Torna l'era del metodo Boffo

Ci eravamo    preoccupati.

Dopo l'affaire  Sallusti e la  grazia concessa dal presidente  Napolitano(uno  dei pochi passi  falsi  del settennato) ,ancora  nessuno aveva  ricominciato a  giocare  e tirar  mancino verso  gli avversari politici a  mezzo  stampa .
Era invece  solo  questione  di tempo.

 Ecco  infatti dopo le pruderie Boffiane,le ville  di  Antigua  BErlusconiane,la  casetta  in Montecarlo  del cognato Finiano,seguono le  societa' immobiliari a nome  "  cognata  e autista di Beppe  Grillo"  scoperte  non piu' dal  solito  Panorama ma  sciorinate su  L''Espresso,che  domani   pubblichera' in grande stile .

Anche la  sinistra  ,quindi, usa  ad libitum il metodo Boffo ?

E  come  mai  solo adesso?

Come  giorni  fa  avevamo  sottolineato, buona  parte del  mondo  del  giornalismo ,della  carta  stampata e della  TV ,avrebbe   non poche  poco nobili   ragioni  per  vedere in Grillo  un temibile  avversario, piu' che la  censura  piu' volte  paventata da  Berlusconi .

Come  in ogni  cosa  desideriamo  ovviamente  la  verita',ma anche  che  questo  "sfruculiare" non si trasformi  in polverone senza  fondamento utile  solo  a  disorientare gli animi italiani gia' perplessi .

Oggi  l'Italia  ha  bisogno  di chiarezza,e gli interlocutori  possibili e  plausibili  han bisogno di tutto  tranne  che impegnarsi in una  guerra di  fratricida controinformazione.

MG