venerdì 20 gennaio 2012

Beauty contest : che antenne di bronzo !





http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-12-17/frequenze-pagamento-081226.shtml?uuid=Aa2AN5UE

http://daily.wired.it/news/politica/2011/12/13/beauty-contest-assegnazione-frequenze-16726.html


LA  questione  delle  frequenze  televisive appare  nella  sua  urgenza e  chiarezza  ancor piu' stringente  al cospetto delle  proteste  che  in  questo tempo percorrono l'ITalia  a  causa  del  pacchetto  liberalizzazioni.
Mentre  per  i  taxisti  ,i  distributori di  carburante  ,i farmacisti , gli avvocati, i notai  etc  si  rischia  di scontentare politicamente  alcuni privilegi  o al contrario anche   giuste  rivendicazioni di  categorie storicamente forti e  "protette"  , in ambito  radiotelevisivo  si ricade nel  solito  odioso  ricatto  granfratellano  e  del piu' perfido servaggio berlusconico ...(...)
 .
La  posta  in  gioco  qui e'  altissima , per cio' che  concerne  la  dignita' dello  stesso  governo  e  della  classe  politica.
E  mette  a  rischio  la  stessa  stabilita'  del  governo.
Un  provvedimento  serio  costituito  dalla  reale  e non  fittizia  vendita  all'asta delle  frequenze  , determinando  delle  fasce di ingresso alla  gara anche  in  relazione  alla  forza  dell'emittente ,  e  nello  stesso  tempo escogitando  un  sistema  perequativo  per  adeguare anche  periodicamente il contributo  dell'ente  per l'uso dell'etere alla  propria  effettiva posizione  di forza  o di debolezza nel mercato , e' una  delle  condizioni  irrinunciabili.
Le  frequenze  e  l'etere non  sono  il far  west  di  chi  arriva  per  primo  partendo in posizione  di  forza.
E  l'industria  televisiva  non  ha  evidentemente superato ,in questo  ventennio ,la  sfida  della crescita   del  PIL o  altro parametro  di  salute  economica  finanziaria.
Non  e'  a  questo  settore  che  si  deve  sacrificare  la  dignita'  di un paese  e  di tanti  onesti  e  laboriosi  italiani.

La  redazione  di Voci  attive

archivio blog