http://palermo.blogsicilia.it/ferrandelli-candidato-di-cracolici-e-orlando-si-allea-con-la-borsellino/74930/
di MArio Guglielmino
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/138921/ferrandelli-alle-primarie-centrosinistra-sostegno-cracolici-lumia-luned-giovane-candidato-outing.htm
Questo articolo e' apparso ieri su una testata siciliana meritevole e autorevole e da noi spesso citata come fonte . L'ipotesi di scenario ivi configurata, pur trattandosi -vogliamo sperare- di mera immaginazione e produzione artificiosa di impossibili -....e comunque mai dire mai -mette indirettamente in evidenza o sembra voler trasmettere un dato acquisito dall'incultura politica odierna imperante...(..)
: cioe' l'indifferenza totale della rispondenza di ogni candidato alla peculiare propria mission politica e sociale, trattando quindi tutti , candidati ed elettori , in questo demente immaginario collettivo alla stessa stregua , quasi che fosse venuto meno un qualsiasi legame con una base critica ,con una struttura pensante ridotta a semplice pieghevole delle intenzioni e dei giochini pseudo scacchistici della politica politicante.
Non e' questa la declinazione della politica che desideriamo
In particolare traggo dal primo discorso di Padre Notari alla presentazione del cartello PAlermo piu' ,un principio fondante e qualificante ,piu' volte poi ribadito nel percorso di Palermo piu' ,cartello che sostiene e individua in Ferrandelli il proprio candidato .Il principio e' il seguente : non si puo' pensare di camminare a braccetto con i responsabili dello scempio politico e sociale di questi anni in Sicilia e a Palermo.
Quindi niente alleanze filogovernative o compromessi con i governi esistenti o precedenti .
LA societa' civile vuole esprimere una politica nuova , diversa nell'essenza, fin dalle viscere, lontana da saltimbanchi e capriole.
L'idea di politica che abbiamo e' quella di una attivita' a servizio della gente e soprattutto con e dalla gente partecipata , politica di servizio attenta a tutti i bisogni di qualsiasi parte , aliena dal malaffare e dai clientelismi , oltre che sanata dall'ignavia e dall'incompetenza.
Non a caso possiamo pacificamente assumere come icone dei mortali difetti di cui sopra tre esperienze delle politiche regionali e locali tutte siciliane.
Per il malaffare clientelare : l'ex governo Cuffaro.
Per il regime assoluto clientelare :il governo attuale Lombardo , frutto di un ribaltone pietosamente velato, affetto da clientelismo sfrenato e uno strettissimo controllo verticistico che non da' respiro alle sane diversita' .
Per l'incompetenza , l'ignavia e il non sense : il governo Cammarata della citta' di Palermo .
Se cosi' continuassimo e se cosi' ancora fosse , sarebbe l'ultimo stadio dell'agonia.
MArio Guglielmino
Voci ATtive
