Le nostre proposte alle Amministrazioni Pubbliche
Comune di Palermo - Regione Sicilia
Da più parti e più volte è stato sollecitato un intervento dell’Amministrazione Comunale e Regionale in grado di colmare il vuoto istituzionale che esiste in Città relativo ai servizi per persone adulte con disabilità grave e gravissima. Le Persone con disabilità e le famiglie si sentono abbandonate e in uno stato di continua precarietà.
Dopo tre anni quasi di inascoltate proteste, è venuto il momento di chiedere aiuto alla cittadinanza di Palermo affinché le nostre proposte vengano finalmente ascoltate. Siamo scesi in Piazza il 14 maggio scorso. Non abbiamo ricevuto concrete risposte alle nostre proposte. Nessun Tavolo Interistituzionale con la Regione e il terzo Settore è stato organizzato. Non è pervenuta alcuna convocazione degli Enti del Privato Sociale e dei Familiari.
Continuiamo a chiedere quindi al Comune di Palermo e alla Regione Sicilia:
- una programmazione organica e globale dei servizi dedicati per le Persone Disabili e delle Famiglie di concerto con le associazioni di Familiari e di Persone con disabilità
- l’istituzione da parte del Consiglio Comunale di Palermo di un capitolo di bilancio dedicato ai servizi semiresidenziali per le persone con disabilità grave e gravissima
- la realizzazione dei servizi essenziali per le Persone con disabilità
- il recepimento dell’inserimento dei Centri Socio Educativi tra i Livelli Essenziali di Assistenza o tra i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali
- l’applicazione dell’art. 14 della Legge 328/2000 sui Piani Personalizzati per Gravi e Gravissimi
- di svincolare, dalla normativa sugli appalti, i bandi e le procedure per l’affidamento dei Servizi Socio Sanitari (Allegato B del Codice dei Contratti)
- di rimodulare la L.R. n. 11/2010 (ex Tabella H) al fine di consentire l’accesso ai contributi a tutte le organizzazioni che operano da anni sul territorio in favore delle categorie più fragili al fine di sostenerne economicamente le attività
- Ma soprattutto Rispetto e dignità per le Persone disabili e le Famiglie
Oggi non si può più perdere tempo, noi non ne abbiamo!
Bisogna passare dalle parole e numeri alle azioni concrete!
- una maggiore attenzione sui problemi dell’area della disabilità da parte dell’amministrazione comunale di Palermo e, segnatamente del suo Sindaco che ne è il vertice politico istituzionale;
- il recepimento dell’inserimento dei Centri socio educativi tra i livelli essenziali di assistenza o tra i livelli essenziali delle prestazioni sociali;
- l’applicazione dell’articolo 14 della legge 328/2000 sui piani personalizzati individualizzati sulle persone con disabilità gravi e gravissimi e, soprattutto un progetto di vita di concerto anche con la Regione Siciliana;
- La modifica della Legge della Regione Sicilia sugli appalti, in modo da differenziare le gare ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi sociale, da quelle per l’affidamento dei lavori infrastrutturali;
- La modifica nella legge Regionale che ha codificato la cosi detta tabella H ( ora allegato 1 ), allegata alle leggi della Regione Siciliana finanziari e di bilancio ( ora legge di stabilità ), per consentire un più equo e trasparente sostegno economico alle associazioni di base delle persone con disabilità e dei cittadini in genere.
Il Responsabile del Coordinamento H - Onlus -
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