangere sulla nostra indifferenza, di piangere sulla crudeltà che c’è nel mondo, in noi, anche in coloro che nell’anonimato prendono decisioni socio-economiche che aprono la strada ai drammi come questo. «Chi ha pianto?». Chi ha pianto oggi nel mondo?
Signore, in questa Liturgia, che è una Liturgia di penitenza, chiediamo perdono per l’indifferenza verso tanti fratelli e sorelle, ti chiediamo Padre perdono per chi si è accomodato e si è chiuso nel proprio benessere che porta all’anestesia del cuore, ti chiediamo perdono per coloro che con le loro decisioni a livello mondiale hanno creato situazioni che conducono a questi drammi. Perdono Signore!
Signore, che sentiamo anche oggi le tue domande: «Adamo dove sei?», «Dov’è il sangue di tuo fratello?» (fonte vatican.va).
lunedì 8 luglio 2013
 

 

Proposte sul futuro assetto costituzionale

Da oggi è possibile tramite il sito  http://www.partecipa.gov.it possiamo dare  la nostra opinione  sul possibile assetto costituzionale  , in atto in discussione, e possibilmente dare un colpo forte contro il presidenzialismo. V'invito a partecipare in massa e diffondere a tutti i vostri contatti , potrebbe essere una forma di referendum che può incidere sull'attuale discussione . Io ho già partecipato alla forma breve del questionario.

V.  Raieli

domenica 7 luglio 2013

Concerto musica antica :DULCES ET FORTISSIMAE

DULCES ET FORTISSIMAE

Alta Cappella con strumenti medievali e rinascimentali, sabato 13 luglio alle
ore 21,15 nel giardino dell’Oratorio di S. Cita (via Valverde, Palermo) per la
quarta manifestazione della XXIV rassegna di concerti “Palermo Musica Antica”,
curata dall’associazione “Orchestra Barocca Siciliana”.
L’ “Alta Cappella”, dalla fine del '300 in poi, è

lunedì 1 luglio 2013

Acqua pubblica,indietro tutta .L'assurdo gioco dell'oca della politica toglie ogni vigore ai risultati fin qui raggiunti.E ignora sentenze e referendum

Care cari tutti,



di seguito il Comunicato stampa sulla posizione assunta ieri in IV Commissione Ambiente e territorio. Gli emendamenti al testo del Governo si chiuderanno l'1 luglio. Le prossime sedute sono previste per il 3 e 4. Il 25 abbiamo incontrato l'Assessore Marino che si è detto indisponibile a ritirare il testo per aprire un tavolo di concertazione, ma ci ha chiesto quali punti fossero prioritari dal nostro punto di vista. Come immaginerete si è trattattato di una discussione lunga ed articolata durante la quale c'è stata una disponibilità a rivedere alcuni passaggi del ddl del governo. Anche la seduta della IV Commissione ieri ha avuto diversi accenti e sfumature, sui quali vi renderò conto con maggiore dettaglio. In tutti i casi restando il fatto che il nostro testo è stato di fatto accantonato, abbiamo ritenuto di chiedere che non venisse incardinato al testo del Governo. Nella fase di emendamento il testo del governo può essere migliorato o peggiorato, in tutti i casi ci è sembrato opportuno riaffermare autonomia dai giochi di Palazzo. un abbraccio antonella




RISORSE IDRICHE. PROMOTORI DELLA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE E CONSILIARE: “DDL DEL GOVERNO NON RIPUBBLICIZZA. DDL DI INIZIATIVA POPOLARE PROSEGUA PERCORSO PARLAMENTARE SEPARATO”

[
PALERMO 26 GIUGNO 2013.


A due anni esatti dal referendum popolare che ha sancito la volontà dei siciliani di avere una gestione pubblica delle risorse idriche, la IV Commissione Ambiente e territorio dell’Ars ha "accantonato " secondo "prassi" parlamentre il testo di legge di Iniziativa Popolare e Consiliare, assumendo come testo base il ddl del Governo, che azzera sei anni di mobilitazioni a favore della gestione pubblica delle risorse idriche.


A denunciarlo sono i promotori del ddl di iniziativa Popolare e Consiliare che hanno partecipato alle audizioni in IV commissione del 19 e del 26 giugno. "Nella seduta di ieri abbiamo chiesto che il DDL di Iniziativa Popolare e Consiliare non venga incardinato a quello del Governo ma che prosegua il proprio percorso parlamentare come previsto dalla legge 1/04."


Secondo i promotori “il testo Crocetta elude in modo pilatesco l’indicazione politica dei referendum del 2011 con cui la maggioranza dei siciliani si espresse con il 97,9 % a favore dell’Acqua pubblica. Cosa ancor più grave, ignora la portata democratica della grande e continuativa mobilitazione popolare e degli enti locali che ha portato alla stesura del testo di legge di iniziativa Popolare e dei Consigli Comunali presentato già nel 2010, accompagnato dalla deliberazione di 135 Consigli Comunali e del Consiglio Provinciale di Messina, e da 35.000 firme dei cittadini, con il quale si disegnava una riforma complessiva ed organica del ciclo delle acque attraverso l’istituzione dell’autorità di bacino, nel rispetto della normativa comunitaria.
“In sintesi – denunciano i Promotori – il ddl Crocetta non prevede la ripubblicizzazione, ma mantiene le tre forme di gestione già previste dalla legge Galli, (misto, privato, pubblico) ed il sovrambito privatizzato al 75% ed in mano alla multinazionale francese Veolia. Non tiene conto dell’art. 14 dello Statuto della regione che ha rango costituzionale e che assegna “competenza esclusiva in materia di Acque Pubbliche”. Non sono previsti gli strumenti di partecipazione e controllo sugli atti fondamentali di pianificazione, programmazione e gestione, che assicurerebbero un governo democratico del settore nel rispetto della Convenzione "Aarhus" in materia di accesso, partecipazione, informazione e in materia di giustizia ambientale.

“In questi anni – scrivono ancora i Promotori - ci siamo confrontati sia con il Governo Cuffaro che con quello Lombardo che condividevano una contrarietà “ideologica” alla gestione pubblica dell’Acqua. Ciò che troviamo stridente è il fatto che malgrado il Presidente Crocetta abbia centrato la sua campagna elettorale anche sulla ripubblicizzazione, nel testo presentato non si trovi alcuna indicazione che vada in questo senso, e che il confronto più volte richiesto dai promotori della legge, ha avuto luogo solo dopo la presentazione del testo del Governo.

Insomma, direbbe Camilleri, stavolta la fecero proprio vastasa

http://palermo.blogsicilia.it/piano-particolareggiato-trabucco-e-un-centro-commerciale-camuffato/197457/

http://www.linksicilia.it/2013/06/palermo-tutto-veloce-in-via-trabucco-mentre-chi-deve-ristrutturare/

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