Il parallelo e' fin troppo scontato, anche se piuttosto blasfemo per il sentimento civico.
Grillo rappresenta adesso la stampella che diventera' il pilastro portante della governabilita' in area centrosinistra.
Come allora Bossi con i suoi "Roma ladrona" ,la Padania e altre chiacchiere di pessimo gusto tradusse tutto questo in vigoroso appoggio alla destra berlusconiana,Grillo ,in un altro e piu' elevato livello,anche se in questo momento di difficile ermeneutica comunicativa, sta ponendo le basi per il sostegno in prospettiva del cambiamento reale del paese .
LA sua politica rimanda all'oltre ,a cio' che deve essere la nuova intenzione che dal di dentro e dalla base anima le scelte amministrative ,politiche, allocative delle risorse del mondo di domani,finalmente il cittadino riappropriandosi del suo insostituibile ruolo e identita' attiva.
MG
giovedì 28 febbraio 2013
Grillo e la post politica
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
giovedì, febbraio 28, 2013
Nessun commento:
Statuto del comune di Palermo:comunicato stampa
Si svolgeranno tutti i martedì alle 16.30 a Palazzo delle Aquile gli
incontri avviati dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dalla
Presidenza della Prima Commissione consiliare, per la discussione
delle modifiche da apportare allo Statuto comunale nell'ottica della
maggiore partecipazione dei cittadini.
incontri avviati dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dalla
Presidenza della Prima Commissione consiliare, per la discussione
delle modifiche da apportare allo Statuto comunale nell'ottica della
maggiore partecipazione dei cittadini.
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
giovedì, febbraio 28, 2013
Nessun commento:
LA petizione di Viola
Caro Beppe,
scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle.
Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato e l’ho fatto con molta speranza e ho scelto il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l’ambiente in cui vivono. Io vorrei un’Italia in cui le persone tornino a essere cittadini e smettano di essere sudditi, un’Italia che rispetti i nostri sogni e li sostenga. Vi ho votati con queste speranze nel cuore.
scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle.
Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato e l’ho fatto con molta speranza e ho scelto il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l’ambiente in cui vivono. Io vorrei un’Italia in cui le persone tornino a essere cittadini e smettano di essere sudditi, un’Italia che rispetti i nostri sogni e li sostenga. Vi ho votati con queste speranze nel cuore.
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
giovedì, febbraio 28, 2013
Nessun commento:
Favole di fanciulli palermitani
Vi presentiamo e segnaliamo una interessante e fresca iniziativa editoriale . la pubblicazione di un piccolo libro che raccoglie le favole scritte da bambini palermitani circa 18 a. fa , in piena libertà, all'inizio di laboratori che la scuola organizzava a fine anno (tempo d'estate). La vivacità e fantasia dei bimbi colpisce come una ventata fresca e corroborante , necessaria di questi tempi. Il libriccino è a cura di Ludovico Caldarera (teatro delle beffe www.teatrodellebeffe.it) che continua ancora adesso i suoi laboratori per bambini , in una città inospitale per i bambini. Il libro può essere richiesto sia a lui che all'editore Coppola di Trapani http://www.coppolaeditore.com
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
giovedì, febbraio 28, 2013
Nessun commento:
mercoledì 27 febbraio 2013
Attenti all'anti -Grillismo interessato !
Oggi mi propongo un esercizio di ricerca e raffinamento dello spirito di osservazione critica da fare insieme.
In questa fase politica istituzionale molto delicata i detrattori di Grillo e del Mov 5 Stelle possono trovarsi ovunque,tra i nemici politici dichiarati ma anche ,a mio avviso sorprendentemente, tra settori della sinistra (intra ed extra parlamentare).
Il M5 Stelle sarebbe per alcuni la riedizione del fascio(vedi posizioni sui sindacati).Oppure e' stigmatizzato per alcune posizioni decisamente estreme ( vedi posizioni sull'euro).
A ben leggere e ascoltando attentamente le argomentazioni nessuno dotato di semplice comprendonio e buon senso e purezza di intenzioni nel giudizio arriverebbe a definire cosi' titolisticamente i grillini.Conosciamo tutti l'inconcludenza e l'avvitamento su se' stessi dei sindacati storici ,le connivenze e non certo la distanza dal potere per se' stesso.Conosciamo bene e sono evidenti molte storture da correggere nell'attuale mondo economico finanziario.Quindi le precedenti boutade possono senz'altro considerarsi meri slogan .
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
mercoledì, febbraio 27, 2013
Nessun commento:
martedì 26 febbraio 2013
...E la chiamano ingovernabilita'
Stavolta il banco di prova e' la stessa "ragion pura ".
Vogliamo vedere adesso se davvero i vari Bersani, VEndola , Monti e lo stesso Grillo son quelle menti illuminate che desiderano il bene comune ,come professano in pubblico e in privato, oppure semplicemente degli ottusi megalomani ,o se vogliamo metterla su un piano un po' piu' accademico ,poco matematici ,inesperti della teoria dei giochi .
L'avvento di Grillo puo' far paura , come egli stesso in un Twitter,soltanto ai disonesti .Non certo a chi aspira alla vera democrazia e al bene comune.
Chi disegna Grillo come un neofascista offre un pessimo servizio al paese.
Lo stesso Bersani spesso e' caduto nella trappola per allodole.
Vero e' che un po' piu' di diplomazia ed esperienza non guasterebbe al "genovese".MA sulla purezza delle intenzioni non e' lecito dubitare.
Semmai e' una questione di tecnica comunicativa portata agli estremi , che , come il cavaliere, guarda caso, il Grillo conosce a menadito.
L'Italia ha adesso un bel piatto d'argento dove poter BEN SERVIRE definitivamente l'indomito CAVALIERE con un "uno due "micidiale ,senza ostacoli di sorta ne' Ghedini o leggi ad personam che tengano: 1)legge sul conflitto di interessi, 2)legge elettorale.
Oh,Se solo i nostri illuminati non si accecassero reciprocamente !
LA sincerita' e l'intelligenza civile di tutti e'quindi alla prova!
Chiunque tornera' sui propri passi sara' duramente punito dall'elettorato a stretto giro di posta , nel caso di nuove elezioni a breve scadenza senza questi provvedimenti di cui sopra.
E poi Grillo perche' dovrebbe far paura ?
In Sicilia i suoi stanno mostrando tenacia e ragionevolezza,semplicemente votando il ragionevole e rifiutando l'improbo.
Addirittura fornendo un esempio (restituiscono persino la diaria ..poverini...sarebbero loro i pericolosi fascisti ?)
E poi vogliamo farci intimorire dal referendum sull'euro ?
Bastera' a Grillo e ai suoi studiare un po' di piu' e frequentare l'entourage internazionale per capire da soli come questa sia una blaterazione priva di senso e di speranza che puo' soltanto mettere in confusione onesti interlocutori.
BEn diverso e' l'approccio alle politiche sociali, dove non mi pare esservi granche' differenza tra il programma del PD /SEL e quello dei grillini .
Forse Monti si, avrebbe qualche difficolta' teorica, ma un uomo di stato sa rinunciare a una autostrada o una TAV per comunque aprire altri varchi nell'economia del paese e per morigerare per esempio la finanza riportando tutto al sano pavimento e conomico.
E la chiamano ingovernabilita'!
Invece ci vuol solo un po' di buon senso.
MArio Guglielmino
Voci attive
Vogliamo vedere adesso se davvero i vari Bersani, VEndola , Monti e lo stesso Grillo son quelle menti illuminate che desiderano il bene comune ,come professano in pubblico e in privato, oppure semplicemente degli ottusi megalomani ,o se vogliamo metterla su un piano un po' piu' accademico ,poco matematici ,inesperti della teoria dei giochi .
L'avvento di Grillo puo' far paura , come egli stesso in un Twitter,soltanto ai disonesti .Non certo a chi aspira alla vera democrazia e al bene comune.
Chi disegna Grillo come un neofascista offre un pessimo servizio al paese.
Lo stesso Bersani spesso e' caduto nella trappola per allodole.
Vero e' che un po' piu' di diplomazia ed esperienza non guasterebbe al "genovese".MA sulla purezza delle intenzioni non e' lecito dubitare.
Semmai e' una questione di tecnica comunicativa portata agli estremi , che , come il cavaliere, guarda caso, il Grillo conosce a menadito.
L'Italia ha adesso un bel piatto d'argento dove poter BEN SERVIRE definitivamente l'indomito CAVALIERE con un "uno due "micidiale ,senza ostacoli di sorta ne' Ghedini o leggi ad personam che tengano: 1)legge sul conflitto di interessi, 2)legge elettorale.
Oh,Se solo i nostri illuminati non si accecassero reciprocamente !
LA sincerita' e l'intelligenza civile di tutti e'quindi alla prova!
Chiunque tornera' sui propri passi sara' duramente punito dall'elettorato a stretto giro di posta , nel caso di nuove elezioni a breve scadenza senza questi provvedimenti di cui sopra.
E poi Grillo perche' dovrebbe far paura ?
In Sicilia i suoi stanno mostrando tenacia e ragionevolezza,semplicemente votando il ragionevole e rifiutando l'improbo.
Addirittura fornendo un esempio (restituiscono persino la diaria ..poverini...sarebbero loro i pericolosi fascisti ?)
E poi vogliamo farci intimorire dal referendum sull'euro ?
Bastera' a Grillo e ai suoi studiare un po' di piu' e frequentare l'entourage internazionale per capire da soli come questa sia una blaterazione priva di senso e di speranza che puo' soltanto mettere in confusione onesti interlocutori.
BEn diverso e' l'approccio alle politiche sociali, dove non mi pare esservi granche' differenza tra il programma del PD /SEL e quello dei grillini .
Forse Monti si, avrebbe qualche difficolta' teorica, ma un uomo di stato sa rinunciare a una autostrada o una TAV per comunque aprire altri varchi nell'economia del paese e per morigerare per esempio la finanza riportando tutto al sano pavimento e conomico.
E la chiamano ingovernabilita'!
Invece ci vuol solo un po' di buon senso.
MArio Guglielmino
Voci attive
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
martedì, febbraio 26, 2013
Nessun commento:
lunedì 25 febbraio 2013
Diretta voto nazionale
ore 16.00 DA quanto sta emergendo occorrerebbe un grande gesto e senso di responsabilita' dei politici ,in particolare appartenenti al lato riformista progressista ,per attivare un percorso di governo a tre ,chiudendo definitivamente al centro destra berlusconiano. Infatti il dato elettorale ci dice che il berlusconismo respira ancora .
Soltanto una ulteriore morsa fatta da un governo di responsabilita'potrebbe intervenire a dirimere la quaestio.
L'alternativa delle elezioni a oltranza e' un mero suicidio politico .
L'appello e' quindi a una alleanza programmatica tra Centrosinistra e Mov 5 Stelle.
....ore 19.30 La Sicilia si scopre definitivamente grillina,ma l'attuale legge elettorale non rende giustizia all'intelligenza critica di tanti siciliani e premia assurdamente il centrodestra berlusconiano..
Si ripete in Italia il paradosso dei meno votati che conquistano la maggioranza dei seggi in senato.
a cura di MG
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
lunedì, febbraio 25, 2013
Nessun commento:
venerdì 22 febbraio 2013
AL VOTO POLITICO NAZIONALE : Desideriamo programmi ,progetti,non elemosine !
Una profonda revisione del sistema economico e soprattutto finanziario;
una maggiore giustizia distributiva;
l'individuazione di rami nuovi e germogli economici produttivi invece che il mantenimento in vita artificiale di settori ormai privi di vera forza ;
l'innovazione tecnologica e non solo;
la ricerca;
la cultura ;
il turismo;
l'ecologia, il rispetto dell'ambiente ;
le nuove forme di energia .....
una migliore qualita' di vita.
In poche parole :creare valore aggiunto perseguendo un sistema a misura d'uomo..
Una diversa vita davvero democratica .
Ecco la ricetta ,semplice e in breve , dell'alternativa al berlusconismo.
una maggiore giustizia distributiva;
l'individuazione di rami nuovi e germogli economici produttivi invece che il mantenimento in vita artificiale di settori ormai privi di vera forza ;
l'innovazione tecnologica e non solo;
la ricerca;
la cultura ;
il turismo;
l'ecologia, il rispetto dell'ambiente ;
le nuove forme di energia .....
una migliore qualita' di vita.
In poche parole :creare valore aggiunto perseguendo un sistema a misura d'uomo..
Una diversa vita davvero democratica .
Ecco la ricetta ,semplice e in breve , dell'alternativa al berlusconismo.
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
venerdì, febbraio 22, 2013
Nessun commento:
Concerto del Coro e Ensemble strumentale Convivium
Venerdi' 22 febbraio 2013, ore 21
Parrocchia San Vincenzo de’ Paoli, Via dei Quartieri 19, Palermo
Concerto del coro e gruppo strumentale “Convivium”
Direttore: Liliana Tedesco
Voci soliste: José Luis Sottile e Fabio Politi
Sentieri sonori a Sud del nuovo mondo:
musiche sudamericane dal Barocco ai nostri giorni
http://www.facebook.com/events/139190849581631/
Questo concerto costituisce un omaggio alla cultura e alla storia dei popoli dell’America Latina. I conquistadores chiamavano queste terre “Nuovo mondo”. Ma oggi l’America Latina troppo spesso è considerata solo il Sud di un continente. Da quel Sud e da tutti i Sud della terra può nascere l’impulso per la costruzione di un Mondo Nuovo.
Immaginiamo di potere arrestare il cammino del sole, per gli Incas il dio Inti. Immaginiamo di fermare la storia nell’istante in cui gli Spagnoli riscuotono il riscatto per il sequestro di Atahualpa, l’ultimo Imperatore Inca. Immaginiamo di trattenere la mano assassina e il tradimento della parola data.
Sogniamo per un istante di vedere risorgere la calpestata dignità dei popoli: che adesso il sole riprenda il cammino interrotto, invertendo il proprio tragitto e capovolgendo il senso della storia. La musica scandisce le ore che, contrariamente al fluire ordinario del tempo, scorrono dalla notte profonda fino all’alba del Mondo Nuovo. Annuncia la notte un himno in quechua (l’antica lingua degli Incas, parlata ancora oggi da milioni di Indios degli altopiani andini).
Parrocchia San Vincenzo de’ Paoli, Via dei Quartieri 19, Palermo
Concerto del coro e gruppo strumentale “Convivium”
Direttore: Liliana Tedesco
Voci soliste: José Luis Sottile e Fabio Politi
Sentieri sonori a Sud del nuovo mondo:
musiche sudamericane dal Barocco ai nostri giorni
http://www.facebook.com/events/139190849581631/
Questo concerto costituisce un omaggio alla cultura e alla storia dei popoli dell’America Latina. I conquistadores chiamavano queste terre “Nuovo mondo”. Ma oggi l’America Latina troppo spesso è considerata solo il Sud di un continente. Da quel Sud e da tutti i Sud della terra può nascere l’impulso per la costruzione di un Mondo Nuovo.
Immaginiamo di potere arrestare il cammino del sole, per gli Incas il dio Inti. Immaginiamo di fermare la storia nell’istante in cui gli Spagnoli riscuotono il riscatto per il sequestro di Atahualpa, l’ultimo Imperatore Inca. Immaginiamo di trattenere la mano assassina e il tradimento della parola data.
Sogniamo per un istante di vedere risorgere la calpestata dignità dei popoli: che adesso il sole riprenda il cammino interrotto, invertendo il proprio tragitto e capovolgendo il senso della storia. La musica scandisce le ore che, contrariamente al fluire ordinario del tempo, scorrono dalla notte profonda fino all’alba del Mondo Nuovo. Annuncia la notte un himno in quechua (l’antica lingua degli Incas, parlata ancora oggi da milioni di Indios degli altopiani andini).
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
venerdì, febbraio 22, 2013
Nessun commento:
Al via il cammino delle consulte
Città partecipata. Al via le Consulte. Orlando "Dialogo con valori fondamentali"
“L’Amministrazione Comunale di Palermo intende attuare le politiche
cittadine anche a mezzo di consultazioni e incontri con singoli
cittadini, comunità, comitati, associazioni.”
E’ un nuovo modello di Amministrazione partecipata quello delineato
nel “Delibato” approvato dalla Giunta Comunale, che mette all’ordine
del giorno del Consiglio Comunale la creazione delle “Consulte
tematiche e territoriali”, come “strumenti efficaci per garantire la
partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini ai processi
decisionali”.
In sostanza, la Giunta chiede al Consiglio Comunale di avviare l’iter
per la costituzione di alcune consulte tematiche, a partire da quella
per la famiglia e quella per i giovani, ma poi anche quelle tecniche
(Territorio, urbanistica; Edilizia pubblica e privata; Mobilità e
trasposti; Bilancio partecipato e bilancio sociale; Istruzione;
Politiche sociali; Casa; Cultura e Turismo; Ambiente e Rifiuti; Sport;
Lavoro, sviluppo e professioni) e delle consulte territoriali, una
per ogni Circoscrizione.
Ruolo delle Consulte sarà quello di essere “cerniera” di trasmissione
fra gli interessi della comunità locale su temi specifici o su
specifiche aree della città e i luoghi dell’Amministrazione attiva: la
Giunta comunale, il Consiglio Comunale, le Circoscrizioni.
Già la stessa creazione delle Consulte avverrà, secondo l’indirizzo
della Giunta, con un metodo partecipativo: il Consiglio comunale dovrà
infatti “esaminare le ipotesi di regolamentazione delle Consulte
proposte da associazioni e portatori di interesse, come per esempio la
proposta di istituire la consulta delle Famiglie formulata da alcune
associazioni.”
Non si tratterà quindi di contenitori vuoti creati in modo
burocratico, ma saranno piuttosto strumenti reali di partecipazione,
con proprie regole di funzionamento, compiti ben precisi e
composizione che rispecchi le competenze e gli interessi dei cittadini
singoli e associati che su quei temi lavorano o che vivono nelle
Circoscrizioni.
“La “democrazia partecipativa” è un obiettivo strategico della Giunta
comunale” ricorda l’Assessore Giusto Catania, che aggiunge che “il
2013 è stato individuato come anno della partecipazione: nel corso di
quest’anno saranno sperimentate forme di consultazione e di
coinvolgimento dei cittadini al fine di definire un nuovo protagonismo
democratico; non è un caso che l’attivazione di nuovi strumenti di
partecipazione dei cittadini procederà di pari passo con l’attuazione
del decentramento amministrativo e il trasferimento di competenze alle
Circoscrizioni.”
“Con questo atto – afferma il Sindaco Leoluca Orlando – si compie un
altro passo importante della costruzione di un nuovo modello di città;
una città nella quale gli Amministratori e il “palazzo” dialogano con
la società, soprattutto con quegli importanti pezzi della società che
non sono soltanto dei portatori e rappresentanti di interessi, ma sono
soprattutto portatori di valori fondamentali per la collettività.”
“L’Amministrazione Comunale di Palermo intende attuare le politiche
cittadine anche a mezzo di consultazioni e incontri con singoli
cittadini, comunità, comitati, associazioni.”
E’ un nuovo modello di Amministrazione partecipata quello delineato
nel “Delibato” approvato dalla Giunta Comunale, che mette all’ordine
del giorno del Consiglio Comunale la creazione delle “Consulte
tematiche e territoriali”, come “strumenti efficaci per garantire la
partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini ai processi
decisionali”.
In sostanza, la Giunta chiede al Consiglio Comunale di avviare l’iter
per la costituzione di alcune consulte tematiche, a partire da quella
per la famiglia e quella per i giovani, ma poi anche quelle tecniche
(Territorio, urbanistica; Edilizia pubblica e privata; Mobilità e
trasposti; Bilancio partecipato e bilancio sociale; Istruzione;
Politiche sociali; Casa; Cultura e Turismo; Ambiente e Rifiuti; Sport;
Lavoro, sviluppo e professioni) e delle consulte territoriali, una
per ogni Circoscrizione.
Ruolo delle Consulte sarà quello di essere “cerniera” di trasmissione
fra gli interessi della comunità locale su temi specifici o su
specifiche aree della città e i luoghi dell’Amministrazione attiva: la
Giunta comunale, il Consiglio Comunale, le Circoscrizioni.
Già la stessa creazione delle Consulte avverrà, secondo l’indirizzo
della Giunta, con un metodo partecipativo: il Consiglio comunale dovrà
infatti “esaminare le ipotesi di regolamentazione delle Consulte
proposte da associazioni e portatori di interesse, come per esempio la
proposta di istituire la consulta delle Famiglie formulata da alcune
associazioni.”
Non si tratterà quindi di contenitori vuoti creati in modo
burocratico, ma saranno piuttosto strumenti reali di partecipazione,
con proprie regole di funzionamento, compiti ben precisi e
composizione che rispecchi le competenze e gli interessi dei cittadini
singoli e associati che su quei temi lavorano o che vivono nelle
Circoscrizioni.
“La “democrazia partecipativa” è un obiettivo strategico della Giunta
comunale” ricorda l’Assessore Giusto Catania, che aggiunge che “il
2013 è stato individuato come anno della partecipazione: nel corso di
quest’anno saranno sperimentate forme di consultazione e di
coinvolgimento dei cittadini al fine di definire un nuovo protagonismo
democratico; non è un caso che l’attivazione di nuovi strumenti di
partecipazione dei cittadini procederà di pari passo con l’attuazione
del decentramento amministrativo e il trasferimento di competenze alle
Circoscrizioni.”
“Con questo atto – afferma il Sindaco Leoluca Orlando – si compie un
altro passo importante della costruzione di un nuovo modello di città;
una città nella quale gli Amministratori e il “palazzo” dialogano con
la società, soprattutto con quegli importanti pezzi della società che
non sono soltanto dei portatori e rappresentanti di interessi, ma sono
soprattutto portatori di valori fondamentali per la collettività.”
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
venerdì, febbraio 22, 2013
Nessun commento:
STOP ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA A PALERMO
Comune di Palermo Lista Stampa
Oggetto: [Comunepalermo]
Acqua. Palermo come Parigi e Napoli: basta privatizzazione
Il Sindaco Leoluca Orlando, ha incontrato stamattina con il vice Sindaco Cesare Lapiana e il Presidente dell'AMAP
Dott. Enzo Costantino, una delegazione del Forum Siciliano dei Movimenti per l'Acqua e i Beni Comuni composta da
Antonella Leto, Luca Nivarra, Lella Feo,Tommaso Castronovo, Giuseppe Sunzeri,Vito Restivo.
Il Sindaco ha ribadito l'impegno dell'Amministrazione a fare proprio lo spirito del referendum del 2011, con il quale la
stragrande maggioranza degli italiani si espresse per la tutela dell'acqua pubblica, sottraendola quindi alle logiche di
mercato della privatizzazione dei servizi.
Primo concreto passo in questa direzione, ha confermato il Sindaco, sarà la proposta al Consiglio Comunale di
avviare il processo di trasformazione dell'AMAP da una Spa (di diritto privato) in una Azienda speciale (di diritto
pubblico); allo stesso tempo sarà proposta la modifica dello Statuto comunale, includendo l'acqua fra i beni
pubblici essenziali e inalienabili definendo l'acqua come bene comune e diritto umano universale la cui gestione,
pubblica e partecipativa, persegue gli interessi generali della comunità di riferimento.
Nel corso dell'incontro non si è ovviamente ignorata l'attualità che riguarda il servizio idrico dell'ATO 1. A tal
proposito è emersa la proposta di un tavolo congiunto fra Comune di Palermo ed AMAP, con i Comuni dell'area
metropolitana, tutti i comuni della provincia, la Regione, la Provincia, le OO.SS. ed il Forum dei movimenti per
l'Acqua e i Beni Comuni per arrivare ad una soluzione condivisa della gestione delle risorse idriche per il territorio
provinciale.
Il Sindaco ha poi espresso il proprio sostegno al disegno di legge di ripubblicizzazione delle acque promosso per
iniziativa Popolare e dei Consigli Comunali ed attualmente in discussione presso la IV Commissione ARS ambiente e
territorio, per il quale proporrà la formale adesione del Consiglio Comunale di Palermo, unitamente all'adesione al
Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l'Acqua Bene Comune.
Oggetto: [Comunepalermo]
Acqua. Palermo come Parigi e Napoli: basta privatizzazione
Il Sindaco Leoluca Orlando, ha incontrato stamattina con il vice Sindaco Cesare Lapiana e il Presidente dell'AMAP
Dott. Enzo Costantino, una delegazione del Forum Siciliano dei Movimenti per l'Acqua e i Beni Comuni composta da
Antonella Leto, Luca Nivarra, Lella Feo,Tommaso Castronovo, Giuseppe Sunzeri,Vito Restivo.
Il Sindaco ha ribadito l'impegno dell'Amministrazione a fare proprio lo spirito del referendum del 2011, con il quale la
stragrande maggioranza degli italiani si espresse per la tutela dell'acqua pubblica, sottraendola quindi alle logiche di
mercato della privatizzazione dei servizi.
Primo concreto passo in questa direzione, ha confermato il Sindaco, sarà la proposta al Consiglio Comunale di
avviare il processo di trasformazione dell'AMAP da una Spa (di diritto privato) in una Azienda speciale (di diritto
pubblico); allo stesso tempo sarà proposta la modifica dello Statuto comunale, includendo l'acqua fra i beni
pubblici essenziali e inalienabili definendo l'acqua come bene comune e diritto umano universale la cui gestione,
pubblica e partecipativa, persegue gli interessi generali della comunità di riferimento.
Nel corso dell'incontro non si è ovviamente ignorata l'attualità che riguarda il servizio idrico dell'ATO 1. A tal
proposito è emersa la proposta di un tavolo congiunto fra Comune di Palermo ed AMAP, con i Comuni dell'area
metropolitana, tutti i comuni della provincia, la Regione, la Provincia, le OO.SS. ed il Forum dei movimenti per
l'Acqua e i Beni Comuni per arrivare ad una soluzione condivisa della gestione delle risorse idriche per il territorio
provinciale.
Il Sindaco ha poi espresso il proprio sostegno al disegno di legge di ripubblicizzazione delle acque promosso per
iniziativa Popolare e dei Consigli Comunali ed attualmente in discussione presso la IV Commissione ARS ambiente e
territorio, per il quale proporrà la formale adesione del Consiglio Comunale di Palermo, unitamente all'adesione al
Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l'Acqua Bene Comune.
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
venerdì, febbraio 22, 2013
Nessun commento:
domenica 17 febbraio 2013
No alla destra berlusconiana : strategie per il senato
http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2013/2013/02/15/news/l_appello_degli_intellettuali_governo_stabile_per_il_cambiamento-52733196/?ref=HREC1-10
LA discesa in campo di BErlusconi restera' nella storia intesa anche culturalmente come un vero affondamento delle possibilita' di sviluppo e nascita di una moderna cultura di destra in Italia.
LA concezione della direzione del partito incentrata sulla persona e sul carisma da self made man berlusconiana ,imposta in modo idolatrico al partito da lui fondato su basi tutt'altro che liberali ,semmai populistiche/ comitali ha impedito sul nascere ogni proficuo dibattito di vera alternanza e vero pluralismo riducendo il tutto unilateralmente a un infinito e debilitante scontro di forza e mercimonio di poltrone con gravissime ingerenze a livello parlamentare.Un vero bipolarismo non sarebbe mai potuto nascere da uno scontro puramente muscolare.
In piu' l'accettazione di tante pratiche al limite della decenza civica ( compravendita di voti, controllo scientifico del territorio politico al limite del ricatto),tendenza all'immunita' /impunita',l'esercizio di artifici di bilancio nelle imprese di riferimento,connivenze ambigue hanno reso l'immagine di una destra barbara e incapace di trasmettere e attivare alcuni che comunque costituiscono i punti culturalmente forti e potenzialmente virtuosi, comunque rappresentativi,della propria funzione politica e sociale.
Una destra senza BErlusconi non puo' che guadagnarci in dignita' e funzionalita' al progetto politico civile italiano,anche di fronte al panorama internazionale.
La destra italiana ha bisogno di respirare.LA cappa berlusconiana e' solo un veneficio.
Gli amici che credono nella possibilita' di una cultura positiva di destra riescano a prendere le distanze dall'impudico clown che ha condizionato l'Italia in questo ultimo ventennio.
No a Berlusconi.
Si, per chi crede , a una destra matura ed espressiva di istanze rappresentative di interessi dei vari ambienti sociali
MArio Guglielmino
LA discesa in campo di BErlusconi restera' nella storia intesa anche culturalmente come un vero affondamento delle possibilita' di sviluppo e nascita di una moderna cultura di destra in Italia.
LA concezione della direzione del partito incentrata sulla persona e sul carisma da self made man berlusconiana ,imposta in modo idolatrico al partito da lui fondato su basi tutt'altro che liberali ,semmai populistiche/ comitali ha impedito sul nascere ogni proficuo dibattito di vera alternanza e vero pluralismo riducendo il tutto unilateralmente a un infinito e debilitante scontro di forza e mercimonio di poltrone con gravissime ingerenze a livello parlamentare.Un vero bipolarismo non sarebbe mai potuto nascere da uno scontro puramente muscolare.
In piu' l'accettazione di tante pratiche al limite della decenza civica ( compravendita di voti, controllo scientifico del territorio politico al limite del ricatto),tendenza all'immunita' /impunita',l'esercizio di artifici di bilancio nelle imprese di riferimento,connivenze ambigue hanno reso l'immagine di una destra barbara e incapace di trasmettere e attivare alcuni che comunque costituiscono i punti culturalmente forti e potenzialmente virtuosi, comunque rappresentativi,della propria funzione politica e sociale.
Una destra senza BErlusconi non puo' che guadagnarci in dignita' e funzionalita' al progetto politico civile italiano,anche di fronte al panorama internazionale.
La destra italiana ha bisogno di respirare.LA cappa berlusconiana e' solo un veneficio.
Gli amici che credono nella possibilita' di una cultura positiva di destra riescano a prendere le distanze dall'impudico clown che ha condizionato l'Italia in questo ultimo ventennio.
No a Berlusconi.
Si, per chi crede , a una destra matura ed espressiva di istanze rappresentative di interessi dei vari ambienti sociali
MArio Guglielmino
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
domenica, febbraio 17, 2013
Nessun commento:
sabato 16 febbraio 2013
Berlusconi a Palermo,teatro Politeama stracolmo
http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/241863/
DA buon palermitano nemmeno io mi sarei perso uno spettacolo DA RIDERE a costo zero.
Le battute e le S-Proposizioni berlusconiane sono francamente insuperabili e inemendabili.
Un vero " scato' " (=escargot ? babbalucio ? )della politica .Nemmeno il sindaco Isidoro ,il nostro beneamato attore Raffaele Sabato,riusci'' a fare altrettanto .
Mario Guglielmino
Voci attive
Palermo
DA buon palermitano nemmeno io mi sarei perso uno spettacolo DA RIDERE a costo zero.
Le battute e le S-Proposizioni berlusconiane sono francamente insuperabili e inemendabili.
Un vero " scato' " (=escargot ? babbalucio ? )della politica .Nemmeno il sindaco Isidoro ,il nostro beneamato attore Raffaele Sabato,riusci'' a fare altrettanto .
Mario Guglielmino
Voci attive
Palermo
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
sabato, febbraio 16, 2013
Nessun commento:
venerdì 15 febbraio 2013
Governanti sinceri
Oggi siamo pienamente convinti finalmente di alcune cose riguardo a chi ci ha governato finora ,e per chi ancora non volesse capirlo (scusate se e' poco ) ci aiutano candidamente alcuni politici di lungo corso a svelare la sostanza dietro le maschere.
Ecco qui una sequenza di inoppugnabili pareri .
Secondo il prof Tremonti occorre evitare di votare per quei politici siciliani che da venti / trent'anni sono alla ribalta e hanno solo svuotato o peggio mai riempito le tasche della regione ,lasciando inutilizzati per esempio i cospicui e vitali fondi UE http://livesicilia.it/2013/02/14/tremonti-a-palermo-non-votate-per-i-ciarlatani_262592/
TRa questi annoveriamo certamente alcuni presidenti del senato nonche' ministri e sottosegretari e deputati e senatori facilmente indentificabili,dimentichi della Sicilia non appena eletti, e pronti zerbini del Berlusconismo di maniera
Il prof Monti non e' meno chiaro ed efficace quando afferma luminosamente : http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/15/elezioni-monti-berlusconi-cialtrone-italia-nel-ridicolo-con-suo-governo/500463/
In ultimo la vera natura dei nostri "governanti" e' svelata dallo stesso Berlusconi che con l'estrema sincerita' priva di remore e di qualsiasi pudore che lo contraddistingue afferma candidamente che le tangenti sono necessarie a concludere certi affari e che le tasse regolarmente pagate vanno restituite ( fa bene allora chi non le paga direttamente ,fa male chi si affatica a farlo).
MG
Ecco qui una sequenza di inoppugnabili pareri .
Secondo il prof Tremonti occorre evitare di votare per quei politici siciliani che da venti / trent'anni sono alla ribalta e hanno solo svuotato o peggio mai riempito le tasche della regione ,lasciando inutilizzati per esempio i cospicui e vitali fondi UE http://livesicilia.it/2013/02/14/tremonti-a-palermo-non-votate-per-i-ciarlatani_262592/
TRa questi annoveriamo certamente alcuni presidenti del senato nonche' ministri e sottosegretari e deputati e senatori facilmente indentificabili,dimentichi della Sicilia non appena eletti, e pronti zerbini del Berlusconismo di maniera
Il prof Monti non e' meno chiaro ed efficace quando afferma luminosamente : http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/15/elezioni-monti-berlusconi-cialtrone-italia-nel-ridicolo-con-suo-governo/500463/
In ultimo la vera natura dei nostri "governanti" e' svelata dallo stesso Berlusconi che con l'estrema sincerita' priva di remore e di qualsiasi pudore che lo contraddistingue afferma candidamente che le tangenti sono necessarie a concludere certi affari e che le tasse regolarmente pagate vanno restituite ( fa bene allora chi non le paga direttamente ,fa male chi si affatica a farlo).
MG
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
venerdì, febbraio 15, 2013
Nessun commento:
giovedì 14 febbraio 2013
AZZARITI-RODOTA'-LUCARELLI:note sui beni comuni
Cantiere del Cipax
Centro interconfessionale per la pace
Un luogo di pace per ascoltare racconti, scambiare esperienze, costruire il futuro
Attività 2011-2012
I BENI COMUNI: VIA ALLA PACE GIUSTA
La prospettiva giuridica
Incontro del 8 marzo 2012 con il prof. Gaetano Azzariti, costituzionalista
.
Vi ringrazio molto dell'invito, mi fa particolarmente piacere stare in questa comunità così
sensibile a questi temi. Io vi parlerò dalla prospettiva giuridica, ma credo che sotto la prospettiva
giuridica, a fianco, forse anche sopra la prospettiva giuridica ci debba essere una sensibilità a queste
tematiche, in assenza della quale qualunque prospettiva, anche quella più strettamente giuridica,
assumerebbe un volto diverso, duro, sbagliato.
Avete visto, leggendo i giornali, che si parla molto di beni comuni. Se ne parla molto anche
proprio nella prospettiva giuridica e devo dire che è altissima, forse addirittura eccessiva, almeno in
questo momento, l'ambizione di dare una definizione giuridica a questa categoria fino a qualche
tempo fa inesistente nell'ambito del diritto. L'ambizione massima di questa teoria è niente meno che
di ridefinire l'intero statuto disciplinare del diritto pubblico, di cui il diritto costituzionale, la
disciplina che insegno, è parte.
Ne parlerò soprattutto nella fase conclusiva della mia riflessione, ma vi anticipo che c'è
un'altissima ambizione che attraverso il bene comune inteso giuridicamente si rivoluzioni o si dia
nuova vitalità all'azione politica. Credo di poter dire con tranquillità, senza bisogno di
dimostrazione, che se in Italia - e non solo in Italia - ci sono due profili che stanno male in salute,
questi sono la teoria giuridica da un lato e l'azione politica dall'altro. Sembra di poter dire che
grande capacità sistematica dal punto di vista teorico in generale (non soltanto giuridico, perché
sono tempi difficili) non c’è, la teoria è in grave crisi; e della politica in quanto tale è banale dire
che ha difficoltà in questo momento.
prof Azzariti |
Cantiere del Cipax
Centro interconfessionale per la pace
Un luogo di pace per ascoltare racconti, scambiare esperienze, costruire il futuro
Attività 2011-2012
I BENI COMUNI: VIA ALLA PACE GIUSTA
La prospettiva giuridica
Incontro del 8 marzo 2012 con il prof. Gaetano Azzariti, costituzionalista
.
Prof Lucarelli
Vi ringrazio molto dell'invito, mi fa particolarmente piacere stare in questa comunità così
sensibile a questi temi. Io vi parlerò dalla prospettiva giuridica, ma credo che sotto la prospettiva
giuridica, a fianco, forse anche sopra la prospettiva giuridica ci debba essere una sensibilità a queste
tematiche, in assenza della quale qualunque prospettiva, anche quella più strettamente giuridica,
assumerebbe un volto diverso, duro, sbagliato.
Avete visto, leggendo i giornali, che si parla molto di beni comuni. Se ne parla molto anche
proprio nella prospettiva giuridica e devo dire che è altissima, forse addirittura eccessiva, almeno in
questo momento, l'ambizione di dare una definizione giuridica a questa categoria fino a qualche
tempo fa inesistente nell'ambito del diritto. L'ambizione massima di questa teoria è niente meno che
di ridefinire l'intero statuto disciplinare del diritto pubblico, di cui il diritto costituzionale, la
disciplina che insegno, è parte.
Ne parlerò soprattutto nella fase conclusiva della mia riflessione, ma vi anticipo che c'è
un'altissima ambizione che attraverso il bene comune inteso giuridicamente si rivoluzioni o si dia
nuova vitalità all'azione politica. Credo di poter dire con tranquillità, senza bisogno di
dimostrazione, che se in Italia - e non solo in Italia - ci sono due profili che stanno male in salute,
questi sono la teoria giuridica da un lato e l'azione politica dall'altro. Sembra di poter dire che
grande capacità sistematica dal punto di vista teorico in generale (non soltanto giuridico, perché
sono tempi difficili) non c’è, la teoria è in grave crisi; e della politica in quanto tale è banale dire
che ha difficoltà in questo momento.
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
giovedì, febbraio 14, 2013
Nessun commento:
NEWS BREVI : Statuto Comunale
Prosegue il lavoro del CBC (Comitato Bene Collettivo PAlermo) insieme al presidente della I Commissione del Comune di Palermo per la stesura della bozza del nuovo statuto.
PRossimi appuntamenti gia' fissati in Aula Rostagno Palazzo delle Aquile si svolgeranno alle ore 16,15 di martedi' 19 e martedi' 26 febbraio alla stessa ora.
Con questa accelerazione si vuol pervenire alla presentazione della bozza in commissione e quindi in consiglio gia' per il mese prossimo.
Voci Attive
PRossimi appuntamenti gia' fissati in Aula Rostagno Palazzo delle Aquile si svolgeranno alle ore 16,15 di martedi' 19 e martedi' 26 febbraio alla stessa ora.
Con questa accelerazione si vuol pervenire alla presentazione della bozza in commissione e quindi in consiglio gia' per il mese prossimo.
Voci Attive
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
giovedì, febbraio 14, 2013
Nessun commento:
venerdì 8 febbraio 2013
Silvio e il festival di SAn Remo
Eccola ! la vera soluzione ai mali dell'Italia e del mondo. Spostiamo il festival di SAn Remo.
L'ulteriore genialata del miglior premier degli ultimi 25oo anni di storia , collocandosi nei sondaggi al terzo posto dopo Ramsete III e Nabuccodonosor, consiste nella proposta di spostamento alle "calendae " greche del festival nazional popolare italiano.
Siamo sinceramente ammirati da cotanta preveggenza e senso paternalistico politico.Il popolo bue non va disturbato nei suoi momenti di riflessione.Meglio non fornire stimoli e consegnarlo all'atarassia o al Glasgow 4. ( meglio se "Depasse' ") con terapia intensiva Amici e Tronisti di MAria De Filippi
In effetti nessuna altra migliore dimostrazione della cura pedagogica che un simil grande spirito e superiore provvede a somministrare verso i propri incapienti sudditi.
MArio Guglielmino
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
venerdì, febbraio 08, 2013
Nessun commento:
lunedì 4 febbraio 2013
Pensieri e aforismi di una coscienza politicamente cinica
Dice di Delfi l'oracolo :
O Voi che abitate le regioni piu' sensibili alle sirenule baccanti pidielline ....:
"A meno che Tu non sia per il M5S , un patto di desistenza al Senato in favore del PD sarebbe comunque buona cosa ...
...In simil maniera buona cosa ed efficace sarebbe un voto di consenso strategico al PD per Palazzo Madama ...
Alla Camera ,invece, va' dove Ti porta il cuore.
Conosci te stesso.
Non consegnare l'Italia a cialtroni e scavezzacollo "
M.G.
O Voi che abitate le regioni piu' sensibili alle sirenule baccanti pidielline ....:
"A meno che Tu non sia per il M5S , un patto di desistenza al Senato in favore del PD sarebbe comunque buona cosa ...
...In simil maniera buona cosa ed efficace sarebbe un voto di consenso strategico al PD per Palazzo Madama ...
Alla Camera ,invece, va' dove Ti porta il cuore.
Conosci te stesso.
Non consegnare l'Italia a cialtroni e scavezzacollo "
M.G.
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
lunedì, febbraio 04, 2013
Nessun commento:
La ....Conversione del Battista ...(Pierluigi dal Corriere)
Le mirabolanti narrazioni Berluconiane non incantano piu' nessuno
http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_04/il-festival-delle-promesse-pierluigi-battista_96e45026-6e93-11e2-87c0-8aef4246cdc1.shtml
http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_04/il-festival-delle-promesse-pierluigi-battista_96e45026-6e93-11e2-87c0-8aef4246cdc1.shtml
Click sul titolo:inserisci commenti -Pubblicato da
vociattive
alle
lunedì, febbraio 04, 2013
Nessun commento:
Iscriviti a:
Post (Atom)
archivio blog
-
▼
2013
(379)
-
▼
febbraio
(19)
- Grillo e la post politica
- Statuto del comune di Palermo:comunicato stampa
- LA petizione di Viola
- Favole di fanciulli palermitani
- Attenti all'anti -Grillismo interessato !
- ...E la chiamano ingovernabilita'
- Diretta voto nazionale
- AL VOTO POLITICO NAZIONALE : Desideriamo program...
- Concerto del Coro e Ensemble strumentale Convi...
- Al via il cammino delle consulte
- STOP ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA A PALERMO
- No alla destra berlusconiana : strategie per il ...
- Berlusconi a Palermo,teatro Politeama stracolmo
- Governanti sinceri
- AZZARITI-RODOTA'-LUCARELLI:note sui beni comuni
- NEWS BREVI : Statuto Comunale
- Silvio e il festival di SAn Remo
- Pensieri e aforismi di una coscienza politicamen...
- La ....Conversione del Battista ...(Pierluigi da...
-
▼
febbraio
(19)