L'ora e' solenne.

Dopo  17 anni di quasi continuo pressing sugli italiani  e sulle  istituzioni  democratiche Berlusconi  ha rotto gli indugi.Dopo  Veronica  anche  i  suoi fidi  collaboratori di un tempo  litigano  sul suo mantello e lo abbandonano  per piu'  sicuri lidi.
Il  prode  contadino  che  per  tanti anni  ha lavorato  scendendo in campo adesso risale mesto da  li'  , che' cardi quello imperterrito  e  indomito continua  a produrre.
Non contratti,non cio' che promesse ,sogni e  attese  avevano immaginato :lavoro.
Adesso  tutto  ritorna  piu' difficile di prima.
L'arte  della  politica ,quella  vera  ,cui da tempo siamo stati  disabituati e' attesa  alla prova.
Chi davvero ,come la societa'  civile ,da  sempre  e da  sola  spesso  ha  tenuto  desta  l'attenzione puo'  diventare  valido  e unico  nocchiero di questo Titanic  alla  deriva .
Per dabbenaggine  presuntuosa abbiamo  adesso  un  macigno davanti.Sta  a noi scansarlo e  procedere. 
Il timoniere sia uno di noi,ciascuno di noi  apra le porte  di un buon futuro per noi e i nostri  figli.

MArio  Guglielmino
Redazione  Voci  attive