mercoledì 18 gennaio 2012

Il commento




Forconi,Vespri  e altre gesta  di  protesta  mettono  a  ferro  e  fuoco  la  Sicilia.

Riteniamo  legittima, nei  temi  affrontati , la  protesta.

Riteniamo  illegittima  e  violenta  la  modalita'  scelta  che provoca persino  l'interruzione  dell'apporto  di beni  necessari  al sostentamento vitale e  alla stessa  prosecuzione  delle  attivita'  economiche  alla  base  della  nostra  societa'.

Osserviamo  per  l'ennesima  volta  la  latitanza  della  politica , una  societa'  e'  allo  sbando .
E  alcuni di  questi pseudo uomini  (gnomi ) che  pretendono  di  avere  in mano  le redini  della  regione  o  dei  comuni  o  (sigh!!)  della  nazione ,  hanno persino  il coraggio  di  ricandidarsi a  ricevere  la  prossima  fiducia  degli  elettori  ..ehm  scusate  dovevamo  dire  dei  cittadini  ormai  spogliati  di ogni  senso  critico e  ridotti a  tifosi   di parti  e  correnti  personali  avverse (nulla  a che  fare  con la politica).

In  questo silenzio  delle  istituzioni partitiche e  dei  politici  incapaci  di  trattare e mediare intravediamo  addirittura  un  gioco al massacro,  un inno al  tanto  peggio  tanto  meglio.

La  vera  opzione determinante  e'  la  presa  di  coscienza di  cittadinanza  di  ciascuno  e  tutti ,scrivendo un nuovo patto  sociale e  politico che  indichi  tutti  come partecipi  consapevolmente  alla  formazione  di un processo  di  costruzione  di una nuova  societa'  dell'equa  e  solidale  giustizia


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