Dopo avere incontrato il presidente della Camera Boldrini, la delegazione curda di Kobane arriva a Palermo per raccontare alla città la resistenza contro l’Isis e l’esperimento di autogoverno che coinvolge le minoranze etniche del paese.
Lo faranno nel corso dell’incontro “Palermo abbraccia Kobane, simbolo di libertà e democrazia”, organizzato da SottoSopra Sicilia in collaborazione con il Ciss – Cooperazione internazionale Sud Sud e con Palermo solidale con il popolo curdo, che si terrà lunedì 29 giugno alle 18 alla Real Fonderia alla Cala di Palermo.
Nel mezzo della guerra civile siriana e sotto i continui attacchi del Califfato, il movimento curdo sta tentando un esperimento di democrazia e di autogoverno nelle aree del nord del paese, a Rojava, in cui le minoranze curde, assire, turcomanne, armene e cecene convivono pacificamente e lottano insieme per la libertà.
La delegazione è composta da Anwar Muslem (co-presidente del Cantone di Kobane nel Rojava, Nessrin Abdalla (comandante YPJ – Unità di difesa delle donne) e Yilmaz Orkan, portavoce dell’Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia Uiki Onlus. Interverranno anche Erasmo Palazzotto, capogruppo Sel in commissione Esteri alla Camera, e il presidente del Ciss Sergio Cipolla.
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