Staliniello e Mussoliniello avviano un tentativo (misero e miserabile) di golpe costituzionale

  Da  "Liberta'  e  giustizia"  :....Infine, la richiesta di un dibattito pubblico aperto e trasparente. Soprattutto se si tratta della legge elettorale. Per Libertà e Giustizia, l’associazione presieduta da Sandra Bonsanti e Gustavo Zagrebelsky, «si vorrebbero decidere le sorti del Paese in colloqui a tu per tu. Allora è inutile dire che le regole si scrivono tutti insieme».


Staliniello e  Mussoliniello avviano un tentativo (misero e  miserabile)  di  golpe  costituzionale


Si  rivela per quello  che  e'  il mefistofelico  Renzi-nonpensiero, il ragazzuolo che  ha  sempre  detto  di  far  parte del  Pd ma  che  di fatto  e'  un  Berlusconi  boy e  forse ancora  non  se ne rende  conto.
Il guaio  e'  che  persino  Letta adesso   sembra  sostenerlo. La  giravolta  dei vertici  del partito  lascia  di stucco la base  che  si trovera'  d'un tratto  orfana  in nome  della  governabilita'.Lo  si  chiami  come si  vuole ,questa  volta  l'inciucio  e'  servito, e  senza  nessuna  ideologia  di  sottofondo. Possono  stracciare  le tessere ,lo statuto e le  vesti  i  militanti di antica  data , nulla da fare.Se  andasse  avanti  cosi'  sarebbe  consumato un vero  golpe  costituzionale,un esproprio  tutt'altro  che  proletario, anzi  politico partitico.L'Italia  sara'  divisa/spartita  tra  le  due  maggiori  formazioni  ,rappresentanti  di un elettorato  atavicamente  ignavo, incolto  e passivo,votato  alla  delega  in bianco,che  ha  assunto  come  principio  quello  del  "chiagne  e ffotte". Una  parte  ,quella  di una  sinistra  ormai  sbiadita,decisamente  chic  ma  non piu'  radical (Renzi) ,dall'altra  l'uomo  che  ha  ingabbiato  lo  sviluppo  italiano  in un rinnovarsi  del mitico  sogno  televisivo .Ma  il mondo  crudo e  reale  non  e'  una  fiction né una  partita a  calcio. Sbalordisce  sentire  Renzi parlare  di " eliminazione"  delle  piccole  formazioni, anche  se  presentate (strumentalmente, subdolamente e  in modo  intellettualmente  disonesto ) come ridotte storicamente a esser protagoniste soltanto  di episodi  "  ricattatori ".Lo  stesso  rispetto  verso  le  formazioni minori  e'  sale  e anima  della  democrazia e i veri  liberali si rivolterebbero  nella  tomba  a  sentir  cosi' parlare il  giovenco fiorentino. MA  allora  Forza  Italia  cos'e'  se  non il nome  vero  e  univoco  i un incredibile   ricatto    ventennale subito  dagli italiani con lo strappo di mensili   leggi ad  personam e  il tentativo perpetuo  di piegare  la  magistratura  ai desideri di nonno Silvio? .
E  cos'e' un governo  duale -bipolare  se non una  dual-dittatura  di  due personaggi  clown come   Berlusconi e  Renzi quale  nipote  acquisito e bastone  della   vecchiaia  di nonno  Silvio? Con l'aggravante  che  ,a  questo punto, dubitiamo  saggiamente  persino  della  sanita'  mentale ,considerati  i  dietrofont e le  giravolte di quest'ultimo  giovinastro . Bipolare si'..nell'animo ?
Si direbbe, lo stiamo  appena  conoscendo. Dopo aver  per  anni  parlato  per  slogan  , adesso mettendo  insieme verbo e  complementi  vari provoca null'altro che veri  sfaceli e  non sensi di pseudoparafilosofia  politica.
Adesso il Pd  e' destinato a crollare e  smembrarsi.Meglio  cosi'.
Un senato nominato con liste  bloccate  e  una riforma elettorale   con la  targa berlusconiana  risultano  un'offesa  troppo  grande  alla democrazia  italiana.
Renzi, per il  bene  dell'Italia ,ritorni  per  favore a  zappare sul  campo  dei  nonni e /o  a giocar  a  palla  fiorentina  in braghe  di  seta.
Sentitamente  grazie.


MG